IL RITORNO DEL NOSTRO EROE - Capitolo 1° -
1° Il ritorno del nostro eroe
Ogni mese torno sempre qui su questa collina ad ammirare il mio villaggio natale. Anche se sono passati dieci anni da quando ho lasciato Konoha non posso dimenticare i giorni tristi e felici che ho trascorso qui. Quanto vorrei tornare al villaggio ma so che non è possibile per il momento. Da quando me ne sono andato i miei amici mi credono morto e questa è un ottima cosa. Ma anche quando sono lontano penso sempre a loro, specialmente a una di loro. Avrei tanto voluto dirgli che sono vivo, avrei tanto voluto rivederla in questi anni e avrei tanto voluto dirgli quello che provavo e che mio malgrado tuttora provo per lei. Ma finchè non porterò a termine la mia missione rimarrà solo un sogno. Erano circa le undici di notte quando sentì un rumore di passi alla mia destra. Questa volta non ero venuto qui solo per ammirare il villaggio e per piangermi addosso, dovevo aspettare una persona. Mi voltai e finalmente vidi la persona che aspettavo da ore, l'unico shinobi della foglia a sapere che sono ancora vivo, il primo shinobi ad aver riconosciuto il mio valore, e che è stato come un padre per me. " FINALMENTE CI RIVEDIAMO NARUTO" disse o per meglio dire gridò il maestro Iruka " ssssssst maestro abbassate il tono della voce vorrei evitare di farmi scoprire" dissi io tappandogli la bocca con una velocità che solo mio padre era in grado di uguaglirmi. "Oh scusa , il fatto e che non ti vedo da anni, dove sei stato tutto questo tempo?" "In giro maestro ma non starò qui a lungo devo andarmene prima dell'alba, ho appostato degli uomini in vari punti per evitare che qualcuno di non gradito mi vedesse" "Capisco, comunque ti trovo molto bene, sei cresciuto parecchio, oramai sei un vero uomo" "Voi invece non siete cambiato per niente, tranne che per qualche capello bianco" dissi io con un sorriso forzato, non so perchè ma da quando ho lasciato il villaggio non sorrido quasi mai. "Allora maestro come sta sua moglie?" "Come fai a sapere che mi sono sposato?" disse Iruka sorpreso. "Ho le mie fonti, comunque avrei tanto voluto assistere al suo matrimonio" "Già avrei voluto che ci fossi, mi sei mancato in questi anni" "Anche lei a me. Comunque ora basta fare solotto,sapete che non sono venuto per questo" "Lo immaginavo. Allora dimmi cosa vuoi sapere" "Tutto quello che è successo al villaggio in questi anni" "Allora è meglio che ti metti comodo perchè ci sarà parecchio da dire" Mi sedetti a terra e ascoltai attentamente ogni parola. La maggior parte di quello che mi disse lo sapevo già ma l'ho lasciato continuare comunque senza interromperlo. Parlò di tutto quello che è accaduto in questi ultimi dieci anni nei minimi dettagli. Rimasi ad ascoltarlo per ore senza muovermi, fino a quando non mi si sono addormentate le gambe. Quando finì di parlare mi soffermai un attimo a pensare, konoha stava attraversando un momento molto difficile. La guerra contro l'alba ha diminuito le forze militari di konoha, e da quel che ho capito neanche Suna se la sta passando molto bene, penso che sia arrivato il momento di convocare il gran consiglio dei dodici mantelli. Quando ritornai alla realtà ringraziai il maestro e gli dissi che mi sarei rimesso in contatto con lui molto presto. Ma prima che me ne potessi andare il maestro mi fermò: "Aspetta che cosa hai intenzione di fare?" disse Iruka con uno sguardo interrogativo. "Beh prima convocherò il consiglio e dopo............" "Non parlavo di questo, e lo sai bene" A quel punto capì dove voleva arrivare. "Ne abbiamo già parlato maestro, lei non deve sapere che sono vivo" "Ma perchè?" "Perchè" iniziai io con un sospiro di esaurimento"Se l'alba scoprisse che c'è una persona a cui io tengo Pain non esiterà a usarla per ricattarmi, e a quel punto non saprei che cosa fare" "E ti sembra giusto che la ragazza che ami e che ti ama creda che sei morto" "Prima o poi mi dimenticherà" "No invece, se non ti ha dimenticato in questi dieci anni allora non lo farà mai" "E invece lo farà. è una ragazza molto bella, troverà qualcun altro" "Non ne dubito, ma anche se trovasse un altro non lo amerebbe mai tanto quanto te, tu rimarrai per sempre nel suo cuore" Sapevo che le parole del maestro Iruka erano vere, ma che cosa avrei dovuto fare, andare da lei? Ma per favore se mi vedesse ora dopo tanto tempo penserebbe che sono un fantasma e come minimo gli verrebbe un ictus, e poi c'è la minaccia dell'alba no sarà più al sicuro se rimarrà all'oscuro di tutto questo. "Vorrei tanto continuare quest' avvinciente dibattito ma si stà facendo l'alba e devo andare" dissi con tutto il sarcasmo che in quel momento ci potevo mettere. "Non sei altro che un baka Naruto" disse il maestro Iruka visibilmente fuori di sè "Può darsi, ma almeno sono un baka con la testa sulle spalle." A quel punto me ne andai, lasciando il maestro Iruka da solo su quella collina con i suoi pensieri.
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playgeneration
vecong89 - Voto:
KiSsOnI!!!
movinci
playgeneration
playgeneration
movinci
cmq davvero bella questa ff spero che ora che l'hai finita manterrai la parola e inizierai al + presto il continuo della storia,
io non ci vado molto su efp quindi ti chiedo di informarmi non appena lo comincerai
grazie
playgeneration
movinci - Voto:
Uffa però ti sei fermata al 19 capitolo, non è che potresti continuarla anche li cosi saprò cosa succede?
plese!!!!
...continua nelle pagine numero:
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