CAPITOLO 1
- Capitolo 1° -
Nota autrice: Vi prego: nn fucilatemi. E' la mia 1 ff, e spero che vi piaccia. Prima ke impazzisca completamente, sarei contenta di sapere cosa ne pensate (anke critiche pesanti, nn mi offendo).
Sconsiglio la lettura ai fans supersfegatati di Vegeta, Bulma, Gohan, Videl, Crillin e C18.
Anche io adoro questi personaggi, ma in questa ff li ho fatti diventare veramente bastardi. Mi dispiace.
CAPITOLO 1
"Dio mio, Vegeta. Sta nascendo!STA NASCENDO!"
Bulma si era accasciata a terra, sfinita per il peso del suo pancione (è normale, dato che era incinta di otto mesi), e dal dolore per le forti contrazioni.
"Nn è possibile. Nn dovrebbe mancare ancora un mese?" rispose burbero Vegeta, anche se in realtà era nervoso.
"ECCHEèCOLPAMIA? Nn l'ho mica deciso io che doveva nascere con un mese d'anticipo. WAAAAAA. Dove cavolo sono le chiavi della macchina?"
Vegeta uscì di corsa dalla gravity-room, prese in braccio Bulma e la portò volando all'ospedale.
Dopo circa un'ora, gli fu permesso di andare a trovare Bulma e il piccolo. Stava già facendo pogetti sui futuri allenamenti di suo figlio, quando entrò nella stanza di Bulma e...
"E quello cos'è?" chiese indicando il neonato che la moglie teneva in braccio, avvolto in una soffice coperta rosa.
"E' nostra figlia: Bra. Che te ne pare?"Bulma era preoccupata per la reazione del marito. In fondo loro avevano sempre pensato che sarebbe nato un altro maschietto, e nn era sicura che Vegeta avrebbe accettato una figlia femmina (e, in fondo, neanche lei voleva un'altra donna in casa).
"Donna, ma sei fuori? Nn ho la minima intenzione di avere una figlia femmina, hai capito? Nn la voglio." Vegeta cominciò ad urlare per circa un quarto d'ora, tanto che a Bulma cominciò a venire un forte mal di testa.
Infine si calmò.
"Sai Vegeta, io ti capisco. Neanche io la voglio. Ma nn la voglio nemmeno abbandonare per strada, perchè ho sempre pensato che fosse una cosa abominevole. Io pensavo che potremmo tenerla in casa e trattarla, più che come una di famiglia, come un ospite nn troppo desiderato. Ti va bene?"
"Sì,daccordo. Senti, c'è Trunks che sta aspettando qui fuori.Lo faccio entrare? Era preoccupatissimo per te."
"Oh, il mio tesoro. Certo che lo fai entrare. Anzi, sentiremo anche cosa ne pensa lui,dopotutto è pur sempre la sua sorellina."
"MAMMAA! MAMMA! Come stai? Ti senti meglio?"
Trunks entrò di corsa nella camera della madre. Era nervosissimo,e, soprattutto era in lacrime.
"Oh, eccolo qui il mio angioletto.Tesoro, tu che ne pensi della tua sorellina? Le vorrai bene?"
Trunks osservò bene la sorellina, e notò che, a differenza di tutti gli altri bambini appena nati, lei sembrava nn aver pianto.
"Mamma,io nn ho pianto quando sono nato?" "Si tesoro, certo che hai pianto." " E allora perchè la mia sorellina nn ha pianto?" Trunks si stava arrabbiando. Nn sopportava l'idea di essere più debole di una femmina. "Mamma,io la odio. Nn la considererò mai mia sorella. MAI" "Perfetto amore. Neanche io e tuo padre la vogliamo. Sarà per tutta la famiglia un ospite indesiderato" E lei, Trunks e Vegeta scoppiarono in una lunga e fredda risata.
Intanto a casa di Gohan e Videl la piccola Pan festeggiava il suo primo compleanno, insieme a tutta la sua famiglia.
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