AL CHIARO DI...KINGDOM HEARTS....
- Capitolo 1° -
Questa è la seconda funfiction che scrivo…sono una serie di capitoli unici. Ogni capitolo riguarda un membro dell’organizzazione XIII…
Spero che vi piaccia e che commentiate numerosi…i vostri commenti mi danno la forza di continuare a scrivere^^
Grazie a tutti coloro che hanno commentato la mia prima funfic che non ho ancora del tutto completato. Ma ora andiamo avanti…
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Xemnas da qualche giorno era particolarmente felice. Non si conosceva il perché della sua felicità. Tutti lì. Ad Oblivion Castle. Tutti lo ignoravano. Potevano solo intuire il motivo della sua felicità. Ma nessuno aveva mai avuto la certezza delle loro ipotesi.
Erano ormai molti anni da quando erano Nessuno. Da Nessuno avevano continuato il loro studio. Lo stesso studio sui cuori iniziato dal loro maestro. Ansem. Lui si che era giusto. Loro da allievi gli erano sempre stati vicino e fedeli. Particolarmente Zexion. Il minore degli allievi di Ansem. Ienzo. Quello era il suo nome da vivo. Il piccolo Ienzo. Felicemente malinconico. Descrizione perfetta.
Da quando Xemnas era diventato un Nessuno non staccava la mente e l’ anima dal suo tormento. Un tormento di nome Kingdom Hearts. Una luna. Era questo tutto ciò che era il Regno. Una luna che illuminava Xemnas nella sua camera la sera. Sera. Interminabili notti sovrastavano il cielo di The World That Never Was. Il mondo che non esiste. Il nulla quindi? Allora se lì vi era il nulla, perché non vi era l’oblio? Forse l’oblio c’era. Era lì dove si erano rifugiati. Dove si erano rifugiati dopo la loro Morte…
La mente di Xemnas era rivolta solo al Regno. Un Regno dove avrebbe potuto ritrovare finalmente un cuore. Un cuore? Gli sarebbe servito davvero? Oramai l’idea di voler possedere di nuovo un cuore l’aveva abbandonata da molto tempo. Ormai aveva concluso lo studio sui cuori. Era stato difficile. Estremamente difficile. Anche avendo l’ aiuto dei suoi compagni.
La conclusione degli studi fu:” Il cuore non controlla le emozioni. Serve solo a portare la vita al corpo. Le emozioni sono controllate direttamente dall’anima”.
L’anima? Non l’aveva più. Ormai lui e gli altri Nessuno come lui erano solo degli involucri vuoti. Non avevano né cuore né anima. Ma allora la loro ira, coraggio, vendetta, tristezza e …felicità? Da dove venivano? Possibile che avessero residui di anima in quell’ involucro vuoto che erano diventati?
Xemnas era felice semplicemente per aver trovato una conclusione agli studi? Alcuna persona sapeva dare una spiegazione razionale a questa sua inspiegabile e insolita felicità.
Nell’ Organizzazione tutti avevano trovato questa felicità. Ognuno a modo suo:
Axel e Roxas stavano sempre insieme. Si volevano davvero molto bene. Quasi amore forse. Non si sarebbero mai staccati. Solo…se fosse, però, dipeso da loro.
Demyx era felicissimo di stare insieme a Xaldin. E Xaldin amava il suo coniglietto Dem.
Larxene e Marluxia erano molto…mmm…come dire…”amiche”? Sene stavano tutto il giorno nella stanza di Marly a parlare di trucco, capelli e…ragazzi….^__^
Il piccolo Zexion. Lui si sentiva a suo agio solo in compagnia di Larxeus. Con lui si che stava bene. Si sentiva rasserenato in sua compagnia.
Xigbar era amico per la pelle di Xaldin. Si conoscevano dalle medie.
Il suo migliore amico stava con Dem ora. Ma Xaldin aveva sempre tempo per entrambi…
Luxord era innamorato solo delle sue carte da gioco.
Vexen poi amava solo il suo laboratorio. Quel laboratorio. Dove avevano eseguito i loro esperimenti. Quelli sui cuori umani.
Infine c’era Saix. Già Saix. Forse era lui che infondeva tanta gioia al Superiore?
Saix e Xemnas si vedevano spesso. Troppo spesso. A Oblivion Castle si vociferava. Si vociferava troppo per i gusti del Superiore. Incominciavano a farsi sentire. Le voci. Parole insistenti. Parole che, però, non sembravano essere dette con disprezzo. E infatti era così. Il resto del Gruppo non era contrariato. Anzi. Piuttosto compiaciuto.
Non avevano tutti i torti quelle insistenti voci che vagavano ininterrottamente per le stanze del Castello per poi arrivare incomprensibili all’orecchio di Xemnas.
Infatti Xemnas stava sulla terrazza della sua stanza che dava direttamente su Kingdom Hearts come ogni sera. Stavolta nonostante le apparenze c’era qualcosa di strano. Non stava lì con le braccia appoggiate sul balcone e le mani che gli tenevano la testa. Non stava a contemplare le stelle e il Regno. Ma…..
-Mi dai una strana sensazione. Un senso di beatitudine. Una pace e serenità interiore. La tua unica presenza mi fa sopportare qualunque pena- Disse il Nessuno dai capelli bianchi.
-La capisco, Sir ! Credo che neppure io abbia mai provato una sensazione del genere. Neppure da vivo- Ribattè l’altro Nessuno con una cicatrice sul viso.
-Il mio unico pensiero ora sei tu! Il mio studio sui cuori, che durava ormai da troppo tempo, è concluso. E con esso è terminata anche la mia bramosia di possedere quella Luna. Vorrei stare per sempre con te….- rincominciò il primo avvicinandosi al Nessuno dai capelli azzurri e prendendo le mani di quest’ ultimo nelle proprie.
-…..Non mi lascia alcuna scelta, Sir! –esitò il secondo concludendo la frase con un’avvolgente e passionale bacio
Finalmente ora è spiegata la felicità del Superiore. Quella stessa felicità che aveva ormai stampata in volto. Era dovuta dal momento di qualche giorno prima. Se solo sarebbe potuto durare in eterno. Loro lo speravano.
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Il primo capitolo della mia funfic è terminato……..
Spero vi sia piaciuto^______________________________________________^
Aspetto commenti (anche negativi) da parte vostra…… però se potete non lascateli sotto la funfic ma nel mio fermo posta se non vi è di disturbo ^^
Thank for reading!!!
Alla prossima!!!^__________^
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