torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Trigun
Titolo Fanfic: AMORE E GUERRA
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: woopy galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 23/04/2003 16:10:33

vi avverto ke non è solo sentimentale c`è anche un po` d`azione
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   
ARRIVEDERCI
- Capitolo 1° -

Non riuscivo a stare ferma con la tastiera e allora.... rieccomi!Buona lettura ^___^
P.S.: vi avverto che questa ff non è tutta farina del mio sacco.Centra anche una mia “amica di penna”, in altre parole che ho conosciuto in chat. Cmq lei mi ha dato la serie e la trama io ho messo giù la storia; formiamo una bella coppia noi due, vero? (Bhè, lo direte alla fine!) Io ho scritto che è sentimentale ma c’è un po’ d’azzione.Ah, ultima cosa, consiglio la lettura ai maggiorenni di 14-15 anni perché c’è un linguaggio poco formale.Adesso buona lettura, non v’interromperò più *__*

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^


Gli esseri umani vivevano nel peggiore degli ecosistemi del pianeta, faceva tremendamente caldo e la terra era ricoperta dappertutto dalla sabbia. La storia si apre con l'estinzione della capitale del pianeta, avvenuta in un solo giorno. L'eroe, Vash The Stampede, e' sospettato di essere Revnant Vaskes, il conte, assassino e guida criminale della distruzione della terza città, July, su cui pende una taglia di 60 miliardi di $, la più alta offerta nella storia. Questo fa si che tutti lo inseguano, anche gli abitanti dei piccoli paesini, ma come mai il presunto criminale non uccide mai nessuno e si limita a scappare? E' realmente un assassino? Quando Vash mette fine alla battaglia con gli abitanti della cittadina tipo western, Merril Stryfe e Milly Thompson, membri dello staff della società di assicurazioni Berunarudery, hanno deciso di rendere inefficace la taglia su di lui, e di nominarlo ' disastro locale '. La loro proposta e' accettata e devono accompagnarlo per contenere i disastri che causa, controllarlo 24 ore su 24 e stilare così un rapporto sul suo comportamento. E' così che inizia il loro viaggio insieme. E Vash non fa altro che salvare persone grazie alla sua maestria con le pistole. Poi incontra Legato, che gli dice che ben 12 persone sono sulle sue tracce e che hanno il compito di ucciderlo per conto di Knivez. Che cosa accadrà a Vash?

