REVENGE
- Capitolo 1° -
REVENGE
PROLOGO
Anno 2000 a.C. - Antartide
Lo vede.
Si sta muovendo.
E' luminoso, più grande di lui, differente da lui; eppure gli sembra familiare.
Poi la luce, e poi...
Anno 2015 a.C. - Neo Tokio 3
Sachiel, il terzo Angelo, combatte valorosamente contro l'unità Evangelion 01.
Tuttavia, l'Eva si scatena e lo sconfigge.
Sachiel sacrifica la propria vita, invano.
Lui rimane immobile, affascinato dalla potenza dell'Eva.
Tre settimane dopo - Stesso luogo
Shamshel viene sconfitto fortuitamente dallo 01.
Lui osserva.
Attacco di Uriel
Nonostante la sua potenza incredibile, viene annientato dallo 01 con l'aiuto dello 00.
Lui osserva.
Attacco di Gaghiel
Lo scontro marino viene vinto dallo 02.
Lui osserva, impara, evolve.
Attacco di Israfel
L'incredibile capacità di scissione dell'Angelo risulta inutile contro due Eva perfettamente coordinati.
Impara.
Ritrovamento di Sandalphon
Durante lo scontro all'interno del vulcano, lo 02 ottiene la vittoria.
Lui ottiene ulteriori informazioni.
Attacco di Matriel
Sconfitto dall'azione di cooperativa delle tre unità Eva.
Livello intellettivo in continuo aumento.
Attacco di Sahaquiel
Pur possedendo una massa enorme, viene sconfitto.
Evolve fisicamente.
Attacco informatico di Iroul
Eliminato come un virus digitale.
Aumento potenza fisica.
Attacco di Leliel
L'Angelo tenta un assorbimento dello 01, ma viene fatto a pezzi dall'interno.
Comparsa dell'A.T.FIELD.
Attacco di Bardiel
L'Angelo prende possesso dello 03, tuttavia viene sconfitto.
Capisce che avere il corpo di un altro è vantaggioso.
Attacco di Zeruel
L'Angelo più potente mai apparso! Lo 01 subisce una mutazione e lo divora, gli altri Eva sono semidistrutti.
Apprende cosa sia la crudeltà, o forse lo ricorda.
Attacco di Arael
Il pilota dello 02 subisce un attacco mentale, ma lo 00 riesce a distruggere l'Angelo.
Apprende il piacere di torturare le persone.
Attacco di Armisael
Lo 00 si sacrifica per distruggere l'Angelo.
SI ricorda la sua missione.
Attacco di Tabris
Ad un passo dalla vittoria finale, Tabris sceglie di morire per la salvezza del genere umano.
Lui dice la sua prima parola in quasi vent'anni di esistenza: "Stupido!".
ATTO I
Un anno dopo
Asuka aveva proprio voglia di chiaccherare con Hikari, non la vedeva da due settimane.Arrivata nei pressi del suo quartiere la trovò.Era in piedi, aveva una strana espressione. Aveva le lacrime agli occhi, sembrava che qualcuno la stesse costringendo a fare qualcosa che non voleva fare. "Asuka..." balbettò "a...aiutami..." poi la voce sembrò mutare di tono: "Dimmi, Asuka! Tu mi vuoi bene, vero? Sei la mia migliore amica." "Sì" rispose Asuka " Soffriresti se dovessi, per qualche ragione, andarmene?" "Sì, ma perchè me lo chiedi? Devi forse partire?" "Era ciò che volevo sentire" Prese un coltello e si trafisse il petto. Sorridendo in una smorfia di derisione, disse: "Sappi che è stata tutta colpa tua" Poi morì.
Shinji si avvicinò alla ragazza che stava sdraiata sul letto : "Ho sentito di quello che è successo. Mi dispiace." "Ha detto che è solo colpa mia. Perchè? Che cosa le avevo fatto? Secondo te io sono una persona cattiva?" "Ma no, cosa dici?" "Tu sei la persona che più dovrebbe odiarmi. Non faccio che offenderti e disprezzarti per nulla. Possibile che non mi detesti?" "Perchè dovrei? A me piaci così come sei." La ragazza lo guardò bene in faccia. Poi lo abbracciò dolcemente e gli sussurrò: "Grazie".
"Non è possibile!"esclamò Ritsuko allibita "Cosa succede?" le chiese Misato "Rilevo ancora tracce vitali" Misato rimase stupita "Allora è viva!" "N-no! I segnali non provengono dalla ragazza" Tutte le dieci persone presenti osservavano la scena senza fiatare. Una specie di fluido fuoriusciva dal corpo della ragazza: era simile a metallo liquido; poi prese un forma umana, o almeno in apparenza: era alto circa un metro e 80, indossava una tuta aderente blu molto simile ad un plug-suit, fatte eccezione per quella specie di giacca gialla con le spalliere; il volto era simile ad un volto umano color metallo azzurro, con una specie di cresta in avanti che ricordava un ciuffo di capelli; gli occhi erano completamente blu, e assieme a quel sorriso crudele, contribuivano a dargli un aspetto spaventoso.
