THE DAY BEFORE VALENTINE'S DAY - Capitolo 1° -
Il Giorno Prima Di San Valentino
" Ok, ragazzi, come tutti sapete, domani è il giorno di San Valentino-"
Dei gridolini eccitati interruppero l'insegnante.
"- il giorno dell'amore. Come ogni anno, avrete la possibilità di spedire una o più rose, gialle per l'amicizia e rosse per l'amore. Le rose sono disponibili in segreteria; ognuna ha un piccolo biglietto in modo che possiate scriverci sopra un messaggio. Domani, ad un certo punto durante la giornata, qualcuno mi porterà la scatola contenente le rose indirizzate agli alunni di questa classe ed io ve le allungherò" l'insegnante terminò con un gesto assertivo del capo.
Le ragazze cominciarono a chiacchierare tra loro eccitate, mentre i ragazzi sembravano disinteressati. In segreto stavano decidendo a quale ragazza, se ce n'era una, spedire una rosa.
Tutti nella classe avevano ricevuto una rosa almeno una volta.
Eccetto Bill.
Bill non aveva mai ricevuto una rosa, perchè tutti pensavano che fosse strano, stravagante, un pò sfigato. L'unica volta in cui ne ricevette una, fu qualche anno fa. Era una di quelle gialle da parte del suo migliore amico Andreas. Sfortunatamente, quest'ultimo si era dovuto trasferire l'anno dopo e Bill non l'aveva più visto da allora.
" Bene ragazzi" disse la professoressa con tono deciso. " Lo so che siete tutti in preda all'eccitazione, ma dobbiamo finire il capitolo. Perciò aprite i vostri libri alla pagina 57 per favore".
Bill grugnì silenziosamente e aprì il suo libro ad una pagina a caso. Odiava San Valentino, avrebbe voluto che non esisetesse nemmeno. Per lui, era uno dei peggiori giorni dell'anno, perchè gli ricordava, anno dopo anno, che nessuno lo amava.
Nessuno a parte sua madre.
L'insegnante iniziò a scrivere alla lavagna e blaterava su qualcosa a cui nessuno era interessato.
Bill già sapeva cosa sarebbe successo domani. Al mattino, qualcuno sarebbe entrato nella loro classe, portando con sè una scatola piena si rose. La professoressa avrebbe letto a chi ciascuna rosa era indirizzata e gliel'avrebbe consegnata. Bill sarebbe stato l'unico a non riceverne neanche una. Come sempre. Non era nemmeno sicuro che qualcuno si fosse mai accorto che lui non aveva mai ricevuto una rosa. La gente sembrava non nutrire alcun intersse nei suoi confronti. L'unica volta in cui si accorgevano della sua presenza, era quando indossava un nuovo, provocante look a scuola, o provava un nuovo cosmetico o una nuova acconciatura. La gente avrebbe guardato e mormorato e a volte perfino lanciato insulti verso di lui, e poi, dopo essersi fatta una risata, sarebbe ritornata ad ignorarlo, a trattarlo come se fosse invisibile.
Qualche volta si era persino chiesto se magari non fosse sul serio invisibile, perchè le persone stavano veramente facendo un dannato ottimo lavoro fingendo che fosse così.
Ignorava che c'era una persona, seduta proprio in fondo all'aula, vicino alla finestra, che si accorgeva della sua presenza ogni singolo giorno.
Ogni singolo giorno guardava Bill, perchè per lui Bill era tutto fuorchè invisibile. Bill era provocante e schivo, attraente e bellissimo. Probabilmente questa era l'ultima persona che Bill si sarebbe aspettato.
" Tom?" qualcuno gli picchiettò leggermente un dito sulla spalla.
" Hm?" rispose il ragazzo, sbattendo gli occhi e scendendo dalle nuvole.
" Che ragazza hai in mente? Vedi, sto pensando a Jennifer o a Tanja, ma non riesco a decidere, cazzo" sussurrò Ben, passandosi una mano tra i capelli.
