- Capitolo 1° -
Mi conosci? Non lo so, però mi piacerebbe…
Forse, anzi probabilmente queste parole le getterò in mare…
Ami un'altra? Non lo so...
Mi trasmetti emozioni che nessuno mi ha fatto provare…
Quando mi sfiori anche per caso mi sento felicissima…
Quando i tuoi occhi incontrano i miei…
Gli attimi si fermano per sempre…durando un secolo…
Quelle tue fossette quando sorridi…
Quel tuo modo di camminare…
Arrossisco quando ti intravedo…e mille brividi mi percorrono…
Sei il primo che mi fa questo effetto…
Mi piaci molto…
Ti amo? No non credo…
Sei solo il principe dei miei sogni…
All’intervallo scendo solo per vederti…
Per aspettare il momento che mi passi vicino…
Non cerchi nessuna ragazza…
Allora perché quando vengo a scuola il sabato che non faccio, chiudi il telefono per passarmi davanti?
Era la tua ragazza lo so…me lo sento…
Perché se l’ami butti giù per passarmi davanti e stuzzicarmi con il tuo modo di fare?
Dicono che non sei l’unico ragazzo al mondo…
Quando stanno per baciarmi li blocco…
Perché?
Perché nella mia mente viene il tuo nome, la tua figura, il tuo volto…
Già…il tuo meraviglioso volto…
Sei stato scolpito da angeli…
Scrivo il tuo nome ovunque…
Ma perché?
Nemmeno ti conosco di persona…
Però so tutto di te…
E tu di me?
Non lo so…in fondo tu sei di quarta e io di prima…
Troppo piccola per te?
O forse ti vado bene?
Non so nulla di queste domande…
Nulla…
E se avessi paura della risposta?
Oppure è solo la paura che mi stia illudendo?
Uffa…
Darei oro per sapere qualcosa di te…
Ho il tuo numero di telefono…
Non ho il coraggio di chiamarti per sentire la tua voce ancora sconosciuta per me…
I miei compagni mi fanno mille domande su chi mi piace…
Che cavolo gli interessa…
Scendo persino con chi mi viene dietro pur di vederti…
E tu mi guardi…
I tuoi occhi nocciola…
Si appoggiano nella mia figura…
Mi vesto strana, aderente, scollata, maschiaccio…
E tu mi guardi di nascosto…
Come lo so? Semplice…
La mia amica ti guarda per sapere i tuoi movimenti…
Federico…
Non leggerai mai questa poesia…
Però sono soddisfatta…per aver messo ciò che sento…
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