L'essere sollevò lo sguardo e osservò attentamente le persone che si trovava innanzi; poi puntò una mano verso di loro: improvvisamente, dalle dite partirono cinque raggi energetici violacei, che colpirono in pieno petto altrettante persone, tra le quali Maya Ibuki, uccidendole all'istante.
Misato puntò la pistola verso la creatura e sparò: i colpi rimbalzarono senza neanche sfiorarlo. "Un A.T.FIELD? Ma allora è un Angelo!" esclamò Ritsuko.
"Non esattamente!" ribattè il mostro "Io sono superiore a quei miseri esseri! Loro non sono che pedine che svolgono il lavoro che gli viene ordinato di fare, mentre io so perfettamente cosa voglio ottenere!" "Ma chi diavolo sei?" "Hai detto bene, io sono un diavolo!" "Hai detto che tu e gli Angeli lavorate per qualcuno. Per chi?" chiese Misato "Io sono stato creato dall'organizzazione Seele!" "Cosa?" "Tuttavia, ora sono qui per mia scelta. Il motivo della mia visita è questo: mi è giunta voce che state clonando quello schifoso traditore di Tabris. Dove si trova al momento? La clonazione dovrebbe essere terminata ormai." "Ma tu come fai a sapere del progetto A-XVII?" "Comandante!" Gendo Ikari entrò in quel momento nella stanza "Ciao, soldatino! Sempre in forma!" "Soldatino...solo uno mi chiama così." "Ti ricordi di me? Sono il figlio che hai abbandonato! Io sono Baby!" Il comandante supremo della Nerv tremò di paura "Mi progettato tu, tu mi hai dato la vita...poi, quando ti sei accorto che la mia potenza superava ogni aspettativa hai tentato di distruggermi...ma...hai fallito" "Dimmi una cosa: tu non puoi esserti completato da solo! Chi è stato a fornirti l'energia che ti mancava?" "Dovresti saperlo...in fondo sono qui anche per conto suo! Mi ha chiesto gentilmente di chiederti di pagare il tuo tributo, come ha fatto la Seele! Ha aspettato fin troppo!" "Allora non se ne era andato...mi perseguita ancora!" "Di chi sta parlando, comandante?" chiese Ritsuko. Ikari, diventato pallidissimo, rispose: “Naraku!" "Basta con le chiacchiere! Voglio solo il corpo di Tabris e Rei Ayanami! E poi...voglio ammazzarvi tutti nella maniera più spietata possibile!" "Bastardo sadico!" replicò Misato inferocita "In fondo la mia opera è già cominciata" riprese Baby "Uccidere quella ragazza davanti a Soryu! Ora continuerà a torturarsi per tutta la vita chiedendosi cosa avrebbe potuto fare per aiutarla! Un dolore che continuerà a rafforzarmi, donandomi una forza sempre maggiore" Baby sorrise "Ma ora basta parlare! Ho voglia di giocare!" Un boato risuonò per tutta la base e scattò l'allarme.
Shinji e Asuka correvano con tutta la loro forza: Hyuga al telefono aveva detto loro che un Angelo era penetrato nella base e aveva compiuto un massacro; Misato, Ritsuko e Gendo erano stati ritrovati pieni di tagli, ma nessun organo vitale era stato ferito, come se chi li avesse attaccati volesse farli morire lentamente: Misato è sopravvissuta, ma Gendo e Ritsuko non ce l’hanno fatta; le vittime ammontavano per ora a 74, mentre l’obiettivo si dirigeva verso il Central Dogma.
ATTO II
Sarebbero morti tutti, nessuno escluso. La Nerv, la Seele, i piloti e anche Naraku. Nessuno doveva ostacolarlo nel suo progetto.
Aprì col pensiero le porte blindate del Central Dogma: finalmente il corpo di Tabris era suo; solo Tabris mancava per completarlo, le cellule degli altri 16 le aveva già tutte. Con la capacità di Iroul completò la clonazione e si preparò al II Atto del suo progetto, quando…
Le tre unità Eva irruppero nella stanza sfondando le pareti. I tre piloti osservarono dalle cabine di pilotaggio lo spettacolo, e con loro anche tutti gli uomini della Nerv e della Seele; ogni essere sulla Terra avvertì qualcosa, come un brivido lungo la spina dorsale.
La creatura unica e perfetta, il grande Baby, stava compiendo la fusione con Tabris; una luce più grande del Sole li avvolse, e da quella luce fuoriuscì l’essere finale: era grande come prima, anche il vestito era lo stesso, solo che il volto ora aveva la carnagione di un essere umano, gli occhi non erano cambiati, anche se ora erano colmi di orgoglio e soddisfazione con un pizzico di sadismo, e ora aveva anche dei capelli completamente bianchi sparati all’insù.
“Evangelion!” disse Baby “ora vi farò assaggiare la mia vendetta!”
ATTO III
Baby cominciò ad ingrandirsi. Divenuto grande come un Eva, cominciò l’attacco.
