1° CAPITOLO
- Capitolo 1° -
Salve a tt!! Yotsuko Hatake riparte alla riscossa con una nuova fic!!! Non temete cari lettori...le altre pubblicate sono in fase di conclusione!!!^^
Questa è la prima fic che scrivo sull'Akatsuki...demente naturalmente...spero che vi piaccia!!!^^
Commentate, mi raccomando!!!! =3
Un giorno come un altro al covo Akatsuki. Ogni membro si faceva beatamente i fatti propri, quando improvvisamente Pain interruppe quella monotia attirando l'attenzione di tutti. Con la monotonia interruppe anche le preghiere di Hidan, le costruzioni di argilla di Deidara (facendone esplodere alcune), il colloquio tra la parte bianca di Zetsu e la sua parte nera e il tentato omicidio di Tobi per mano di Itachi e Kisame: il primo perchè la "vitima" aveva interrotto il suo pisolino quotidiano, il secondo...era sempre pronto a sare man forte al compagno.
Al fianco di Pain cerano Konan e Kakuzu.
_ Ho attirato la vostra attenzione perchè Kakuzu mi ha fatto notare che le nostre finanze sono dastricamente...
_ Ci credo! Dobbiamo sempre rifornire la dispensa, visto che Zetsu divora tutto! - intervenne Deidara.
Tutti si voltarono verso Zetsu che, terrorizzato dagli sguardi omicidi dei compagni, si nascose in un vaso, cercando di mimettizzarsi tra la vegetazione.
_ Come dovremmo fare per recuperare i soldi persi? - chiese svogliatamente Itachi tenendo ancora tra le mani il collo del povero Tobi.
_ Semplice: troviamoci un secondo lavoro! - disse Kakuzu.
_ Eeeeeh!? ||| <= tutti.
Kakuzu ha ragione...che vi piaccia o no!
_ E che lavoro dovremmo fare? - chiese Kisame.
_ Per essere imparziali ognuno di noi scriverà una proposta su un foglietto di carta che poi Pain pescherà da questo sacchetto. - disse pacamente Konan mostrando il sacco nero con nuvolette rosse (ragazzi che fantasia).
Dopo che ognuno scrisse un mestiere su un bigliettino, Konan passò a ritirarlo, mischiandoli nel sacchetto.
La tensione era al massimo: tutti pregavano che il capo estaesse il loro foglio...tranne Hidan che era occupato a pregare Jashin...
Pain prese un biglietto, lo aprì e lesse:
_ ...panificio...'
_ Pa-panificio...!? - tutti erano scettici.
_ Si può sapere chi ha fatto una proposta simile? - chiese spazientito Kisame.
Lo sguardo indagatore di Pain passò in rassegna tutti i membri, incrociando sguardi spenti, indifferenti o confusi, finchè giunse a Tobi che gli rivolse un'aspressione di pra goia ed euforia:
_Tobi felice! Pain-sama ha pescato proposta di Tobi! ^^
_ ...' <= tutti
Si diedero tutti subito da fare e nel giro di una settimana trovaro uno stabile adatto allo scopo. Però Kakuzu non volle spendere troppo, quindi lo stabile era a dir poco scadente. Si può dire che era un miracolo se si reggeva ancora in piedi...miracolo dhe Hidan attribuiva a Jashin...
Date le condizioni a Deidara fu assegnato il compito di riparare il tutto: dal canto suo si divertiva, finalmente poteva dare libero sfogo alla sua arte, ma era tenuto sotto stretta sorveglianza da Itachi (e dal suo sharingan) per evitare che facesse esplodere ciò che creava.
Tobi era l'addetto all'insegna: era il ruolo adatto a lui...con tutti quei colori si divertiva come un bambino.! (Tobi is a good boy! XD)
Zetsu era il primcipale incaricato dell'arredamento, sopprattutto per quanto riguardava l'abbellimento del locale con piante e fiori.
Tutti gli altri davano una mano in tutto e ogni singola operazione era coordinata da Kakuzu che teneva conto dei soldi spesi.
_ Hidan! Non puoi scrivere sulle pareti <<Jashin ci protegge>> con l'intonaco! - si lamentò Deidara.
_ Perchè no!? - ribattè il religioso.
