.... - Capitolo 1° -
Il tuo odore ellissi di curve straziate dal contatto ansimi divini di vita in eccesso strappa la mia carne, lenisci la calma afona che immobilizza il pensiero
Tu, adesso, figura solida e piana geometria di mondi e anfratti inesplorati respiro il pulviscolo del tuo sonno mentre il diaframma colpisce e s’arrende prendi quel che resta trasformalo, plasmalo attendi la mia resa ancora una lama di luce irrompe nel soppalco Giorno t’illumina la pelle olfatto stravolto dall’odore del tuo sonno
Tu semicurvo sul cuscino
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