" Quale delle due ha le tette più grosse?" chiese Tom, sapendo che ciò avrebbe fatto decidere Ben.
" Tanjia, credo. Ma Jennifer ha il culo più bello" rispose Ben a voce bassa, squadrando le due bionde nella fila accanto.
" Beh, mandane una ad entrambe" Tom scrollò le spalle, giocherellando con i suoi lunghi dreads.
" Sei un genio!" esclamò Ben.
" Silenzio laggiù!" la docente li fulminò con un'occhiata rabbiosa.
" Scusi!" le disse Ben, voltandosi di nuovo verso Tom. " Genio!" sussurrò, sogghignando come un idiota.
Tom scrollò le spalle, ora giocherellando con il suo cappello. Veramente non gli importava a chi Ben aveva intenzione di spedire le rose. Erano sempre e comunque le stesse ragazze.
" Allora, chi hai in mente?" chiese a Tom.
" Hm?" Tom lo fissò.
" Oddio, ma che hai fumato stamattina?!"
Il rastaro guardò Ben con un'espressione confusa dipinta sul volto.
" Ok, te la rifaccio più semplice. A-chi-hai-intenzione-di-spedire-una-rosa?" disse Ben, come se stesse parlando ad un bambino di quattro anni. " Hai afferrato o te lo devo ripetere ancora?"
Tom roteò gli occhi prendendo la sua penna e cominciò a scarabocchiare qualcosa sul suo quaderno. " Non lo so" disse." A nessuna direi, sono tutte noiose".
" Oh, domani manderai in frantumi una marea di cuori!" esclamò Ben ridendo piano.
Tom per l'ennesima voltà scrollò le spalle, non preoccupandosi minimamente. Non sapeva neanche perchè piaceva così tanto a tutte le ragazze. Non parlava troppo; anzi, non mostrava l'assoluto interesse per loro. Alcuni ragazzi avevano pensato che Tom fosse uno che se la tirava troppo, la prima volta che era arrivato in quella scuola. Ma le ragazze erano impazzite da subito per i suoi sguardi, trovando il suo misterioso comportamento interessante e affascinante. I ragazzi avevano presto realizzato che era uno da tenere d'occhio, perchè nessuno era mai stato tanto popolare tra le ragazze. Tutti lo rispettavano e quello che Tom faceva, tutti lo facevano. Perchè qualsiasi cosa Tom faceva era considerata cool.
Tom non aveva mai compreso perchè fosse tanto popolare. Non aveva uno stile originale, indossava solo vestiti larghi come tutti gli altri ragazzi, non aveva molti amici, nonostante tutti volessero essere suoi amici, e non era speciale in alcun modo. L'unica cosa che lo differenziava dalla massa erano i suoi capelli e i suoi cappelli, perchè nessun'altro indossava cappelli tutti i giorni come faceva lui.
Ben aveva rinunciato a tenere una conversazione con Mr. Popolare. Aveva tentato di diventare suo buon amico per secoli, ma Tom non aveva mai mostrato alcun interesse. Attualmente, Tom aveva solo un buon amico e questo era Georg, un ragazzo di un anno più grande.
" Probabilmente dovrei considerarmi fortunato che risponda quando gli parlo" pensò Ben, trascrivendo le note della prof.
Tom aveva iniziato a copiare le prime frasi alla lavagna, ma decise che non poteva farcela a continuare. Il suo sguardo ancora una volta trovò il ragazzo dai capelli neri, seduto dall'altra parte dell'aula.
Tom non aveva mai capito perchè a nessuno piacesse Bill. Almeno pensava che a nessuno piacesse Bill, perchè nessuno si accorgeva della sua presenza. Appena arrivato in quella scuola, Bill c'era già. Tom lo aveva subito notato grazie al suo stile originale e aveva ammirato quel ragazzo dal primo momento in cui i suoi occhi si erano posati su di lui. Aveva provato a parlare con Bill, ma tutto quello che Bill aveva fatto era stato sorridere ed andarsene via. Col passare dei giorni, Tom aveva constatato quanto Bill fosse impopolare, non esisteva nemmeno. Tom aveva pensato che forse Bill non voleva che nessuno gli parlasse, ed ecco il perchè non gli aveva risposto quel giorno. Tom non parlò mai più con Bill, ma la sua ammirazione per quel ragazzo cresceva ogni giorno che passava.
Bill rinunciò a trascrivere le note dell'insegnante. La donna continuava a cancellare e a riscrivere cose nuove, Bill non riusciva proprio a seguirla oggi. Sospirando, Bill mise il gomito sulla scrivania e appoggiò la testa sulla sua mano. Non voleva venire a scuola domani, non voleva ricordarsi di quanto indesiderato fosse. Forse se convinceva sua madre, lo avrebbe fatto restare a casa? Ne dubitava, ma sperava davvero che funzionasse.
Tom osservava Bill, come sempre faceva, notando l'espressione triste sul suo volto. Sapeva perchè Bill era così triste. Era triste perchè non aveva mai ricevuto niente per San Valentino. Era triste perchè era l'unico a non aver mai ricevuto una rosa. Tom se ne accorgeva ogni anno, ed ogni anno avrebbe voluto inviare una rosa anonima a Bill, solo per farlo felice.
" Bene " pensò Tom. " Lo farò quest'anno, proverò e lo farò felice almeno per una volta".
***
" Hey, una rosa rossa per favore" disse Tom alla signora in segreteria.
Lei annuì e scomparve in una stanza. Qualche istante dopo, ritornò con una scatola piena di rose rosse. La mise su un tavolo e lasciò che Tom ne scegliesse una.
Tom scelse la più scura e la meno appassita tra tutte. Alcune erano già piuttosto danneggiate, ma ne aveva trovata una che non aveva ancora perso i petali, ed era la rosa rossa più bella che avesse mai visto.
La tirò fuori dalla scatola e prese una biro per scrivere una nota sul bigliettino. Ora aveva un problema. Che diavolo gli poteva scrivere? Avrebbe dovuto solo scrivere il nome di Bill in modo che si sapesse per chi era? Oppure avrebbe dovuto lasciare un piccolo messaggio?
La donna scomparve nella stanza ancora una volta e Tom decise di scrivere qualcosa. Cancellò con una croce e riscrisse altro più volte, fino a che non fu soddisfatto. Aspettò la signora e senza rendersene conto iniziò a scarabocchiare sul retro del bigliettino.
La donna riemerse dalla stanza, trasportando un'altra scatola che era praticamente vuota. Vi erano un pò di rose gialle e rosse con messaggi e nomi scritti sui bigliettini.
" Potrebbe per favore mettere questa rosa nella scatola quando sarà piena, in modo che non si rovini?" domandò.
" Hai presente quanto lavoro avrei se tutti mi chiedessero di farlo?"
" Ma io non sono tutti".
" Senti," la donna sospirò. " O che butti quella rosa nella scatola ora, o che lasci perdere".
Tom si voltò e se ne andò, portando la rosa con sè.
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jen90p - Voto:
Non sono molto pratica di questo sito.. ma spero di trovare il seguito.. :)
Ma, ti prego, dimmi che non è finita così... cioè... non può essere finita!! Posta presto il seguito se c'è.. =)
moon-stars-sun - Voto:
emoemi - Voto:
allura sn curiosa d leggere il segiuto xò dato k sn sl 4 capitoli..m viene da dire posta qll bella e già finitaaaa
kiz..PS 6 bravissima
Poi appoggio l'idea della ff bella ma già conclusa!!!
terry704 - Voto:
linaleexx - Voto:
beh, io non vorrei trovarmi con un continuo non concluso!! io vorrei quella già conclusa e bellissima!!!!
egittofona - Voto:
Ma che teneri che sono! Vorrei il continuo, ma sinceramente non ci tengo a rimanere col magone <_< ! Decisamente, voto per la fic conclusa xD! KissKiss
neko-girl
...continua nelle pagine numero:
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