Vash si affaccia alla finestra della sua stanza che da sul giardino interno del motel.Il pomeriggio prima erano arrivati in quella stana città dove poi decisero di passare la notte.La mattina era calda, come tutte le altre del resto.Ormai non si vedeva più una goccia di rugiada da un sacco di tempo.Ad un tratto sente bussare, si ritira dalla finestra e vede entrare Mylli; era sempre stata gentile e comprensiva con tutti e con il suo carattere puro aveva sempre preso tutto ingenuamente, come una bambina; ma quella mattina aveva uno strano sguardo e i suoi occhi ardevano dalla rabbia. Vash s’insospettì ma stette zitto e, mentre lei si avvicinava, abbassò lo sguardo gradualmente, come se sapesse che ....
Non disse nulla e stette ad ascoltare come un bambino che prende la ramanzina dalla madre:
My - Ma sei matto Vash? Cosa ti sei messo in testa, me lo spieghi? Non ti sei chiesto le conseguenze del tuo gesto e delle tue parole?
Vash alzò lo sguardo ma non emise un suono.
My - Potevi anche risparmiarti di andartene prima dell’alba!Hai dormito in queste ore?
Va- No!
My - Adesso siediti e spiegami com’è successo!Su, dai!Oggi ti farò da psicologa... Prima domanda: com’è iniziata?
Va- Sinceramente non ricordo, ero ubriaco ma stranamente lucido! Questo non me lo spiego...
Ero nella locanda qua d’avanti e mi stavo scolando la mia solita birra, come faccio tutte le sante sere nelle altre locande delle altre città, ma ieri sera c’era un’aria strana nel saloon. Non so come mai ma mi sentivo come se qualcuno mi stesse tenendo sotto mira con un fucile.Tu ti starai chiedendo < Ma è normale da quando si è sparsa in giro la voce che tu sia Vasckes!> ma
io ti dico che nel saloon non c’erano cacciatori di taglie; tu lo sai bene che io ne sento l’odore in lontananza di quei brutti ceffi ma ...
My - Ahhhhh! Ora ho capito, una questione d’onore?
Va- Zitta Mylli!Fammi finire, almeno poi così capisci tutta la storia!
Allora, ero in questa cavolo di locanda ed un brutto gruppo di avanzi di galera mi sedeva dietro. Io ero tranquillamente seduto al bancone e alle mie orecchie giunsero le loro voci;ti assicuro che stavano parlando di me!Sembrava che non sapessero che io ero seduto proprio a 5 metri di distanza dal loro tavolo!< Hai sentito di quel maledetto? Ma sì! Di Vash, di chi posso parlare se no? Mi hanno riferito che ora è da queste parti, ma io non l’ho ancora visto; si nasconde il verme! Adesso si tira dietro anche due ragazze, secondo me gli servono a placare le sue voglie di....>, e una risata di gruppo m’investì.Io ero stato calmo fin a quel momento, ma ora non potevo starmene fermo e tacere davanti a quelle provocazioni!Mi sono avvicinato al loro tavolo e con il mio solito sorriso, che tu ormai conosci bene, gli ho domandato se cerano dei problemi; di tutta risposta loro non alzarono nemmeno lo sguardo come a dirmi che ero fastidioso allora io ho tirato fuori la pistola, senza l’intenzione di fargli del male,solo per spaventarli, e mi sono presentato.
Andarono avanti a parlare di me come se non mi fossi nemmeno mosso e allora li non c’ho visto più anche perché vi stavano reputando delle puttane mentre tutt’e due sappiamo bene che tu e Merril fate il vostro lavoro con me, che non è certo quello di pacare le mie voglie di sesso!Credo che sia nato tutto da qui, vi volevo difendere da delle insinuazioni infondate!Ho fatto male?Credo proprio di no!-
Silenzio.
Mylli non aveva pensato a questa spiegazione come scintilla di quella notte infuocata! Ma non si spiegava quando entrava in scena il suo adorato capo, Merril!!!
My - Ma Merril cosa centrava? Cosa ci faceva li con te? Perché te la 6 portata dietro?
Va- No, ...no aspetta! Guarda che io non me la sono portata da nessuna parte quella lì! Mi ha seguito, è l’unica spiegazione plausibile, e mentre discutevo con i “gentili signori” lei mi ha interrotto e si è massa in mezzo senza sapere niente, e ha incominciato a difendermi cose se io non fossi stato più capace di farlo da solo!
Loro non ci hanno messo niente a deriderla e metterla in un angolo del saloon con le loro pistole dicendole < FATTI IN LA’! LE PUTTANE NON DIFENDONO I LORO CLIENTI!!!>.Vedendo quella situazione e sentito quelle parole Merril non c’ha pensato su nemmeno 2 volte al da farsi.... ha tirato fuori le sue armi migliori, le sue mitiche pistole, e si è messa in posizione per incominciare ma non è servito a niente, la fermarono in pochi secondi. La buttarono su un tavolo e, mentre uno la teneva ferma , incominciarono a turno a toccarla e ti lascio immaginare le palpate che non le davano.... Io non avevo ancora reagito e sentendola gridare vedendola sotto le grinfie di quei ubriaconi mi sono riscattato.Impugnata di nuovo la mia pistola ho incominciato a sparare, ma senza beccarli, come faccio di solito ma non so cosa hanno pensato e, lasciata fortunatamente Merril, mi anno cominciato a sparare addosso, mirando piuttosto bene. Mi hanno anche beccato!!!- e dicendo questo si tolse il suo giaccone in pelle rossa e le fece vedere il braccio con le bende sporche di sangue.
