torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Videogiochi
Dalla Serie: ETERNAL SONATA
Titolo Fanfic: ETERNAL SONATA: LA SFIDA CONTRO IL DESTINO
Genere: Sentimentale, Romantico, Azione, Avventura, Drammatico, Fantasy
Rating: Per Tutte le età
Avviso: AU
Autore: lul galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 19/04/2008 18:40:53

Polka e i suoi compagni ripartiranno per nuove terre per salvare la loro libertà.. E sfideranno anche una potenza ancor più grande di loro: Il Destino
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   
L' INIZIO DEL FUTURO
- Capitolo 1° -

Eternal Sonata: La Sfida Contro Il Destino


Capitolo 1: L’ inizio del futuro

- Corri, Mambo, CORRI! – Urlò Tango.
-Le due ragazzine correvano sotto la pioggia nel Bosco di Corno. I fitti alberi impedivano la vista e la pioggia complicava la corsa.
- Tango, attenta! – Avvertì la ragazza bionda. Tango si girò di scatto e per un soffio non fu colpita da un ramo basso.
Gli inseguitori le avevano quasi perse di vista, ma non si arresero: il loro compito era quello di ucciderle. I genitori erano morti e ora dovevano morire loro.
- Ma dobbiamo ucciderle per forza?- Chiese uno dei tre – Tanto dovranno morire prima o poi –
- Lo so, ma Sua maestà ci ha dato un compito ben preciso e dobbiamo rispettarlo – Rispose un altro.
- Bah... Secondo me non ha senso… -
- Smettetela di blaterare e correte! – Ordinò spazientito il terzo cavaliere, di maggiore rango.
Intanto le ragazze continuavano a correre e a Tango cominciò a venire l’ affanno, ma non per la corsa…
- Tango, Cos’ hai? – Chiese preoccupata Mambo; Tango cominciò a tossire...
- Coff… Mam - Mambo… E’ arrivata… Coff… La mia ora…-
Mambo comprese subito - NO!- E un lampo di luce blu le avvolse.
I tre inseguitori si fermarono di colpo
- Dove sono andate?! - sbottò il primo - Non le vedo più! -
- Avranno usato la magia - Il secondo cavaliere era meno stupito.
- Dannazione!- Il terzo era iracondo.
Passarono una decina di minuti, poi il terzo cavaliere si calmò - Non fa niente. Tanto non hanno molto da vivere -
Detto questo, i tre cavalieri si voltarono e tornarono indietro.
Poi ci fu un altro lampo di luce blu e le due ragazze riapparvero.
- Se ne sono andati - Sospirò Mambo - Meno male -
Ma Tango continuava a tossire ed aveva ancora l’ affanno. Non riusciva più a parlare.
- Tango! - Mambo si preoccupò ulteriormente.
Tango stava male: la tosse aumentava, cadde a terra sdraiata e riuscì a dire solo due parole
- A-a-addio M-Mambo…-
- NOOO!!!- Mambo si inginocchiò vicino a lei: era in preda alle lacrime. Ma ebbe un’ idea:
- Aspetta! Tango tu puoi ancora vivere! -
- C-cosa?-
- Sì, Tango- Mambo si tranquillizzò
- Non mi interessa se tu non vuoi. Io lo farò -
- M-Mambo cosa vuoi fare?-
Mambo sorrise - Ti donerò tutta la mia magia. Così facendo vivrai ancora. Ma io morirò-
Tango non comprese subito, ma quando lo fece usò tutta la voce che aveva per protestare - No Mambo! Non puoi farlo!! Perché poi?-
- Tu meriti di vivere molto di più di me… Dopotutto, io non ho mai conosciuto i miei genitori. Non ho mai avuto qualcuno che mi volesse veramente bene… Fino a quando non ho incontrato voi, te e la tua famiglia. Voi mi avete voluto bene veramente. Ma io non mai fatto niente per ripagarvi… E adesso è il momento di ringraziarvi.
- Mambo NO! -
La ragazza dai capelli rossi urlò troppo tardi: Mambo aveva teso le mani verso il petto di Tango e stavano sprigionando una luce azzurra.
La luce pian piano diventava sempre più forte e Tango stava riprendendo le forze, ma Mambo le perdeva.
- No, Mambo, ti prego!-
Ma ormai era troppo tardi: la luce si spense e Mambo cadde a terra.
Tango si rialzò di colpo: la tosse e l’ affanno erano spariti.
Subito Tango prese la testa della povera ragazza
- Mambo! Mambo ti prego svegliati! SVEGLIATI!-
Ma non c’ era più niente da fare: Mambo non dava segni di vita.
Tango si arrese. Poggiò la testa della ragazza a terra, si alzò in piedi in lacrime. Non poté fare niente, ma urlò:
- MAMBO!!!-
Urlò a lungo, poi si calmò e pensò:
- Adesso ho 14 anni. Quindi Mambo mi ha donato altri 14 anni di vita. Quella ragazza è sempre stata un tesoro. Faceva sempre di tutto per aiutare gli altri… E ha voluto fare la sua ultima buona azione stanotte.
Passarono alcuni minuti e poi parlò - Perché, Mambo? Perché dovevi essere sempre così buona? Perché??-
S inginocchiò per terra, aspettò qualche minuto per calmarsi. Poi ricominciò a parlare:
- Se lo hai fatto, vuol dire che vuoi che viva il resto della mia vita. Ma, Mambo, tu lo sai che questi altri 14 anni non saranno facili. Perciò vivrò fino alla fine dei miei giorni resistendo, perché sarà l’ unica cosa che potrò fare. Crescerò e sarò forte, qualunque cosa succeda. Grazie Mambo.
Detto questo, Tango si alzò. I suoi occhi grigi fissarono quelli azzurri della ragazza senza vita e si riempirono di lacrime. Infine Tango si abbassò e baciò sulla fronte il corpo della ragazza, e quest’ ultimo si sollevò in un alone di luce e salì fino in cielo.
Tango se ne andò da quel bosco, da quel brutale destino e andò incontro ad un difficile, ma emozionante futuro…
 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (0 voti, 0 commenti)
 
COMMENTI:
NON CI SONO ANCORA COMMENTI, SCRIVI IL PRIMO! ^__-
 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: