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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Ufo Baby (Daa! Daa! Daa!)
Titolo Fanfic: IL SIGNIFICATO DELLA PAROLA ``AMORE``
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: aki3 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 22/04/2003 21:06:50 (ultimo inserimento: 23/04/03)

niente anticipazioni!!!
 
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>IL SIGNIFICATO DELLA PAROLA ``AMORE``<
- Capitolo 1° -

Scusate^^ avevo voglia di scrivere una fic nuova nuova... colpa dei miei improvvisi momenti di massima ispirazione^^... e quindi ne ho approfittato... per il momento credo che sarà un unico capitolo, ma non so quanto lungo... odio lasciare le storie in sospeso (e leggere fic in sospeso!) quindi ho deciso di scriverla un po'alla volta, ma di pubblicarla tutta insieme^^
baciotti ^__^



<< Kanata! Sei uno stupido! >>
<< Cretina! >>
<< Idiota! >>
<< Scema! >>
<< Ti odio! >>
<< Anch'io! >>
La ragazza uscì sbattendo la porta. Come poteva? Come poteva Kanata, il ragazzo che amava, essere così insensibile nei suoi confronti? E poi, perche stavano litigando? Solo perchè la ragazza si era trovata un paio di mutande di Kanata nel suo cassetto?
" la stupida sono io, non lui... "

Vagava. Vagava per la città senza una meta. Dove sarebbe andata? Non lo sapeva neanche lei.
Non si accorse che stava per andare a sbattere contro un palo della luce. Cadde a terra. Qualcuno l'aveva tirata a sè per evitare l'incidente. Ma chi? Quel qualcuno se ne era già andato.
" grazie "
Non poteva continuare così. Doveva andare da Kanata e dirgli tutto quello che provava per lui. Tutto l'amore che si teneva dentro da tre anni, tre lunghissimi anni...
Si girò e imboccò la strada che conduceva al tempio. Salì le scale. Entrò.
<< Kanata... >>
<< ... >>
<< Ci sei? >>
<< ... >>
<< Stupido! Ma dove ti sei cacciato? >>
<< ... >>
E poi lo vide. Era disteso a terra. In mano teneva una bottiglia di Grappa alla liquirizia. (buoooooooona)
<< Kanata!!! >> Si fiondò da lui. Appoggiò la testa del ragazzo sulle sue gambe e provò a svegliarlo.
<< Kanata... ti prego... dì qualcosa... >>
<< Miyu... >> fu tutto ciò che disse, prima di svenire.
<< KANATAAAAA!!! >>

Dopo aver chiamato un'ambulanza il bel ragazzo fu portato all'ospedale. Era in coma.
Miyu andava ogni giorno a trovare il bel diciassettenne all'ospedale. Molto spesso dormiva accanto a lui. Così passarono un giorno... una settimana... due settimane... un mese... due mesi... tre mesi... sette mesi... undici mesi... tredici mesi... quattordici mesi... due anni.
Ormai la ragazza era magra come un bacchetto e pallida come un cencio. Era disperata e sempre depressa. Contemplava quel bel faccino con il corpo attaccato ad una macchina che lo faceva vivere.

La ragazza era a fianco a lui, come sempre.
<< Signorina? >>
<< Mi dica, dottore. >>
<< Devo darle una brutta notizia >>
<< Kanata morirà? >>
<< Purtroppo sì... >>
<< NO!!! NON E' POSSIBILE! KANATA NON PUO' MORIRE! IL MIO KANATA NON DEVE MORIRE!!! >>
<< Si calmi, non ho finito... Il mio superiore, il primario di questo reparto, ha preso una decisione. Se Saionji non si risveglierà entro un mese, mi dispiace, ma dovremo staccare la spina.
<< NO!!! NON POTETE FARLO! QUELLA SPINA RAPPRESENTA LA SUA VITA!!! KANATA RAPPRESENTA LA MIA!!! >>
<< mi dispiace... >>
<< non capisce... se staccherete quella spina, sarà come se uccideste anche me... se quella spina rappresenta tutto per Kanata, Kanata rappresenta tutto per me! Lui è la mia spina... è lui che mi fa vivere! >>
<< Non posso farci nulla >> disse il dottore voltandole le spalle e dirigendosi verso la porta. La ragazza gli si mise davanti
<< Lei non uscirà di qui, finchè non mi avrà promesso di lasciare quella spina com'è, fino al suo risveglio! >> urlò tutto d'un fiato. Solo allora... solo allora si accorse che il dottore stava piangendo.
<< Credimi... se fosse per me lo lascerei lì in eterno, ma non sono io a prendere le decisioni... è il dott. Kotsuji. Provi a parlare con lui... >>
<< Non dica così! Non dica che lascerebbe lì Kanata in eterno! Lui si sveglierà... e lo farà entro un mese! >>
Miyu uscì dalla stanza e andò a prendersi un caffè. Piangeva. Anche lei cominciava a perdere le speranze. Non aveva più fiducia in quello che aveva detto.
<< Miyu... come va? >>
<< Ah, signor Saionji... non tanto bene... >>
<< Perchè? >>
Miyu gli riferì tutto ciò che le aveva detto il dottore. Quello che successe dopo è difficile da spiegare.
Il signor Saionji andò su tutte le furie e scatenò un putiferio. Il dottor Kotsuji si ritrovò con le spalle al muro (nel vero senso della parola, non in quello figurato! nda aki3) ma rimase fermo sulla sua decisione. Una "stupida ragazza" e uno "stupido sacerdote"(come li definiva lui! nda aki3), non gli avrebbero di certo fatto cambiare idea!
<< Ma io potrei denunciarla! >>
<< Ho i migliori avvocati dalla mia parte! >>
Furono queste le ultime parole della loro discussione
<< Se lo incontro di nuovo io lo ammazzo con le mie mani! >>
<< Per me è lo stesso! >> fece Miyu