_ Primo: rovini la mia creazione! Secondo: se i clienti entrano e vedono quella scritta non torneranno più! Fuggiranno terrorizzati!
_ Che lagna...
_ Ripulisciii!!!!! * - Deidara era infuriato.
_ Se non lo faccio?
_ Giuro che faccio esplodere quella parete! * - disse lui indicando il muro con la scritta.
Itachi si mise in mezzo:
_ Tu non fai esplodere nulla, chiaro!? - disse con tono pacato l'Uchiha guardando Deidara.
_ ...si, chiaro...
_ Bene...e tu! - si rivolse poi a Hidan. - Ripulisci quella scritta, non vorrai far scappare i clienti?!
Hidan guardò dritto gli occhi del traditore della foglia e, terrorizzato, ubbedì senza discutere.
_ Visto Deidara! Con le buone maniere si ottiene sempre tutto! - concluse Itachi sorridente.
_ Non è che sarai tu che farai scappare i clienti...? ''' - si chiese preoccupato il biondo scrutando il compagno.
Tobi saltellò tutto contento da una parte all'altra del locale richiamando l'attenzione di tutti sulla sua insegna: un grande cartello giallo rettangolare con la scritta "Panificio Alba" a lettere cubitali e ognuna di un colore diverso. Sullo sfondo comparivano alcune nuvolette rosse. (come potevano non mancare!^^)
_ Bravo Tobi! Bel lavoro! - si complimentarono alcuni membri.
_ Tobi is a good boy!^^ - rispose lui raggiante.
Kakuzu osservò disperato quell'insegna:
_ Quanti colori hai usato Tobi!??!?? Ti prego dimmi che sono tempere!!! - chiese sempre più disperato Kakuzu agitando il compagno mascherato per le spalle.
_ Tobi ha usato colori acrilici! ^^ - disse lui sorridendo.
_ Nooooooooo!!!!!! Costano!!! Gli acrilici costanooo!!! - Kakuzu era sempre pià avvilito.
_ Gli acrilici sono difficili da usare... - disse pensieroso Deidara (che di arte se ne intende)
_ Già...Tobi, come hai fatto a fare un lavoro così?! - chiese Kisame.
_ Tobi ha seguito "Art Attack"!!!^^
_ ....' <= tutti
_ Nooooooooooo!!!! Troppi soldi! Tobi non è affatto un bravo ragazzo!!! * - ormai Kakuzu preda della disperazione, urlò contro il povero Tobi, che colpito da quell'affermazione, scoppiò a piangere rifugiandosi nel magazzino.
_ Waaaaaaaaa!!!!!!!
_ Zetsu, a che punto sei con l'arredamento? - chiese Kisame avvicinandosi al compagno.
_ Ho quasi finito. Kisame, dammi una mano, inizia ad annaffiare quei fiori.
_ Certo! - Kisame iniziò ad annaffiare i fiori e Zetsu, difianco a lui, ne piantò altri in un vaso. Kisame si era lasciato prendere la mano da quel lavoro e andava avanti e indietro a bagnare i fiori e le piante...nojn si accorse, però, che aveva annaffiato anche Zetsu.
_ ...*
_ Ops, scusami Zetsu...
Sulla testa di Zetsu comparvero dei germogli che si aprirono in splendidi fiori colorati.
Ha Zetsu non piacevano...
_ Su, calmati amico, rimediamo subito, basterà una potatina...''' - cercò di scusarsi Kisame, ma il ninja del villaggio dell'Erba non volle sentire ragioni e comiciò ad inseguire Kisame per il panificio.
Nel giro di poche settimane tutto era pronto.
Nel frattempo Konan aveva distribuito i volantini pubblicitari ( sùcon la carta ci sa fare).
Il Panificio Alba aprì i battenti un mese dopo l'inizio dei lavori...quando Tobi si riprese dal trauma psicologico e Kisame dalle ferite inserte da Zetsu con le cesoie.
Incredibilmente il negozio ebbe un grande successo! Nessun cliente si lamentò mai dei prodotti venduti...e se lo facevano venivano fatti accomodare nel retrobottega e ci pensava Zetsu a farli sparire...(°°'... GULP!)
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BEL LAVORO! ìì
Alla prossima^^