Il primo fu lo 00: Baby si mosse con velocità straordinaria verso l’unità e sferrò un gancio destro portentoso, colpendo l’Eva in piena faccia; il colpo fu così potente che l’impatto devastante fece letteralmente volare via la povera Rei, che si schiantò contro un palazzo 20 metri più lontano.
Baby si passò la lingua sulle labbra: “Questo è solo l’inizio! Presto avrete un idea di che cosa sia il vero terrore!”
Asuka provò ad attaccarlo con lo Smash-Hawk; l’ascia si conficcò nella spalla dello spietato nemico.
“Ce l’ho fatta!” La sua felicità durò poco, perché la ferita si richiuse subito.
“Tu sei…Asuka, l’amica di Hikari.” “Tu…la conoscevi…” “Beh, in un certo senso…” Baby sorrise come divertito “Perché sono stato io ad ucciderla!” Asuka rimase sconvolta da quella rivelazione “Quella stupida ragazza mi è stata utile per infiltrarmi nella base” lo sguardo di Baby si fece rabbioso “Però, tutti i suoi sentimenti, l’amore per il Fourth Children, l’affetto per i familiari, l’amicizia per te! Tutte cose uguali, tutte cose inutili! Hai capito quanto sono inutili le emozioni? Non possono far altro che indebolirti!” La ragazza non resistette oltre: gettò via l’arma e si scagliò contro Baby. Pareva più forte, agile e veloce. Riusciva a tenere testa a Baby. Almeno così pareva. L’essere afferrò lo 02 per la gola e con un movimento secco gli ruppe il collo. Poi cominciò a farla a pezzi, a togliere l’armatura e la pelle all’Eva. Shinji gli saltò addosso, ma Baby gli sferrò un fendente micidiale, scagliandolo lontano, poi riprese la sua opera. Asuka aveva la sensazione di venire spellata viva “Perché? Perché non mi uccide? Non…non ce la faccio più!” In quel momento Asuka si accorse che l’Angelo stava tentando di fondersi con lo 02 “Maledetto!” La sua era una versione più potente della tecnica di Armisael “Se assorbirò il vostro potere sarò in grado di sconfiggere chiunque. Diverrò invincibile, e il tuo spirito vivrà per sempre con me, soffrendo le pene dell’inferno per l’eternità” “NOOOO!” Asuka urlò con tutta la sua forza, e lo 02 riprese potenza: liberò un grande quantitativo di energia che ferì e allontanò Baby, poi rigenerò in un attimo le sue ferite. “Impossibile!” Baby, che fino a quel momento non aveva mai perso la calma, si lasciò prendere dalla furia e si gettò contro la ragazza. Le sue braccia divennero lame, come quelle di Zeruel, tuttavia lo 02 le fermò senza troppa fatica, allora Baby fece fuoriuscire dalle spalle due fruste energetiche con le quali immobilizzò l’Eva e fece fuoco a distanza ravvicinata con un raggio a particelle accelerate. Lo 02 era pesantemente danneggiato, e Baby continuava a bersagliarlo, quando lo 01 e lo 00 lo attaccarono di sorpresa. A causa dell’immenso rancore per il loro spietato avversario, anche loro erano riusciti a sviluppare il potere completo degli Evangelion. Baby si vide in difficoltà, così decise di ricorrere ad un tecnica più subdola: l’attacco mentale di Arael. Shinji e Asuka cominciarono a contorcersi per il dolore, tuttavia Rei, priva di ricordi felici o dolorosi, lo attaccò con il Sonic Grave. A quel punto successe una cosa inaspettata: il numero uno degli Angeli si divise in due versioni di se stesso, una blu e una rossa. Entrambe attaccarono Rei ed ebbero la meglio, ma lo 01 e lo 02, che si erano appena ripresisi adottarono la tecnica dell’ attacco sincrono, riunendo le due parti di Baby in un unico corpo. L’Angelo allora, vistosi spacciato, si levò in aria: “Questa è la tecnica dal più alto potere distruttivo: l’attacco della meteora di Sahaquiel” I tre piloti si ricordarono del 10° Angelo e decisero di adottare la medesima strategia, ma questa volta avrebbero utilizzato l’A.T.FIELD per respingere l’attacco nemico.
Si disposero a triangolo e svilupparono al massimo gli scudi: Baby venne avvolto da un’aura rossa e si lanciò all’attacco. Inizialmente la forza di Baby era superiore, tuttavia le aure dei tre si fusero in una sola energia: le loro potenze si eguagliavano, e sia la Nerv che la Seele, anzi, ogni essere umano rimase col fiato sospeso e cominciò a piangere dalla paura. I tre amici piangevano come bambini: volevano vivere, continuare a restare insieme, non volevano morire ora a causa di un mostro simile. La loro disperazione si trasformò in energia, che, esplodendo, riuscì a superare la forza di Baby. Il mostro venne investito dalla forza immensa dei tre e , urlando, svanì nel nulla.
Era finita: tutti piangevano, ma questa volta di gioia; tutti erano felici, finalmente la minaccia di Baby, il nemico della razza umana, incaricato da Naraku di distruggerla, era stata debellata. Finalmente tutti potevano riprendere la loro vita quotidiana.
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