Ogni giorno venivano un sacco di amici di Kanata... amici delle medie, amici del liceo... ecc
Miyu era molto contenta che così tanta gente si preoccupava di Kanata, ma era disperata perchè mancava solo una settimana allo scadere del mese. Il bel diciannovenne non accennava a svegliarsi.
<< Kanata... ti prego... ti devi svegliare... non potrei vivere senza di te! Kanata! >>
(E a quel punto il ragazzo aprì gli occhi... vorreste che fosse così, eh?)
Niente
Silenzio
Il mese sarebbe scaduto il giorno dopo. Erano le undici di sera. Il personale medico si stava già preparando per staccare la spina. Tutti gli amici e i parenti erano lì, attorno a quel letto.
Un'ora dopo...
<< Bene,è il momento >> disse tranquillamente quel bastardo del dottor Kotsuji
<< NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! >> Miyu non poteva più sopportarlo
<< La prego... lo lasci in vita un altro giorno... solo un giorno... >>
<< Assolutamente no! Questa macchina serva ad un altro paziente! >>
<< E per questo vuol lasciar morire Kanata? >>
<< Sì, se è necessario, ed in questo caso è assolutamente necessario! >>
<< Ma perchè? >>
<< Perchè? L'altra famiglia mi ha offerto una valanga di denaro per far morire questo per lasciar spazio a loro figlia! >>
<< Lei è un bastardo senza cuore! Le importano solo i soldi! Le farò causa! >>
<< Umphf! Tanto ho i migliori avvocati che ci sono in circolazione! Tarerui... >>
<< Cioè mio padre! >> fece un amico di Kanata << dovrai trovare qualcun altro! >>
<< Dakataji... >>
<< Mio zio! >> fece una ragazza
Ora il medico si trovava con le spalle al muro
<< Maledetti... toglietevi di mezzo! Devo staccare la spina! >>
<< La prego... solo un altro giorno! >>
<< Spostati, stupida ragazzina... se non lo fai di tua spontanea volontà, sarò costretto ad usare le maniere forti! >>
<< NO! KANATA! LEI NON PUO' FARLO! >>
<< Invece sì! Smettila di rompere! >>
<< Quello che la deve smettere è lei! >> Disse un ragazzo biondo, afferandolo per il camice
<< Stupido... >> stava per mettergli le mani al collo, quando improvvisamente si trovò sospeso in aria
<< Ora se ne stia lì per un bel po'! >>
<< SEIYA! >> Miyu era al settimo cielo << Ti ringrazio! >>
Tutti gli altri erano rimasti a bocca aperta nel vedere Seiya che faceva volare per la stanza quello stronzo
<< Di niente... Ora... >> si avvicinò a Kanata e gli mise una mano sulla fronte.
Dopo qualche secondo il bel ragazzo si svegliò
<< Che dormita! >>
<< KANATA! >> urlò Miyu buttandosigli al collo
<< Ehi! Che ti succede? Sei forse impazzita? >> Poi si accorse che la ragazza piangeva. Si accorse anche che era diversa da quando l'aveva vista l'altima volta, ossia quando era scappata
<< Sono solo felice ^__^ >>
<< Ma come hai fatto a cambiare così tanto nel giro di un giorno? >>
<< Beh, ecco vedi... non è passato un giorno... tu dormivi ormai da più di due anni... >>
<< COSA??? MI STAI PRENDENDO IN GIRO??? E PERCHE' QUELL'UOMO STA' VOLANDO??? >>
Gli altri non ci capivano più niente. Erano rimasti stupefatti di fronte ai poteri di Seiya. Poi Miyu raccontò a Kanata tutta la storia... e spiegò agli altri chi era Seiya
<< Un alieno? >>
<< Incredibile! >>
<< Sembra un film di fantascienza! >>
<< Perfetto! Signor Alieno, posso farle qualche domanda? Sono così contenta^^ >>
<< Mamma! >> fece Miyu
<< Ti rendi conto? Finalmente ho scoperto un'altra forma di vita e... >>
<< Seiya? >>
<< Sì, Miyu? >>
<< Ti conviene scappare... a meno che tu non voglia finire analizzato in un laboratorio... >>
<< Laboratorio? >> Il biondino si immaginò se stesso che correva in una ruota per criceti delle sue dimensioni
<< AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA >> furono le sue ultime parole, prima di essere scappato via
<< Miyu... mi hai tolto l'occasione del secolo! >>
<< Mi dispiace, mamma, ma a nessuno piace essere studiato... dopo tutto anche lui è un essere vivente... >>
<< Hai ragione, Miyu >> disse Miki abbracciandola
<< Allora... festeggiamo! >> urlò Santa facendo esplodere un petardo a forma di cono da cui uscirono coriandoli e stelle filanti.
<< Ottima idea! >> fece eco Chris
<< Ehi! Cos'è tutto questo baccano? >> disse il dottore buono arrivando
<< Kanata si è svegliato! >>
<< Cosa? Ma è fantastico! >>
<< Quand'è che potrà tornare a casa? >>
Il dottore lo guardò. Il ragazzo gli sembrò in perfetta salute. << Per me, anche subito^^ >>
<< Questo lo decido io! >> fece il dott. Kotsuji dall'alto << e poi... TIRATEMI GIU' DA QUI!!! >>
Tutti risero. Era un bello spettacolo guardare quella mongolfiera di dottore che cercava di scendere 'nuotando' a rana per la stanza mentre urlava e si gonfiva come un pesce palla

Kanata tornò a casa. Con Miyu,ovviamente. Tornarono indietro con la mente a due anni prima... all'inizio di tutto
<< Ma tu, non eri arrabbiata con me? >>
<< Sì, ma per un motivo stupido^^ così dopo sono tornata e ti ho trovato ubriaco^^ >>
<< Ehm... a dire il vero ero disperato ^///^ >>
<< ^///^ stupido! >>
<< Miyu? >>
<< Che c'è? >>
<< Mi prometti una cosa? >>
<< Cioè? >>
<< Che continuerai a sopportarmi senza andartene via all'improvviso^^ >>
<< Promesso >>
<< Grazie >> e abbracciò la ragazza che, rossa in volto, rispose all'abbraccio
<< Oh, ma che bella coppietta! >> fece il signor Hosho
<< Papà -.-' >>
<< Volevo dirvi che stò per partire, ma a quanto vedo non c'è nessun problema^^ >>
<< Signor Saionji! >>
<< ^__^ ciao ciao piccioncini! >> e sparì con tre valigie in mano
<< Credo che non si farà vivo per un bel pezzo... pazienza... ormai ci sono abituato^^ >>
<< Eh, già... è tipico di tuo padre... e poi salta fuori sempre nelle situazioni più assurde^^ >>
<< Hai ragione >>

