…PAURE…
- Capitolo 1° -
Intorno a lei c’era il buio, e una figura di un ragazzo, non riusciva a distinguerlo, l’unica cosa che poteva osservare era il suo sorriso malefico. La ragazza iniziò a correre, ma sentiva la presenza del giovane sempre più vicina, dopo aver corso a lungo cadde sfinita, lui era lì, davanti a lei, sguainò una spada meravigliosa, la ragazza quell’arma l’aveva già visto, ma non si ricordava dove, il giovane con decisione scagliò un colpo, ormai la lama stava attraversando il suo petto quando…Seya urlò:
«Noooo!!! Ma dove sono? Allora è stato solo un sogno».
Per molte notti ripeté quel sogno, e la cosa che le rimaneva più impressa era la spada, ma dove l’aveva già vista?
Ormai per Seya era diventata un’ossessione, non faceva altro che pensare al ragazzo che voleva ucciderla e a quella spada, così un giorno in giardino incontrò Karl, un suo amico, dopo di che i due si sedettero su una panchina, Seya disse:
«E’ da molte notti che faccio un sogno in cui un ragazzo mi uccide. Non so più cosa pensare, io sono sconvolta, quella spada io l’ho già vista, ma dove?»
«E che ne so io? Tu sogni di essere ammazzata e ti preoccupi di una spada?»
«Certo, io devo trovarla»
«Tu sei pazza, come pensi di trovare una spada immaginaria?»
Ai due ragazzi si avvicinò una signora, in un attimo prese per l’orecchio Karl e disse:
«Come hai potuto dare della pazza alla principessa Seya? Ora fila a lavorare, muoviti»
Seya sorridendo disse al ragazzo salutandolo:
«La troverò, non preoccuparti»
Seya entrò nel palazzo, si diresse al piano superiore e con determinazione entrò in una stanza, si guardò attorno e vide colui che stava cercando, era seduto alla scrivania, circondato da libri e documenti, lei si avvicinò, prese un foglio con una matita e iniziò a disegnare, quando ebbe finito lo porse davanti agli occhi del ragazzo che quando lo vide urlò:
«Ah!!! Che cosa hai fatto!!! Quel foglio era il discorso per il ballo di stasera, ora come faccio? Non l’ho ancora imparato a memoria e poi cosa dovevi farci di tanto importante?»
«Guarda bene, la riconosci?»
«E’ una spada, e allora?»
«Dai fratellone, guardala bene, non ti sembra d’averla già vista?»
«Certo che l’ho vista»
«Cosa!?! Dove? Dov’è questa spada?»
«Quella è la Spada Leggendaria, è descritta nel Sacro Libro come l’arma della Guardiana del regno Celeste»
«Dove si trova il Sacro Libro?»
«Deve essere nella libreria reale»
Seya uscì dalla stanza saltellando, e si diresse verso la biblioteca.
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