L'INIZIO - Capitolo 1° -
ecco il primo Chappy!!! spero vi piaccia
Il bosco era calmo e silenzioso,Sesshomaru camminava a passo svelto,doveva trovarlo a tutti i costi,doveva trovare Naraku. Il demone che aveva osato prendersi gioco di lui,il grande Sesshomaru. Per la ricerca aveva solo un indizio: la direzione toro-tigre < padron Sesshomaru,aspettate!! > urlò Giaken per far capire al suo padrone che doveva rallentare < la piccola Rin non riesce a starvi dietro > continuò < e fra un pò si farà buio > < signor Sesshomaru,non potremmo fare una pausa > chiese Rin stanca Il demone cane annuì < ci fermeremò quando arriveremo al fiume la infondo > < evviva!grazie signor Sesshomaru! > ringraziò la bambina allegra e si mise a correre verso il corso d'acqua e Swsshomaru scattò in avanti,sfoderòsparendo verso un cespuglio;Ma subito dopo si udì il grido della piccola < Rin! > Sesshomaru scattò in piedi,sfoderò la spada e si precipitò a soccorerla,trovandosi davanti un cucciolo di lupo; Il demone non esitò ad attaccare l'animale con la spada ma la lama di quest'ultima fu bloccata da una figura misteriosa che portò in salvo,su un albero,il lupetto < ma che fai,sei inpazzito!? > a parlare fu la figura che si rivelò essere una fanciulla: aveva dei lunghi capelli castani,due occhi nocciola decisi ed una ballissima corporatura coperta sa un chimono azzurro. < ehi? mi hai sentito?parlo con te! > continuò per nulla intimorita < come ti permetti di usare quel tono con il mio potente padrone > la rimproverò Giaken < il tuo padrone? > < si,lui è il grande e potentissimo demone cane Sesshomaru > fece le presentazioni il servo < aha,ma allora è un demone...comunque non mi importa,perchè volevi uccidere il mio amico? > domandò la castana Sesshomaru con la sua solita espressione di ghiaccio rispose < quell'essere inutile stava spaventando Rin > La ragazza fece una faccia dispiaciuta e si diresse verso Rin < mi dispiace,non sapevo che i lupi ti facessero paura,comunque non avere timore Kira è buonissima > così dicendo porse il cucciolo a Rin che si avvicinò timorosa < dai avvicinati...> la incoraggiò lei dolcemente La lupacchiotta comincio a scodinsolare e a leccare il viso della bimba che smise di aver paura e prese in braccio il cucciolo. < piacere Rin io sono Akio > poi si rivolse a Sesshomaru < scusa,se ti ho aggredito in quel modo,ma non immaginavo che......> < mi dispiace ma è tardi,il mio padrone non ti perdonerà mai > la interruppe Giaken < Giaken,sta zitto > disse Sesshomaru che anche se non lo dava a vedere era rimasto stupito dalla ragazza,nessuno gli aveva mai chiesto scusa < non importa > concluse secco < per sdebitarmi vi offro la cena se non vi dispiace > propose Akio < evviva!! > rise allegra RIn < grazie signorina Akio > Le due ragazze accesero il fuoco,pescarono i pesci e li cucinarono;Poi tutti si sedettero a mangiare. < Muoviamoci,dobbiamo ripartire > disse Sesshomaru che non voleva perdere tempo < la prego signor Sesshomaru,fermiamoci fino a domani mattina > lo supplicò Rin Il demone la guardò per un istante e poi acconsenti,dopo di che si misero tutti a dormire.
Poche ore dopo Sesshomaru fu svegliato da strani rumori,il bosco era troppo silenzioso,non c'era il minimo rumore,così decise di andare a controllare; Sugli alberi c'erano evidenti segni di artigli di demone,Sesshomaru aveva ragione perchè subito dopo apparve un orribile cavallo a tre teste gigante. la creatura demoniaca lo attaccò sputando aria congelata dal naso,ma il demone cane lo schivò velocemente. < dovè!so che è qui vicino > sussurrò con voce roca il cavallo < dammi la ragazza! SUBITO!!!! > e dicendo questo gli si scagliò addosso. Rin,Giaken e Akio che erano stati svegliati dai rumori,si accorsero del demone cavallo; Akio appena lo vide si bloccò,le gambe non si muovevano più e tremavano,la sua carnagione era sbiancata e il suo sguardo tremava terrorizzato. < eccoti,ti ho trovato finalmente! > il cavallo la attaccò violentemente e la scagliò a terra < signorina Akio!!! > gridò Rin spaventata Il demone la prese e la immobilizzò < NOOO!!!! lasciami!!non voglio tornare da lui!non da Naraku,ti prego > disse dimenandosi dalla stretta Sesshomaru si voltò di scatto,Naraku,aveva detto Naraku!quella ragazza doveva avere qualcosa a che fare con lui,doveva assolutamente sapere la verità. Così Sesshomaru per risolvere l'imprevisto sfoderò la potewnte spada ereditata dal padre e con un colpo solo polverizzò il mostro < tu,umana ci devi delle spiegazioni,cosa c'entri tu con Naraku? > le domandò Giaken adirato attirando l'attenzione di tutti su Akio < e va bene,vi dirò tutto > si arrese la ragazza.
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