I due convivevano ormai da due mesi. Erano ricominciati i soliti litigi da amici che li caratterizzavano
<< AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!! KANATA! COME OSI ENTRARE IN CAMERA MIA SENZA BUSSARE!!! POTEVO ANCHE ESSERE NUDA!!! >>
<< Ma a quanto vedo non lo sei^^ quindi calmati! >>
<< NO CHE NON MI CALMO! MI FAI SEMPRE ARRABBIARE! >> " ma è per questo che mi piaci! "
<< E' SOLO COLPA TUA SE TI ARRABBI!!! >>
<< KA... >>
DRIIIIIIIIN DRIIIIIIIIN
<< Vado io! >> Fece il ragazzo
<< Contento tu! >>
<< Vado solo perchè è casa mia! E poi questo è un discorso assurdissimo! >> (condivido pienamente nda aki3)
<< Pronto? Ah, sì subito, gliela passo... MIYU! E' TUA MADRE! >>
<< Ciao mamma! E' da tanto che non ci si sente! >>
<< Eh, già, sai la bolletta è altissima, ma io ti chiamo dal centro ricerche della N.A.S.A. ah ah ah >>
<< Sei sempre la solita^^ >>
<< Già ah ah ah >>
<< Cosa volevi dirmi? >>
<< Beh... è difficile da spiegare... sai... è tanto che non ci vediamo... >>
<< due mesi li chiami tanto? >>
<< Non scherzare... io volevo... io volevo... IO VOLEVO CHIEDERTI DI VENIRE AD ABITARE CON NOI!!! >>
<< In-in America... >>
<< sì... >>
<< Ah... non saprei... qui ci sono tutti i miei amici... >>
<< ma in america ci sono i tuoi genitori! >>
<< Ma... mamma... io... non... >>
TU TU TU era caduta la linea
" Mamma... mi dispiace... non posso... non voglio... non voglio abbandonare Kanata... "
DRIIIIIIIIIN DRIIIIIIIIN
<< P-pronto? >>
<< Ah, Miyu... era caduta la linea... interferenze aliene... >>
<< I-interferenze aliene??? >>
<< Beh... sì, è così che le chiamiamo qui alla N.A.S.A.... >>
<< Ah, interessante... >>
<< Già^^ Il volo è domenica alle 9.37. Ciao!!! >>
<< Ma io non... >>
TU TU TU
" Ha riattaccato "
" Mi dispiace Miyu, ma è meglio per tutti... "
" Ma perchè lo avrà fatto? Perchè questa decisione improvvisa? Sarà... "
<< Successo qualcosa? >>
<< Eh? >>
<< Ti ho chiesto se è successo qualcosa. Cosa voleva tua madre? >>
<< Salutarmi, no? E poi non sono affari tuoi!!! >>
" Ma che le è preso? " penso il bel ragazzo guardando Miyu che correva verso la sua camera
" Oggi è giovedì... l'aereo è tra tre giorni... "
Prese un foglio e scrisse una lettera per i suoi amici. Poi prese la valigia e cominciò a riempirla con tutti i suoi vestiti. Una volta piena, la rimise nell'armadio, per non far sospettare nulla al ragazzo.

In quei tre giorni la ragazza diventava sempre più pallida e triste. Sarebbe stata troppo dura per lei non vedere più il ragazzo che amava...
Domenica. Ore 6.30. Miyu uscì di casa. Non voleva farsi vedere da Kanata. L'addio sarebbe stato peggiore. Mise la lettera sulla tazza del ragazzo e, girandosi per l'ultima volta verso la sua camera sospirò.
" addio amore mio... forse ci rivedremo... "

Quella mattina Kanata non riusciva più a dormire. Decise di alzarsi presto e di andare a preparare la colazione per sè e per Miyu. Stava per versare il latte sulla sua tazza, quando si accorse della lettera
<caro Kanata, mi dispiace molto di dover partire per l'America senza averti avvisato prima, ma anch'io sono appena stata avvertita. Ha deciso tutto mia madre. Non conosco il vero motivo, ma se l'ha fatto, avrà avuto le sue buone ragioni.
In fondo per te è una liberazione, no? Avere sempre avuto una donna impicciona e bambina tra i piedi che non fa altro che farti arrabbiare deve essere stato una vera seccatura. Mi dispiace.
Andando via, mi separo anche dalla persona che amo ormai da più di cinque anni, ma che non mi ha mai corrisposto. E' un sollievo non vederla più. Non mi farà più soffrire.
Non so se ci rivedremo, io spero di sì.
Miyu>
<< No... perchè te ne sei andata... non dovevi farmi questo... non tu, Miyu, non tu... >>
Non ci pensò due volte. Prese la sua moto (kanata ha la moto? figo! nda aki3) e corse all'impazzata verso l'aeroporto. Erano le 8.15
<< Presto... devo sbrigarmi... forse è già partita... >>

