IL PUZZLE ROVINATO
- Capitolo 1° -
Pioveva a dirotto.
E nessuno sarebbe uscito fuori con quel tempo.
Ma qualcuno stava componendo un puzzle bianco sotto la pioggia, inzuppandosi tutto.
Stupidamente per una volta pensò che il cielo potesse piangere al posto suo,.
Nnon vedeva più, perchè la vista si era appannata e sul suo viso oltre l’acqua scorrevano le sue lacrime, ma a momenti nemmeno se ne rendeva conto.
Prendeva in mano i tasselli e gli scivolavano via, cadendo a terra sporcandosi.
Tutto negli ultimi tempi gli sfuggiva dal controllo.
In silenzio la figura bianca aspettava che finisse di piovere, e il rumore scrosciante della pioggia copriva il tumulto di sensazioni nel suo cuore.
L era morto.
Mello se ne era andato.
Era rimasto solo ancora una volta.
-non che prima avesse molta compagnia, ma sapere di essere un ossessione per Mello, gli dava una sicurezza sul suo essere vivo, perché era l’unico a non considerarlo migliore e cosi era un motivo a spronarsi, a dare sempre il meglio-
In modo contorto gli voleva bene.
E intanto pioveva, e tutta la pioggia aveva il compito di lavare le ferite .
E quando la pioggia passò comprese che essa aveva portato via tutto il suo mondo.
E mentre il fiatone aumentava e il respiro si mozzava vedeva il puzzle tutto rovinato.
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