Va-Non avevo calcolato che fossero degl’ottimi pistoleri anche da ubriachi!Ma io non mi sono fatto mettere i piedi in testa, non potevo mica farmi rovinare la reputazione di migliore pistolero del pianeta, e così , non volendo uccidere nessuno, li ho atterrati con pochi colpi di box e qualche calcio!Fatto questo presi Merril ,che era stata ferma sul tavolo a vedersi la scena impietrita quasi scioccata, me la misi sulle spalle e, usciti dal saloon, non la portai subito al motel perché mi accorsi che ero pedinato e se fossi ritornato avrei messo in pericolo anche la tua vita e non mi pareva un ottima idea!La portai nel boschetto adiacente alla città, quella striscia verde in mezzo al deserto, e l’appoggiai ad un tronco, le dissi di stare ferma, di non muoversi insomma di far finta di essere svenuta, e mi nascosi per vedere in faccia il pezzo di merda che aveva il coraggio di seguirci!
Mi accorsi che era il capo del gruppo del sloon!
Non si accorse di me e non si guardò nemmeno attorno per vedere se c’era qualcun’altro;si diresse subito, barcollando un po’, verso Merril e a quel punto spuntai fuori dal cespuglio, gli puntai la pistola sotto il mento e domandai...
Va- Chi sei?Chi è il tuo mandante?
Wo - Sono Wood e il mio mandante è Stone. Non uccidermi ti prego ti dirò tutto quello che so se mi risparmi la vita!
Va- Dimmi, chi ti ha detto che eravamo arrivati in questa città?Come avete fatto a scoprirci?
Wo - Sinceramente ti seguivo da qualche tempo ma non ti avevo mai provocato prima perchè non mi era stato impartito nessun’ordine di attacco prima di ieri pomeriggio, Stone mi ha mandato un messaggero con l’ordine e ho preparato il tutto ma non avevo pensato che tu avresti retto più di 6 boccali di birra non hai notato che.....
Va- Che cosa dovevo notare?Dimmelo perchè se no fai una brutta fine, te lo assicuro!
Wo - No... aspetta ti spiego.Non hai notato che il barista, senza che tu gli avessi detto niente, appena finivi un boccale te ne portava un altro?Anche il barista faceva parte del nostro clan ma il bastardo appena ha visto come si sono messe le cose, se ne è scappato a gambe levate.
Va- Stone è da queste parti?
Wo - Non lo so.
Va-Dimmi la verità se no ti faccio saltare il cervello!
Wo - Non lo so, è la pura verità.Se fosse da queste parti non avrebbe usato un messaggero per inviarmi l’ordine!Sarebbe venuto lui di persona,non credi?
Va-Hai ragione.Comunque dimmi, perchè mi stavi seguendo?
Wo - Stone vuole la tua testa su un vassoio d’argento con la tua pistola come contorno!Come ricompensa mi avrebbe dato il 50% della tua taglia.Non era un brutto affare!
Gli tolsi la pistola dal mento, gli dissi di andarsene più lontano possibile perchè se lo avessi rincontrato lo avrei ridotto un colabrodo.
Merril era ferma li e appena Wood se ne andò si alzò di scatto e m’incominciò a rimproverare che ero stato troppo impulsivo e mi disse anche -... e se quello li tirava fuori una pistola, te la puntava nello stomaco e sparava, tu?Tu cosa avresti fatto?-.
Le risposi con un sorriso e lei capì. C’incamminammo verso il motel quando mi accorsi che c’erano 4 uomini all’entrata che aspettavano qualcuno;forse è stato il mio cappotto rosso ad attirare la loro attenzione e da quando mi adocchiarono incominci a scappare e loro incominciarono a seguirmi.Collegai le due cose, Wood nella fuga dalla città aveva ordinato ai suoi scagnozzi rimasti di farmela pagare e così è stato.
Io sono più veloce di Merril e lei, poverina, non riusciva a starmi dietro, così me la caricai sulle spalle e m’inoltrai nuovamente nel bosco.Dopo un po’ che correvo mi trovai d’avanti una buca abbastanza grande da contenere me e Merril, così ci entrai di scatto.Giusto in tempo perchè in pochi minuti i 4 uomini raggiunsero la buca ma non la videro perchè riuscii a coprire l’entrata con un po’ di foglie di un cespuglio che era a ridosso della buca. Sentimmo i dialoghi fra quegl’uomini e si dissero l’un con l’altro-...Vaskes non è così scemo da scappare nel deserto!E’ da queste parti per forza e noi rimarremo da queste parti per scovarlo.Questa notte ci accampiamo nel boscho. Dovrà uscire prima o poi!-.
