STORIA DI DUE TERRE...
- Capitolo 1° -
Ciao Ragazzuoli Belli XD!
Ri-Pubblico il Ri-Pubblicato di "E di un Bacio Sincero..."
Unendo i miei 2 Racconti ne è uscito 1 bellino dai... XD
Ricordo k io non sono una Scrittrice nata ma... Disegnatrice Incallita [e Scema O.o]XD!!
Vabbè Torniamo a NOI XD! Il primo Chappy è 1 PO PALLOSO... ma c vuole!!
Commentate o vi Sparo!!!! [skerzo nèè! o__^]
TAI&AKI Forever!!
Enjoy!!
Kissoni!!
Da tempo ci furono guerre tra due clan, quello dei Lupi Neri e dei Cani Bianchi…
Era notte fonda.
Il palazzo reale dei Lupi Neri era ricoperto dalle tenebre. Tutti dormivano tranne lei, Airikira, figlia del padrone. Era una ragazza stupenda, aveva non più di 200 anni (come per dire 16-17), lunghi capelli neri come pece, e occhi color rosso fuoco, che rendevano il suo sguardo penetrante e deciso. Ma una cosa strana, era uno spicchio di luna blu sulla fronte, che simboleggiava la sua famiglia, quella dei Lupi Neri.
Stava in piedi, davanti alla finestra della sua stanza a guardare la notte stellata.
-eh…- sospirò. - chissà quando potrò uscire a fare un giro…- pensò tra sé e sé.
Le venne una brillante idea.
- e se esco senza farmi sentire… magari funziona- sorrise a se stessa.
-ma se mi sentono… dirò addio alla libertà… non voglio fare la vita della principessa…- pensò.
-voglio avventure!- detto questo si tolse lo yukata e si mise un bellissimo kimono bianco e blu, con una contrastante cintura gialla e viola.
-spero di passare inosservata…- aprì dolcemente la finestra e si lanciò, atterrando leggera come l’aria nell’immenso giardino.
-voglio andare al confine col territorio dei Cani Bianchi, anche se è proibito…- deglutì.
Si mise a correre nel bosco per chilometri e chilometri. Sentiva che finalmente poteva essere libera, senza essere scortata da inutili guardie che la rendevano ridicola.
Arrivò alla fine del territorio, segnata da una catena di cespugli alti quattro metri.
-voglio vedere il regno dei Cani Bianchi!-
Scostò una parte di cespuglio ed entrò dove nessun Lupo Nero dovrebbe entrare.
Vide delle rocce, e del vapore.
-delle terme?- si chiese inarcando il sopracciglio. Sentì un’aura demoniaca e si nascose dietro ad una grande roccia. Dopo poco spiò per vedere se c’era qualcuno.
-oh!! Wow!!- sgranò gli occhi arrossendo. Quel che stava vedendo era un bellissimo demone della famiglia dei Cani Bianchi, non più di 250 anni (20).
Aveva lunghi capelli argentei e dei meravigliosi occhi giallo grano, e sulle guance aveva un segno viola che simboleggiava la sua famiglia.
-è…è…bellissimo- continuò a fissarlo senza farsi vedere.
Le piaceva anche il suo fisico, forte e muscoloso dalla carnagione ambrata.
Il demone stava seduto su una roccia piatta con i piedi nell’acqua.
-o..ora, devo…devo andarmene..-
Fece per alzarsi e…
<crack!!!> un legnetto le si spezzò sotto i piedi.
-No!!! Ora mi ucciderà!!!-
Il demone si alzò di scatto.
-chi è la?!?- esclamò lui.
La ragazza deglutì a fatica.
-che voce penetrante…-
-so che c’è qualcuno!!!! Fatti vedere!!! Subito!!- gridò il demone, ancora più irritato.
Airikira si alzò piano.
-s..sono io.. vi prego non uccidetemi!!!!!!!-
Il demone andò verso di lei e la ragazza si accorse che le stavano tremando le gambe. La guardò negli occhi e sprofondò per un attimo in essi. Poi si accorse della mezzaluna sulla fronte.
-sei dei Lupi Neri?!!? Cosa ci fai qui!?!?- esclamò lui…
-io….io…ehm..- Airikira non riusciva a dire una parola, era faccia a faccia con quel demone, ma era spaventatissima.
-io… me ne andrò…!!!! N..non mi farò più vedere ma non uccidetemi!!-
Il demone notò che la ragazza stava per mettersi a piangere per la paura.
-non ti voglio fare del male… come ti chiami?-
-io… io… mi chiamo Airikira… davvero non mi farete del male?-
-certo che no… non hai fatto niente, e poi come potrei farti del male? Rovinerei solo la tua bellezza- rispose lui.
Airikira arrossì ancora di più ma non riusciva a smettere di tremare.
-e voi, come vi chiamate?- le chiese lei.
-mi chiamano tutti Inu no Taisho…- rispose lui.
-il signore dei cani?- domandò. –wow! Siete davvero il padrone dei Cani Bianchi!?!?-
- si, il regno è mio.- disse il demone.
-ma siete così giovane, come potete esserlo?-
- mio padre è morto anni fa.-
-oh, mi dispiace…- abbassò lo sguardo.