Arrivò all'aeroporto. Corse dentro alla massima velocità e cercò Miyu ovunque. Era nel panico più totale. La vide. La ragazza stava per passare sotto ad un metal-detector. Se fosse passata lui non avrebbe più potuto raggiungerla. Si mise ad urlare.
<< MIYU!!! MIYU!!! >>
" Questa voce... " << Kanata >>
<< Miyu >>
<< ... >>
<< Perchè te ne vuoi andare? >>
<< Mi sembrava di avertelo già spiegato! E'stata una decisione di mia madre! >>
<< Ma... perchè sei così fredda? >>
<< Affari miei >>
In realtà la ragazza era solamente triste. Se fosse stata dolce e gentile con Kanata, lui le sarebbe mancato ancora di più.
<< Miyu... prima di andartene... vieni a bere un caffè con me? >>
<< Ma... >>
<< Su... non farti pregare! >> (occhi dolci è entrato in azione! nda aki3)
" ma come faccio a resistere a quello sguardo? " (se non lo sai tu... nda aki3) << va... va bene >>
<< perfetto ^__^ >>

Dopo un po' la ragazza doveva imbarcarsi
<< Ciao Kanata >>
<< Ciao >>
<< ç__ç >>
<< E adesso perchè piangi? >>
<< Non stò affatto piangendo ç__ç >>
<< Ah, davvero? ç__ç >>
<< A me sembra che quello che stà piangendo sia tu ç__ç >>
<< ç__ç >>
<< ç__ç >>
Si guardarono nelgli occhi e si buttarono l'uno nelle braccia dell'altra
<< Mi mancherai >>
<< Anche tu >>

Quando la ragazza fu passata sotto il metal-detector Kanata la richiamò
<< Miyu... posso farti un'ultima domanda? >>
<< Beh... sì >>
<< Chi è il ragazzo che ami? >>
<< ... >>
<< ?__? >>
<< Kanata Saionji! >> e scappò via
" Kanata Saionji? Questo nome non mi è nuovo... ma... SONO IO!!! " (ma va?)




°°°°° °°°°° °°°°° °°°°° °°°°° °°°°° °°°°° °°°°° °°°°°




<< Kozuki! Sempre in ritardo! Guardi che il set non aspetta mica lei! >>
<< Mi scusi, signor Spielberg^^ ho avuto un impegno improvviso... ho dovuto portare Kanata dalla mia vicina di casa... se ne prende cura lei, quando lavoro! >>
<< E chi sarebbe questo Kanata? Suo figlio? >>
<< No. Il mio cane^^ >>
<< -.-' >>
<< ^__^ >>
<< Si sbrighi! Vada a cambiarsi! Abito di scena n° 32! Ah... oggi arriva quell'attore giapponese... un certo... accidenti, non mi ricordo più il nome^^ >>
<< -.-' sempre il solito! >>
<< Kozuki? >>
<< Si? >>
<< Cosa ci fa ancora qui??? >>
<< volo! >>

