PROLOGO - Capitolo 1° -
Ciao a tutti =) questo è solo il prologo della storia, una specie di introduzione ai personaggi... x il primo capitolo cerkerò di fare il più presto possibile!! Kisses, tyu
PROLOGO
Sarebbe incredibile se ogni nostro pensiero potesse prendere forma e divenire consistente, reale. Incredibile, ma non sempre bello. Quando Ilenia prende in mano una penna cerca di ricreare questa magia, una magia fatta di parole ed intrisa di sentimenti. Mentre guarda i suoi amici correre, saltare, schiamazzare -per fortuna dovrebbero essere dei seri liceali, loro...- di fronte a lei, pensa solo a scrivere le emozioni che le arrivano da ogni loro gesto o movimento. Ultimamente questi pensieri si stanno facendo sempre più privati e ogni volta che qualcuno tenta di leggere dal quadernetto sgualcito su cui ama scrivere, Ilenia ritrae prontamente il tutto, come se si trattasse della cosa più preziosa e delicata di questo mondo. Quando arriva Michele il movimento è se possibile ancora più rapido; sebbene lui insista molto, il quadernetto è da tempo che non gli viene più svelato. Michele è un classicista, ma non ama scrivere quanto Ilenia; forse fare il giornalista sarebbe una soluzione perfetta per lui, che ama unire intelletto ad azione. Un giornalista che va in missione in paesi esotici dalle tradizioni più differenti: l'ideale per davvero. Ma il suo vero sogno è suonare con la sua band, sfondare nel mondo della musica ed avere un sacco di successo. Michele è felice quando Ilenia lo sta ad ascoltare per ore mentre sproloquia sulla sua futura carriera, e lo è ancora di più quando lei lo incita a perseguire il suo sogno. Roberto condivide il sogno di Michele sulla musica e sa suonare divinamente la chitarra. Lui è però più maturo, con le sua voglia enorme di trasmettere bene all'umanità e con i suoi grandi ideali di libertà. Anche quando schiamazza lo fa con una certa classe: non si abbassa mai ai livelli della gente comune, ma non per presunzione, semplicemente perchè fa parte di lui mettere sempre la ragione prima di ogni altra cosa. Roberto riflette molto, a vederlo non si direbbe ma è così: Elena, che in questo momento gli cinge dolcemente i fianchi, lo sa benissimo. E Elena sorride, sorride perchè è felice, felice della compagnia di cui può vantare. Ma sorriderebbe anche se non lo fosse: il sorriso è un po' come il suo biglietto da visita. Scuote il capo al vento e percepisce l'incognito celato dietro a ciascun volto dei propri amici. Anche Roberto non le dice sempre tutto e lei preferirebbe che non fosse così. Nessuno è come lei, nessuno riesce ad esternare sempre completamente ciò che pensa. L'esempio più calzante è senz'altro Nicola, cupo all'inverosibile e costantemente sull'attenti. E' lui la vittima ideale di ogni scherzo, perchè si arrabbia ogni volta moltissimo, senza riuscire a stare al gioco. Un carattere difficile, il suo, difficile da apprezzare o da comprendere. Suonare lo aiuta ad esprimersi al meglio, a tirare fuori tutta la rabbia repressa che gli si accumula dentro ad ogni fallimento. Nicola spinge leggermente Federica, l'unica su cui riesce a prendersi qualche rivincita alle volte senza rischiare la vita. Federica è talmente buona che ci ride sopra, complimentandosi con chiunque riesca a farle uno scherzo per il talento e l'ingegno utilizzati. Anche se dopo non le toglie mai nessuno una bella predica, gentile e pacata ma sempre predica. Niente dovrebbe essere commesso se rischioso o dannoso in un qualche modo: il buonsenso non deve mai mancare, no no. Federica si muove agile e flessuosa, amante del movimento e devota pallavolista. Eros prende al contrario ogni cosa con calma, "la fretta è solo un vizio" è il suo motto più ricorrente. Lui non ha mai fretta di studiare, di uscire, di mangiare... L'unica cosa di cui ha spesso fretta è di dormire, ma se qualcuno gli fa notare che questo va contro la sua filosofia Eros ride pacatamente, e riesce sempre a trovare una motivazione per cui l'affermazionhe fatta vada contro allo stile di vita dell'interlocutore, facendolo tacere. Eros adora i suoi amici, perchè con loro non si sente diverso, con loro si sente sempre a proprio agio e ben accetto. Ed è così anche per gli altri, dal primo all'ultimo, conferma infinita di come l'amicizia sia uno dei sentimenti più belli di questo mondo.
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gloryrose0422
elfa-nihal
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