-no, non fa niente…parlami di te invece-
-beh, io sono la primogenita di Kaito…- disse con un po’ di vergogna.
-anche tu di sangue reale?-
-si, ma non ne vado fiera…-
-e perché?-
-questa notte sono uscita di nascosto, ma non mi è permesso farlo neanche di giorno… mio padre non vuole che mi faccia del male… ma io credo di sapermi difendere, mi alleno tre ore al giorno…- raccontò lei.
-ma perché mai non ti lascia uscire?-
-vedete, mio padre è severo e se dovesse scoprirmi… per me sarebbe la fine…-
-e quindi hai provato a scappare?-
-no. Ora dovrei tornare a casa mia, nel regno dei Lupi Neri…-
-ok, ti faccio una proposta-
-ditemi…-
-domani sera, a mezzanotte, nel bosco degli Youkai-
La ragazza spalancò gli occhi. –cosa?-
-verrai con me? Ti farò vedere una cosa, non è una trappola, fidati.- disse lui.
-oh, certo, sempre se riuscirò di nuovo a scappare, adesso devo andare, a domani.- si affrettò lei.
-ci conto…- disse il demone ricambiando con un sorriso, facendola arrossire come un pomodoro.
-arrivederci!!- detto questo la ragazza scomparve dietro il confine e corse verso il suo palazzo.
-che bello!!!!!!- urlò mentre correva. –ho un appuntamento con un ragazzo bellissimo!!!!!-
Arrivò nel suo territorio e raggiunse la finestra della sua stanza. Saltò ed entrò.
-fiu!! Non mi hanno sentito…- guardò fuori… era quasi l’alba. Si affrettò a mettersi lo yukata ed andare a letto.
Un ora dopo. –principessa Airikira!! È mattino.- la porta scorrevole si aprì.
Una voce femminile risuonò nelle orecchie della ragazza.
-Ayumi?-
-si principessa… suo padre la vuole in salotto per le otto.- a parlare era una ragazza abbastanza giovane, una dei Lupi Neri, con capelli corti e neri e occhi arancione.
-grazie Ayumi, puoi andare.-
La dama annuì e si allontanò.
Airikira si alzò dal letto e si mise il kimono blu e bianco. Poi scese le scale e raggiunse il padre.
-buongiorno padre, dormito bene?- chiese lei.
-si, grazie Airikira. Devo parlarti- il padre di Airikira era di media corporatura, alto, capelli castani e occhi come quelli della figlia.
-ditemi, padre.-
-devo attuare delle trattative con il clan delle Fenici Rosse, e starò via per circa un mese. Te la senti di stare qui da sola?- chiese lui.
-Oh, certo, Padre! Per me va bene. Mi auguro che facciate buon viaggio.-
Dopo circa due ore, Lord Kaito lasciò le sue terre per raggiungere quelle del Fuoco.
Airikira decise di andare al villaggio per incontrare la sua migliore amica, Michiko.
Arrivò ad una piccola casetta di legno e paglia.
-Michiko!!!- chiamò lei.
Subito dopo uscì una ragazza della sua stessa età, forse poco più bassa di lei.
Aveva capelli corti spettinati castani e occhi azzurri. Anche lei aveva la mezzaluna in fronte ma anche delle orecchie marroni sopra la testa, lei era un Hanyou (*mezzo demone)
-ciao Airikira! Sei passata a salutarmi?- sorrise Michiko.
- ciao Michiko! Ho una notizia da darti!-
- dimmi tutto!-
- promettimi una cosa Michiko.-
- che cosa?- chiese l’hanyou.
- non devi parlarne con nessuno! Sei la mia migliore amica e mi fido di te.-
-certo Airikira, non lo dirò a nessuno, promesso-
L’hanyou la fece accomodare in casa e bevettero una tazza di tè.
-raccontami Airikira, che è successo?-
-vedi, ieri notte, non mi andava di stare a casa, e quindi sono scappata dal palazzo…-
-eh!? Come hai fatto? E dove sei andata???-
-beh, sono uscita dalla mia finestra, e ho superato il confine…-
-c..che cosa!?!?!? Il confine!?!? Ma è territorio proibito!!! E cosa hai visto???-
-ho incontrato un ragazzo… un ragazzo bellissimo… con dei meravigliosi occhi e una voce penetrante…-
-ma era un White Inu Youkai!!! Non dirmi che hai preso una cotta a prima vista!!!-
-mi sa di sì, Michiko… è stato gentilissimo con me… è poi mi ha chiesto un appuntamento oggi a mezzanotte… al confine..-
-non vorrai andarci vero???-
-si, voglio conoscerlo meglio… si…-
-è una follia Airikira!!!! Ti ucciderà!!-
-voglio provare a fidarmi di lui! Non mi sembra una persona falsa…-
Michiko prese un amuleto fatto di denti di lupo e lo porse alla ragazza.
-prendi questo… se perderà il controllo usalo e lo stenderai in un colpo-
-grazie Michiko, ma ora si è fatto tardi… devo andare ora- disse la principessa.
-capisco… buona fortuna-
Airikira le sorrise e si avviò verso il palazzo.
IK
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ma dai skerzo!!! cmq brava cugina XD!!!
ma dai skerzo!!! cmq brava cugina XD!!!