<< dunque... abito di scena n°23... n°45... n°32! Eccolo qui! Non male! Ehi, Jenny... come mi sta? >>
<< Miyu! Sei fantastica! Il ruolo di Giulietta ti si addice proprio^^ >>
<< Lo credi davvero? >>
<< Certo^^ >>
<< Chissà come sarà il mio Romeo... magari biondo con gli occhi azzurri... >>
<< o moro con gli occhi verdi^^ >>
<< o castano con gli occhi color nocciola... >>
<< che schifo! >>
<< ehi! guarda che il primo (e l'unico)<ragazzo di cui io mi sia mai innamorata era così^^ >>
<< Scusa... sono una pasticciona^^ >>
<< No... non importa... >>
Ma Jenny sapeva che non era affatto così. Lei le aveva fatto ritornare il ricordo di quel ragazzo... quel ragazzo di cui le parlava sempre...
<< Kozuki! In scena! Deve provare la scena del balcone! Dov'è il Romeo sostitutivo? >>
<< Sostitutivo? >>
<< Beh, sai com'è... quell'attore ha detto di avere tantissimi impegni e che sarebbe arrivato dopo domani... poverino! >>
<< -.-' >>
<< Allora, dov'è il Romeo-per-oggi-e-domani? >>
<< Eccomi! >>
Davanti a Miyu apparse un ragazzo bellissimo. Aveva i capelli del colore del grano e gli occhi color acqua cristallina. In una parola: fantastico! (cmq a me i ragazzi piacciono mori con gli occhi verdi o azzurri nda autrice pazza che dice cose ke nn interessano a nessuno)
<< Piacere^^ Il mio nome è Heric (nn pensate subito a quello d Rossana... il nome nn l'ho preso da lì) >>
<< Piacere, Miyu >>
<< Sì, sì, a dopo i baci e i bacetti! Ora dovete lavorare! lavorare! lavorare! >>
<< Ulp! ok capo! >>

All'altro capo dell'oceano...
<< Ma ti pensi??? >>
<< Sto andando in America, in America! >>
<< Non capisco cosa ci trovi di così interessante in America... >>
<< Ma Santa! Non capisci? >>
<< Evidentemente no! >>
<< Non fare lo stupido! In America c'è Miyu! Miyu! La donna che amo! >> (finalmente se ne è accorto!)
<< E cosa ti fa pensare che lei non ti abbia dimenticato? >>
Il volto di Kanata si rabbuiò
<< Santa... non dirlo neanche per scherzo! >>
<< Ma Kanata... sono passati sei anni... >>
<< Beh, io sono ottimista^^ >>
<< Beato te... >>
<< Senti, perchè non vieni in America con me? >>
<< E cosa ci vengo a fare, me lo spieghi? >>
<< Se proprio non vuoi... ma comunque io ti avviso... ti perderai tante belle ragazze e... >>
<< ok, ok... vengo con te^^ >>
<< lo sapevo! >>

Torniamo a Giulietta e Romeo...
<< O, Romeo. O Romeo... Perche sei tu o Romeo... >>
<< Perchè mi hanno dato questo nome^^ >>
<< Stop! Stop! Siate seri! Anche se queste sono solo prove cercete di fare del vostro meglio! >>
<< Ok! >>
<< Riproviamo... ciack! Azione! >>
<< O Romeo, o Romeo... Perchè sei tu o Romeo? Rinnega tuo padre... >>
<< Stoooooooop! Più enfasi Kozuki! Più enfasi! Da capo! >>

<< Più enfasi Kozuki, più enfasi! ah ah ah!!! >>
<< E dai, Jenny, smettila^^ >>
<< ^__^ >>
<< Spielberg è proprio pazzo^^ >>
<< Già, ma è un grande regista, autore di molti dei miei film preferiti! >>
<< Miyu! Smettila di elogiarlo! Non ti sarai mica innamorata di lui!^^ >>
<< Cheeeeeee??? Ma sei forse impazzita? ah ah ah! >>
<< ah ah ah >>
<< Ehi, siete a piedi? >>
<< Heric! >>
<< Beh, sì, in effetti siamo a piedi^^ >>
<< Volete un passaggio? >>
<< No, grazie, non devi disturbarti... >>
<< nessun disturbo^^ avanti, salite! >>
<< Beh... se proprio insisti... >>

<< America! Fnialmente siamo arrivati^^ >>
<< Eh, già^^ >>
<< Su, adiamo a cercare il "grand hotel hilton", riservato alla troupe, e poi facciamoci un bel giro per la città! >>
<< Sono pienamente d'accordo! >> fece Santa, seguendo con lo sguardo una bella ragazza mora con gli occhi azzurri (in sta fic sono buona... nn metto akira^^)

<< Buonasera signori, posso vedere i vostri documenti, per favore? >>
Kanata mostrò le due carte di identità
<< Perfetto. Stanza numero 1123 e 1125. Piano undicesimo. >>
<< La ringrazio^^ >>

