PROLOGO
- Capitolo 1° -
Bill Kaulitz non era una bellezza, ma raramente le ragazze e non solo, una volta subito il suo fascino se ne accorgevano.
La sua pelle chiara metteva in risalto gli occhi color nocciola contornati sempre da un pesante trucco nero. Il viso, incorniciato da lunghi e lisci capelli neri, era pallido e perfetto.
Camminava a braccetto tra due delle sue corteggiatrici chiacchierando e ridendo così da conquistarle ancora di più. Sapeva come attirare l’attenzione di una donna.
Il suo aspetto androgino a volte poteva tradirlo, persone che non lo conoscevano potevano fare lo sbaglio di confonderlo con una ragazza, ma un osservatore acuto poteva cogliere in lui quei particolari che lo rendevano così virile e desiderabile.
Le due ragazze che gli erano ai fianchi avrebbero benissimo potuto dimostrarlo guardando solo lo sguardo che gli rivolgevano, incantato, quando si perdevano nei suoi occhi, o eccitato nello scorgere il piercing sulla lingua o nell’intravedere la stella impressa permanentemente sul bacino del ragazzo.
La sua figura era completata dalla pesante bigiotteria o gioielleria che indossava quotidianamente, grossi anelli in metallo e collane con grandi ciondoli o collarini e bracciali borchiati. Inoltre vestiva in maniera davvero eccentrica, pantaloni e maglie rigorosamente aderenti al suo corpo perfetto, giubbotti in pelle colorati erano a migliaia nel suo armadio per ogni occasione.
-verrai alla festa stasera?- la bionda che era alla sua destra trovò il coraggio di rivolgere la domanda al ragazzo e l’altra la fulminò con lo sguardo.
-ma certo che vengo…che festa sarebbe senza di me?
Le ragazze risero e lui fece, con un rapido movimento, scivolare i capelli all’indietro.
-allora ci devi promettere che ballerai con noi! Siamo state via tanto tempo e ci sei mancato così tanto, questo dovrai concedercelo!
-non vi preoccupate ragazze, sarò tutto vostro questa sera!
Le ragazze non poterono non arrossire.
Bill aveva già finito la scuola e quelle due accompagnatrici di quel pomeriggio, come molte altre, a settembre erano partite per raggiungere come ogni anno qualche privata e prestigiosa scuola in qualche parte della Germania ed erano appena tornate per i tre mesi delle vacanze estive.
Come ogni anno si svolgeva la solita festa di inizio estate e Bill aveva già promesso a più ragazze se stesso per tutta la sera. Gli piaceva quell’ammirazione a misto di amore che le ragazze gli dedicavano ma sapeva che era un motivo in più per essere odiato da quei ragazzi che lo avevano sempre deriso sin dai tempi della scuola.
Poteva vantare tante amicizie femminili, per la maggior parte che gli venivano dietro, ma gli amici dello stesso sesso si potevano contare sul palmo di una mano. Molti gli stavano attorno solo per poter sfruttare un po’ della sua attuale popolarità e lui questo lo detestava anche perché sapeva chi erano i suoi veri amici.
-canterai stasera,vero Bill?
Distratto e nei suoi pensieri il ragazzo ci mise un po’ a rispondere, soprattutto perché le ragazze iniziarono a fissarlo intensamente, più di come facevano solitamente.
-non lo so…ancora non abbiamo trovato un chitarrista e senza chitarra è praticamente impossibile suonare decentemente!
-no! Non puoi privarci della tua fantastica voce alla festa di inizio estate! Ti prego!
-Karima ha ragione! Avevi detto che avresti cantato totgliebt stasera! Sai che è la mia preferita!
-farò il possibile, giuro, anche perché con Georg e Gustav stiamo facendo passi da gigante e non vorrei proprio privarvi della nostra bravura! Ma senza chitarra…
Bill aveva imparato ad accordare il suo strumento naturale, la sua voce, con il passare del tempo e adesso per molti era la più bella che avessero mai udito.
Anch’essa un po’ femminile ma che gli attribuiva ancora più fascino.
Incontrando Georg e Gustav, che suonavano rispettivamente basso e batteria a quei tempi in maniera superficiale, decisero di mettere in piedi una vera e propria band e unendo la voce fantastica di Bill alla bravura che andava aumentando degli altri due era venuto fuori proprio un bel risultato, anche se messo alla prova troppe poche volte nelle feste che si svolgevano a Magdenburgo o raramente in qualche locale ma senza un chitarrista il sound non poteva essere perfetto.
Le ricerche dai parte dei tre per una brava chitarra da far entrare nel gruppo era iniziata da tempo ma ancora nessuno era stato all’altezza delle esigenze del ragazzo dai capelli color ebano. E così si erano quasi scoraggiati e abbandonato le speranze nel rincorrere il sogno di essere una band internazionale.
-ragazze, che ne dite, vi offro un gelato?
Camminando si erano ritrovati davanti a una gelateria del parco, e il caldo di inizio giugno ne faceva venir proprio voglia, così che le ragazze non poterono rifiutare.
Una volta entrati, Bill si diresse verso la cassa per ordinare e dopo aver pagato non potè far a meno di notare uno strano ragazzo seduto ad un tavolino, a bere da solo una coca cola.
“Proprio strano” pensò Bill “non l’ho mai visto qua attorno, e poi vedi come va conciato, quanto odio le persone che vestono larghe”.
Continuò a guardare quel ragazzo che indossava una maglia bianca e azzurra, un paio di jeans larghi e strappati e uno strano cappellino sopra una fascia sempre in tinta alla maglia. I capelli erano raccolti in una coda, e ci mise un po’ per capire che erano dread quelle cose che portava in testa. Fece una strana faccia per esprimere il suo disappunto, ma guardandolo meglio non gli stavano così male, “su di me i capelli così starebbero una schifezza” pensò.
Il ragazzo, accortosi di essere osservato alzò lo sguardo e incrociò gli occhi di Bill. Una strana sensazione percorse la schiena di entrambi e dopo essersi guardati interrogativi per un po’ il ragazzo sorrise stranamente a Bill che abbassò lo sguardo un po’ imbarazzato.
Cercò di non pensare a quel ragazzo e gli girò le spalle per andare dalle ragazze e ordinare il gusto di ogni estate, tutto cioccolato nero fondente.
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è da tempo che ho cominciato a leggere questa ff
ma poi mi sono dimenticata xD
ero arrivata al penultimo capitolo
questo è una sorpresa invece *O*
ciò non toglie che è una meraviglia *.*
complimentoniiiiiiiiiiiiiiii
scrivi benissimo *.*
BRAAAVA, BRAAAAVA, BRAAAAVA!! xD
per chi non l'avesse capito imitavo katiana di Zelig xD
okk la pianto di sparare cacchiate
e mi dileguo
ciao!!!
piano-cartesiano
Ti và di postare questa fanfic anche su questo forum??
http://nostromondoteen.forumfree.net/
moon-stars-sun - Voto:
zauuu e 1 bazooo
sposinakaulitz - Voto:
ma sono matti?? ti prego non separarli.... please....
continua presto sei molto brava =)
sposinakaulitz - Voto:
Continua presto adoro questa fanfic!!!
freiheit92
Però OVVIAMENTE anke il 41 è stupendo!!
freiheit92 - Voto:
Complimentiiiii!!!!
prettyhilary
...continua nelle pagine numero:
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