PROLOGO - Capitolo 1° -
Eccomi di nuovo qui con l'ennesima ficcy tradotta...questo è solo un prologo...non si capisce molto leggendolo anche perchè è cortissimo, entro la fine della settimana cercherò di pubblicare anche il primo capitolo, tempo permettendo ovviamente...dato che andrò al konzert di modena e mi devo organizzare!! intanto ditemi se questa storia vi ispira, perchè se no ne inizio un'altra dato che ne devo tradurre altre sette...^_^''' aiuto, troppo lavorooooooooooo...
Prologue
Odiava vomitare in pubblico. Non sapeva perchè, ma lo trovava terribilmente imbarazzante. Si portò la mano alla bocca e ingoiò per impedire alla bile di salire; si sentiva così male. Non voleva vomitare nel bel mezzo del marciapiede, davanti ai passanti, ma il suo stomaco si ribellava e si contraeva finchè non potè più resistere. Rigettò due volte e fu troppo tardi. Il liquido sgocciolò attarverso le dita, sulla sua mano e infine per terra. A nessuno sembrava importasse, la gente che passava lo ignorava o lo guardava con disgusto, e ne aveva il diritto pensava il ragazzo, si sentiva disgustoso.
D'un tratto sentì una leggera presa attorno al polso e una mano sulla schiena. Fu condotto da qualche parte, lungo tre scalini e attraverso un ingresso, poi su per una rampa di scale fino al primo piano ed attraverso un'altra porta. Fu messo a sedere su una sedia e si accasciò su di essa senza forze. Si sentiva stordito, riusciva vagamente a registrare quello che gli stava accadendo intorno. Un panno bagnato gli pulì la bocca e la mano sporca. La mano di uno sconosciuto gli sentì la fronte ed un bicchiere d'acqua venne posato sul tavolo davanti a lui.
"Va meglio?" gli chiese una soffice voce.
Il rastaro sollevò il capo, ispezionando finalmente ciò che lo circondava. Era in una piccola cucina, seduto su una sedia di legno. La sua vista era offuscata, ma poteva chiaramente mettere a fuoco la figura di fronte a lui. Un uomo giovane inginocchiato ai suoi piedi. Un paio di profondi occhi marroni lo fissava preoccupato. L'uomo davanti a lui aveva capelli neri lunghi fino alle spalle che sembravano piastrati. Era snello ed era molto effemminato, soprattutto a causa del trucco nero sugli occhi. Poteva facilmente essere scambiato per una donna.
Il rastaro serrò gli occhi e si premette un palmo della mano sulla fronte. La sua testa stava pulsando e si sentiva stordito e nauseato. Si sentiva estremamente debole: sembrava che i suoi muscoli fossero diventati poltiglia.
" Hai la febbre," udì la voce dell'uomo. Come il suo look, anch'essa era tutto fuorchè mascolina.
Il ragazzo aprì la bocca, provò a dire qualcosa, ma non ne uscì nulla. La sua gola era secca, i suoi occhi erano lucidi e arrossati. L'uomo dai capelli neri sembrò notare il tentativo del ragazzo di parlare e si avvicinò, posando una mano sulla magra spalla del rastaro.
" Stai bene? Dove abiti? Dovresti farti vedere da un medico."
Il ragazzo inalò il profumo dell'uomo inconsciamente. Era un buon odore, leggermente dolce, non troppo. Tentò di prendere alcuni bei respiri e di non esalare troppo forte. Aveva appena vomitato ed il suo alito non era esattamente dei più gradevoli in questo momento. Il fiato caldo gli colpì il viso, comunque, e sapeva di menta.
"Io-io vivo a due isolati da qui, numero 52." Voltò il capo per parlare; si sentiva in imbarazzo per il suo alito, dopo avere rigettato.
Il giovane uomo annuì e si alzò. " Forza, ti aiuto a tornare a casa," disse, afferrando lo zaino di scuola del ragazzo in una mano ed allungando l'altra in modo che lui la prendesse.
Le sue gambe erano ancora deboli, riusciva a malapena a camminare. Il moro lo guidò all'esterno, e lo sostenne mentre si dirigevano verso casa sua. Non una parola fu detta lungo la via, passarono l'intera camminata in silenzio. Quando raggiunsero la casa numero 52, il giovane uomo posò lo zaino ai piedi del ragazzo e gli disse " rimettiti in fretta."
Poi se ne andò.
|
|
hinanamie
debby95
kiara91 - Voto:
debby95
emoemi - Voto:
elena345
clockworkorange9 - Voto:
Che bello!!!
Ora vado a rileggermela e a leggere quelli nuovi
terryconty90 - Voto:
debby95
XD..
...continua nelle pagine numero:
| 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7