<< Ehi, Kozuki! >>
<< Heric! Ciao! >>
<< E' proprio il destino a farci incontrare sempre eh? >>
<< Beh, non è difficile incontrarsi fuori dagli studi. >>
<< E' vero! Senti... ti andrebbe una pizza? >>
<< Accetto volentieri! >>
<< Perfetto! Passo a prenderti alle sette, così possiamo berci un aperitivo in un ocalino che conosco... vedrai, ti piacerà^^ >>
<< Allora vada per le sette! >>
<< Ottimo! a dopo! >>
<< A dopo! >>

<< Davvero Miyu? Heric ti ha invitato a cena? >>
<< Sì, Jenny, sì. Te l'ho ripetuto mille volte! >>
<< E dimmi, dove andate di bello? >>
<< A mangiare una pizza! >>
<< -.-' mi deludi... e io che mi immaginavo una romantica cenetta a lume di candela! >>
<< Non esagerare. E' una semplice pizza tra amici! >>
<< Amici? Vedrai che quello ci proverà di sicuro con te! >>
<< Chi? Heric? Ti sbagli... Lui non lo farebbe mai! >>
<< Come mai ne sei così sicura? I ragazzi sono così imprevedibili! >>
<< Aspettiamo stasera. Poi ti dirò se avevi ragione! >>

<< Kanata! Ma perchè tu devi avere la stanza più bella della mia! Non è giusto! >>
<< Senti, l'attore sono io, non tu! Ringrazia che sei in questo hotel, piuttosto! >>
<< Uff! >>
<< E non soffiare, vieni, andiamo a mangiarci una pizza. Offro io! >>
<< Allora accetto molto volentieri^^ >>
<< Sei sempre il solito scroccone! >>
<< =P >>

<< Aaaaaaaaa... cosa mi metto?! Cosa mi metto?! Allora... questa è una semplice serata tra amici, nient'altro! Quindi, vestiti semplicemente, Miyu! >>
Alla fine indossò una gonna lunga a tre strati: quello sotto era di seta azzurra con grossi fiori rosa, quello in mezzo era di tulle, quello più esterno era sempre di tulle, ma più corto (arrivava fin sotto il ginocchio)
Poi, aveva una canotta azzurra, con le spalline sottili e un maglioncino di quelli che si allacciano solo in alto (e restano aperti sotto) sempre azzurro, ma in una tonalità diversa. Infine, aveva un paio di sandali blu con il tacco a spillo, che si allacciavano sulla caviglia.
La cosa più difficile da sciegliere, per lei, fu la borsetta. Ne aveva un armadio pieno, ma alla fine optò per una borsetta da tenere sotto il braccio (diciamo pure altezza ascella) blu con le scritte azzurre.
Jenny andò a in camera sua (anche miyu alloggiava nell'hotel) e le fece uno chignon alto con alcune ciocche che le ricadevano sulle spalle. Poi all'altezza della tempia sinistra mise due mollettine bianche.
Non si truccò. A parte un leggero strato di lucidalabbra rosa. Aveva delle ciglia talmente tanto lunghe che i suoi occhi sembravano sempre truccati.

<< Santa! Ti vuoi muovere! >> urlava Kanata, bussando alla porta dell'amico.
<< Arrivo, arrivo! Mi sto infilando le scarpe! >>
<< E muoviti! >>
<< Che pizza che sei Kanata! Guarda, potrei proprio mangiarmi te! >>
<< Ah ah ah, che ridere! Forza, andiamo! >>

<< Miyu! Sei bellissima^^ >>
<< Grazie, Heric^^ >>
Andarono insieme a bersi l'aperitivo in un bar, il cui terrazzo si affacciava a picco sul mare. A Miyu piacque molto. Non ci era mai stata.
Alle sette e mezza erano in pizzeria. Il cameriere indicò loro un tavolo, vicino a due uomini giapponesi (ma chissà chi saranno!)

<< Allora, amico attore, che pizza prendi? >>
<< Una margherita, amico rompi palle! E tu? >>
<< Idem^^ >>

<< Ma guarda... era da tanto che non sentivo qualcuno parlare la mia lingua^^ >>
<< Dev'essere stato difficile per te, abbandonare tutto... gli amici, la tua casa... >>
<< Molto più di quanto tu non possa immaginare! Allora, cosa prendi? >>

<< Ti ringrazio, Heric, è stata ua serata fantastica >> disse mettendo la chiave nella toppa della sua camera, la numero 1124
<< Anche per me >> fece il ragazzo, provando a baciarla
<< No... senti, Heric... io non... >>
Lui la prese forte, stringendole le spalle, provò ad allungare le mani sulle sue gambe, ma ricevette un calcio da Miyu.
<< Senti, bellezza... perchè non ti lasci andare... in fondo sono bello, non trovi? >>
<< Lasciami subito andare o mi metto ad urlare! >>
<< Guai a te se ci provi... Ti troveresti dentro la stanza appesa al terrazzo con una mano! >>
<< Brutto bastardo! Jenny aveva ragione! >>
<< Jenny? Ah, sì,ora me la ricordo... è quella ragazza che sta sempre insieme a te... carina anche lei... ma vuoi paragonarla ad una bellezza come te? >>
<< Lasciami! >>
<< Non ci penso nemmeno... la tua pelle è così morbida... tu sei così morbida... >>

<< Che sonno... ho bisogno di una bella dormita! >>
<< A chi lo dici... >>
<< Sei solo un bastardo! Mi vuoi mollare! Sparisci! Mi stai facendo male! >>
<< Ma cosa sta succedendo! >> Disse Kanata all'amico vedendo la scena.
<< Non chiederlo a me! Sei tu quello che parla bene l'inglese! >>
<< Bastardo! Vuoi che chiami la polizia! Te ne vuoi andare! >> disse la ragazza dandogli un calcio ben assestato
<< Piccola sgualdrina! Questa me la paghi! Con gli interessi! >>
Stava per darle un pugno, quando qualcuno lo fermò da dietro.
<< Lasciala stare, brutto maniaco pervertito! >>
<< Ma sentilo! Chi sei tu, per farmi la predica? >>
SBAM! Kanata fece finire Heric a terra, svenuto.
<< Tutto bene signorina? >>
<< Si, grazie, se non ci fosse stato lei... >> fece massaggiandosi la caviglia
<< Come si chiama? >>
<< Miyu >> disse, sempre senza guardarlo in faccia
<< Miyu? >> ripetè Kanata, con una nota di dolcezza nella voce
" Solo una persona pronunciava così il mio nome... " << Kanata... >>
<< Miyu! >> urlò felice l'uomo, gettandole le braccia al collo << non sai quanto mi sei mancata, in tutti questi anni! >>
<< Mai quanto tu sia mancato a me! >>
SDENG!
<< Ma... Kanata... perchè mi hai dato un pugno in testa? >>
<< Potevi farti viva! >>
<< Ma io... >>
<< Ma tu? >>
<< Pesavo che non te ne importasse nulla di me! >>
<< Scherzi? da quel giorno all'aeroporto non faccio altro che pensare a te... ho provato a contattarti in mille modi, ma alla N.A.S.A. non hanno voluto darmi il tuo numero di casa, e alle agenzie telefoniche il tuo nome non risultava da nessuna parte! Tu mi hai fatto diventare pazzo! >>
<< Scusa^^ >>
<< Qualcuno mi vuole spiegare cosa sta succedendo qui? >> fece Santa, non capendo più nulla
<< Niente, succede solo che dopo sei anni, ci siamo finalmente ritrovati. >>

In camera di Miyu... (hanno solo chiuso la porta, sono ancora lì per terra, e Santa sta ronfando)
<< Miyu... è da quel giorno che volevo dirtelo... io... io... io... ti amo! >>
<< Kanata... >> la ragazza era in lacrime... lacrime di gioia. Il ragazzo che amava era lì con lei. Ora erano insieme. Per sempre.

<< Anch'io ti amo, Kanata >>



>FINE<


Come vi è sembrata? Finalmente l'ho finita... o meglio, non è del tutto finita... il prossimo capitolo, infatti, sarò l'epilogo, poi ci sarà il post-epilogo, per non parlare del post-post-epilogo, fino ad arrivare al post-post-post-post-post-post-post..........-epilogo^^ (figuriamoci!)
cmq l'epilogo c'è davvero^^
aspetto commenti, commenti, commenti...
baciotti^__^
by aki3
 
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VOTO: (1 voto, 1 commento)
 
COMMENTI:
Trovato 1 commento
eiuccia - Voto: 01/01/09 16:13
è carina^^
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