Io e Merril ci guardammo in faccia e ci rassegnammo al nostro destino.Dovevamo stare ancora chiusi in quella buca per circa 8 ore.
Non era una bello te lo assicuro.Lei mi era praticamente in braccio e non ci potevamo muovere più di tanto;i nostri corpi erano come in un abbraccio forzato che nessuno dei due voleva ma con il passare dei minuti ci abituammo alla situazione. Merril aveva un sonno pazzesco ma non voleva appoggiarsi a me per dormire e sforzava gl’occhi per tenerli aperti ma, verso mezzanotte, si accasciò su di me e si addormentò.Io non potevo addormentarmi, dovevo proteggerla.Passarono così 4 ore; io come sentinella e lei come bella addormentata in attesa del bacio del principe azzurro.Mi accorsi che mentre dormiva non sembrava nemmeno lei, da tremendo diavolo della società Berunarudery a angelo dei sogni della notte.Un cambiamento che non durò a lungo!Verso le 4 si svegliò e mi colse con le mani nel sacco, si accorse che la stavo guardando e reagì tappandomi gli occhi con le mani e dicendomi- Perché mi stavi fissando?-Sicuramente mi coprì gli occhi per non farmi vede il rossore che le ricoprì le gote, ma non importava.Le risposi -Non sapendo cosa fare fissavo il tuo viso angelico immerso nel sonno!Ma appena hai aperto gli occhi, quel bel viso angelico si è trasformato!-. Fose capì che era meglio che si calmasse e allora mi tolse le mani dagl’occhi.Il rossore le ricoprì il viso ;vidi che non era a suo agio, la presi tra le mie braccia e la strinsi in un abbraccio vero e non forzato come quello che c’imponeva la buca.Ci staccammo e guadandoci nel più profondo degl’occhi ci demmo un bacio che secondo me ci servì per darci forza a vicenda ma non so cosa successe fuori dalla buca ma, risvegliandomi un attimo dalla calma che ci eravamo costruiti io e Merril, mi resi conto che c’era qualcuno fuori dalla buca, allora mi staccai da lei e impugnai la mia pistola, pronto a far fuoco, ma fissando bene tra le foglie si rese conto che era Legato!
Presi il tetto di foglie e lo tolsi e vedendolo mi rasserenai.Gli passai Merril a poi uscii io; dei 4 famosi inseguitori nessuna traccia e Legato mi spiegò che li aveva messi in fuga.
Ci accompagnò fino al motel e nel tragitto,mentre Merril era un po’ distante da noi, mi fece una domanda...
Le - Ma cosa ci facevi insieme a lei in quella buca così stretta?
Va- Ma cosa vai a pensare!Guarda che era solo un nascondiglio non un nido d’amore!
Le - Eppure vi ho visto baciarvi!Sei sicuro di quello che dici?
Va- Ma certo guarda che tra me e Merril c’è solo un legame lavorativo non affettivo.Infondo lei mi deve nominare “disastro locale”!
Le-Dai...siamo io e te...dimmi...provi qualcosa per lei?Eravate in un così caldo abbraccio!
Va- Ma allora da quanto tempo eri li ad osservarci?Sei un guardone...potevi farti i fatti tuoi!Comunque io non provo niente per lei o almeno così mi sembra!
Ma mentre lo dicevo non mi sono accorto che Merril eri li dietro di me ad ascoltare.
Mi voltai perchè sentii dei passi rallentare e così la vidi piangere per la prima volta da quando mi state alle calcagna.Capisci Mylli come mi sono sentito in quel momento?Un verme!La vidi scappare via e io la rincorsi ma non riuscì a vedere dove fosse finita.Dopo un po’ la vidi seduta su un tronco al margine del bosco.La chiamai ma non si girò allora mi avvicinai ma lei mi disse di andarmene e di non farmi più vedere ma io non l’ascoltai e la presi e me la caricai su una spalla tipo sacco di patate.Lei urlava di lasciarla andare e scalciava ma io resistetti fino al motel.La lasciai all’entrata e le sussurrai nell'orecchio per calmarla –Non ti preoccupare ti vorrò sempre bene!-Vidi delle grosse lacrime solcarle le guance, gliele asciugai e me ne andai lasciandola li davanti al motel con gli occhi gonfi di lacrime.Il sole albeggiava ed io camminavo tra le strade della città.Adesso sai tutto Milly, non mi rimproverare ancora perchè credo di aver fatto la cosa più giusta !-;
e così dicendo finì di raccontare la storia a Mylli che si era appassionata a tal punto che aveva gli occhi lucidi.Il silenzio pervase la stanza e durò fino a quando Merril entrò ,vestita di tutto punto e con i bagagli al seguito, e disse - Io parto arrivederci!-


IL SEGUITO NEL PROSSIMO CAPITOLO



 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (0 voti, 0 commenti)
 
COMMENTI:
NON CI SONO ANCORA COMMENTI, SCRIVI IL PRIMO! ^__-
 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: