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- Capitolo 1° -
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Introduzione: “Yuriy Ivanov in quell’istante si mostrò non solo per quella grande troia quale egli era,ma anche per quel demone piangente che aveva sempre negato di essere.”
Avviso subito che questa Fan Fiction NON è yaoi,vi possono essere paroline cacciate a caso qua e là che potete fraintendere,o forse innocui riferimenti tra gli scambi di battute,ma non è assolutamente yaoi (genere che a ma piace molto),dialoghi un po’ forti e il solito Yuriy Ivanov che ho,bhè,imparato ad apprezzare ^^!!!(E così lo dimostri -.-“?ndIvanov che legge il copione)Oh,ehm ^^,leggete >//<!!!!!(-.- ndIvanov)Ah,si e commentate anche per critiche,bestemmie ecc. ^^
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“Similis ero Altissimo*.”
Il giovane era impegnato in quel momento nella nobile,come amava definirla,arte della scopata a tradimento,un angelo dall’anima dannata,nera come la bocca dell’inferno o come,che dir si voglia,le meravigliose ali di un Cherubino,che spingeva tra le braccia di Lucifero un innocente essere umano.
Oddio,innocente fino ad un certo punto,visto le colpe di cui in vita si era macchiato.
Grave compito,il suo,anche se non mancavano momenti di sano divertimento come quello.
“Il diavolo non piange.”
Il peccatore aveva avuto la sua ultima occasione di divertirsi e in un certo senso,il nostro demonio si era anche stancato di quel fiacco giochetto:persino in un Gamchicolh*la noia avrebbe presto preso il sopravvento…
…Impuro,subdolo,tentatore e terribilmente affascinante era il modo vanesio e pigro con cui incantava le sue vittime,paragonabile in altre parole,allo stesso metodo usato da Astaroth*…
“Degno di un principe dell’Inferno.”
Lasciò che il fumo della sigaretta che aveva acceso investisse il volto della sua vittima,che imprudentemente gli si era avvicinato per concedergli un bacio…
“Mh,sei pronto?”chiese con distacco,ignorando il tossire della povera creatura.
“La strada che porta all’Inferno non ha bisogno di segnalazioni:sono i suoi abitanti che ti conducono ad esso.”
“Se a condurmi tra le schiere della Stella del Mattino*sarai tu,non vedo perché non dovrei essere pronto.”nella voce del peccatore il demone leggeva ironia.
“Non puoi liberarti delle fiamme dell’Inferno,Angelo caduto.”
Il ragazzo si mise a sedere,scrutando con sguardo intenso l’animo della vittima.
“I cry, when angels deserve to die”
In fondo la morte era un avvento naturale della vita.
“Piangi demone?”chiese il peccatore notando una piccola lacrima nascere e morire negli occhi del ragazzo.
“Il diavolo non piange”soffiò portandosi alle spalle della creatura,e puntando il suo pugnale d’oro alla gola di quest’ultimo,
“Rido delle tue lacrime di fuoco e di ghiaccio che si perdono nei tuoi occhi,patetico…”
“Peccato che nel tuo caso non sia così.”continuò l’anima dannata.
“Le tue ultime parole?”chiese l’abitante dell’inferno.
“In punto di morte c’è tanto di cui si vorrebbe discutere.”bisbigliò la creatura.
“Scegline una,non ho molto tempo.”fece ironico il giovane.
La vittima sorrise.
“Le porte degli Inferi si aprono,scende il buio.”
“Scelgo di non scegliere:le costrizioni mi sono sempre state strette.”rispose.
“Commovente,peccatore.”le labbra del ragazzo si mossero appena nel pronunciare quelle parole.
Le sottili e bianche dita del dannato si strinsero intorno alla gola della creatura,il respiro veniva meno,Lucifero famelico attendeva il nuovo venuto.
La voce del diavolo era dolce,profonda,sensuale,fredda;le sue labbra articolarono le parole di un’antica ninna nanna di morte.
Sottile fu la scia di sangue che bagnò il pavimento,sporcando i suoi piedi nudi.
Il sangue bruciò sull’infernale pugnale dorato,la ferita che si apriva sulla gola della vittima cicatrizzava:il corpo dell’essere umano giaceva sul pavimento,immobile,morto.
“Mi pagassero almeno.”disse il giovane,spegnendo la sigaretta che fino a quel momento aveva tenuto tra le labbra,nel sangue della vittima e volgendo uno sguardo disgustato al cadavere del povero Cristo che aveva avuto la nera sfortuna di incontrare quell’animo dannato.
Certo,naturalmente anche il nostro demonio pretendeva il dovuto pagamento,ma una volta che anche l’Inferno ti aveva risputato fuori dalla sua nera e sporca gola,cosa potevi pretendere?
Lanciò un’occhiata al suo riflesso nello specchio che occupava l’intera parete di fronte a lui:ricambiava il suo sguardo quell’essere demoniaco dal volto angelico che aveva imparato ad amare ed odiare,le ali scheletriche liberate dalla loro prigione di carne si aprirono pigramente.
“Got lost in the fire”
In vita aveva creduto di amare il freddo e il gelo,adesso era circondato,perso dalla fiamme,inevitabilmente scottato da esse.
La dannazione eterna non era una carica di cui andare fieri,e il Grande Capo lassù dava non poche rogne con il suo redimere,redimere,redimere,redimere…
Aveva dato la vita all’Inferno cacciando dal Paradiso Lucifero,qualcuno doveva pur tenere compagnia a quell’altro scavezzacollo,no?
Sfiorò con la punta delle dita la superficie liscia e perfetta dello specchio,sorrise compiacendosi della sua bellezza,peccato per le lacrime che scendevano lungo la sua guancia,guastando il quadro di quella perfezione divina.
“Il diavolo non piange!”
Guardò indispettito le gocce di acqua salata che evaporavano,trovando la morte,appena nate dagli occhi del demone.
“Le fiamme dell’Inferno ti faranno compagnia,per sempre.”
Quelle erano lacrime…
Lacrime…
Ma il diavolo,no…Lui…Lui non piangeva,o almeno le lacrime non potevano essere versate…
No,il diavolo non avrebbe MAI versato lacrime…Gli angeli avrebbero riso,gli angeli non avevano il diritto di prendersi il gioco dei demoni.
Gli angeli erano,forse,creature ancor più immonde dei dannati…
I dannati sceglievano quella via per compiacere i propri istinti,non importava quale fossero le conseguenze,anche se un biglietto di sola andata per l’Inferno era assicurato.
Negli angeli,crudele,sorgeva la malignità quando questi avevano uno scopo da raggiungere:fosse anche il più viscido degli inganni.
…E Yuriy Ivanov in quell’istante si mostrò non solo per quella grande troia quale egli era,ma anche per quel demone piangente che aveva sempre negato di essere:sulla ferita della vittima lasciò correre la lingua,dove,quasi un istante dopo,caddero tre calde lacrime,il più bel fiore con cui un morto potesse essere sepolto.
“Non sprecare quelle poche lacrime che ti è concesso di versare.”
Il demone scomparve,il suo sorriso suadente fu l’ultima ombra del suo corpo a sparire…
Continua…(?)
O.O…….Ok,non è che sia una cosa proprio normalissima O.o…In effetti credo che non si sia capito un granché -_-…Ma andando avanti,se andrò avanti,capirete tutto ^^!
Ivanov:-_-
Questa fics è nata nella mia testolina bacata così improvvisamente che non ho potuto fare a meno di metterla nero su bianco O.O
Più o meno (molto meno che più) ho una trama in testa,ma davvero non so se la continuerò,forse rimarrà solo una one-shot,o forse un’incompiuta…
Forse per la vostra immensa gioia la cancellerò o forse per vostra disperazione la continuerò concludendola =^^=!!!!
Come vi ho detto finalmente ho imparato ad apprezzare Ivanov (e lo sottolinea,pure =ç= ndIvanov),quindi se questa cosa dovesse continuare si è capito chi sarà il protagonista ^^!E ancora,se questa cosa dovesse continuare,non aspettatavi capitoli di chissà quale lunghezza,ne rimarreste molto delusi,bene concludo salutandovi,vi lascio alle noticine,e ricordatevi di COMMENTARE =^O^=!!!!!Un bacio!!!!
(*)Similis ero altissimo: “Sarò simile all’altissimo” le parole pronunciate da Lucifero prima di schierarsi contro l’Altissimo e fallire.
(*)Gamchicolh:spiriti d’impurità guidati da Astaroth.
(*)Astaroth: Un principe dell’Inferno,che appunto seduce con vanità e pigrizia le sue vittime;è raffigurato come un uomo con mani e piedi di zampe di drago,grandi ali nere,e tra le mani (o sarebbe meglio dire zampe XDXD) ha una serpe;alle volte viene anche rappresentato in groppa a un lupo.
(*)Stella del Mattino:altro nome con cui si indica Lucifero,colui che era il più brillante,più bello,più intelligente,fra gli angeli. La Stella del Mattino è il pianeta Venere,che è appunto il più luminoso all’alba,come quando appena cala la sera (Stella del Vespero),scoperta dovuta al grande (???) Pitagora XDXD!
Credo di aver detto tutto…Un bacio alla prossima ^^!!!
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E non vedo l'ora di leggerne il seguito