torna al menù Recensioni
torna indietro

MANGA.IT RECENSIONI
Titolo: KIDO SENSHI GUNDAM: GYAKUSHU NO CHAR
Casa editrice: SUNRISE
Autore: YOSHIYUKI TOMINO
Anno: 1988
Categoria: ANIME: Fantascienza-Robot
Formato: DVD
Versione: JAP
Durata: 120
Prezzo: 25 Euro

Scritta dall'Utente:

ryo-asuka scrivi - profilo

il capitolo finale della guerra tra zion e la terra
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   
Recensione
Ed eccoci finalmente giunti alla recensione di "Gyakushu no Char", ovvero de "il contrattacco di Char".

Z-Gundam non riuscì a bissare il successo della prima serie e dopo il passso falso ZZ tutto lasciò supporre che la fine del mobile suit bianco fosse ormai vicina... bisognava impedirlo... Ciò che occorreva era un ritorno al passato, a quella prima serie indimenticata dai fan. L'impresa di rilanciare il mito venne affidata a Yoshiyuki Tomino, chi altri poteva riuscirci se non l'iniziatore di tutto? Ad affiancarlo c'erano Hiroyuki Kitazume al character design (che aveva già lavorato nella serie ZZ), Yutaka Izubuchi al design dei mobile suit, Yoshinori Sayama e l'allora giovane studio GAINAX al mecha design.
Come dicevo si tornò si tornò alle origini, occorreva dunque cercare di riproporre quell'atmosfera tanto cara agli amanti della serie "classica", e il miglior modo per farlo era tornare ai personaggi forti e carismatici della guerra di un anno: Amuro e Char. al contempo Tomino si distanziò dagli atti impuri come lo ZZ e in parte anche dallo Z e si concentrò esclusivamente sul mito che il mobile suit aveva creato intorno a se. Le premesse di questo lungometraggio non potevano non destare interesse tra i fan; ciò che si intendeva raccontare era lo SCONTRO FINALE tra Amuro e Char, gli eterni nemici, e tra la terra e Zion. Non erano ammessi sbagli, questa era l'ultima opportunità offerta alla saga Gundam per uscire dal tunnel... Ebbene Tomino e il suo staff riuscirono nell'impresa... Senza dubbio "Il contrattacco di Char" è la più bella storia raccontata sul mobile suit bianco. C'è da dire inoltre che questo film rappresentò il battistrada di un nuovo corso: da li in poi infatti furono realizzati autentici capolavori come 0080, 0083 ecc.

STORIA
Nell'anno 0092 dell'era spaziale Char, alla guida di una corazzata, occupa un centro d'accoglienza per profughi, dichiarando di voler costringere il corrotto governo terrestre a cambiare politica, anche a costo di usare la violenza ricostituendo il temibile esercito di Neo Zion. Le parole diventano subito terribili fatti, quando Char e il suo sguito fanno cadere il satellite Luna 5 sulla terra nella capitale federale. A tentare di ostacolare i progetti di Char c'è il gruppo speciale London Bell capitanato dal comandante Bright Noah e di cui fa parte anche Amuro, l'avversario di sempre di Char, pilota del nuovo Gundam RX-93, mobile suit ad altissima efficenza costruito su misurra per lui in grado di sfruttare le doti new-type come nessun altro Gundam è mai riuscito a fare.

MECHA DESIGN
Bello, ma altri Gundam han saputo fare meglio (come 0083, vero termine di paragone). Riguardo al discorso sul tornare alle origini, in questo lungometraggio si preferì allontanarsi dalle follie trasformiste che avevano caratterizzato la serie Z. Infatti l'RX-93 e tutti gli altri mobile suit qui non si trasformano rimanendo nella sola forma antropomorfa (ed è meglio così). Tra i vari modelli di mobile suit si possono ammirare il Gundam Z Refined che è in pratica lo Z prodotto in serie (anche se si differenzia da questo per le forme più arrotondate ed essenziali) e soprattutto lo Sazabi il mobile suit personale di Char che sfrutta come l'RX-93 i poteri new-type. Entrambi i mobile suit (l'RX-93 e lo Sazabi) dispongono di armi formidabili che possono essere usate solo da new type: le derive drone, cannoni laser a propulsione indipendente comandati telepaticamente che si staccano dal mobile suit e attaccano il nemico da diverse direzioni. Quelle dell'RX 93 poi hanno una peculiarità: possono disporsi intorno al mobile suit e proteggerlo da attacchi ad energia.
L'unica pecca (che comunque non intacca minimamente la bellezza di questo film) sono i colori dei mobile suit: non variano sufficientemente al modificarsi delle condizioni di luce-ombra.

CHARACTER DESIGN
Non vado pazzo per Kitazume ma comunque il suo tratto non dispiace. Bello veder i personaggi più grandi... effettivamente dalla guerra di un anno sono passati 14 anni, e Amuro dovrebbe avere dunque 29 anni mentre Char 34. Un ruolo importante nella storia ce l'ha Hatawei (l'ho scritto sbagliato), il figlio di Bright che nella serie Z era piccolino.

Tutti i personaggi sono psicologicamente ben definiti, a partire soprattutto da Amuro e Char, ma anche Bright e gli altri (comprese le new-entry del film di cui non parlo perché sennò non finisco più sta recensione)

MUSICHE
Le BGM sono tutte fantastiche.. epiche. D'altronde di sapore epico è l'intero film. Altrettando bella è la canone dei titoli di coda "Beyond the time"... una vera figata. L'ultima musica che accompagna la sequenza finale del film, quella prima dei titoli di coda, è davvero malinconica... non può venire in mente un pezzo altrettanto degno per chiudere nel migliore dei modi la storia di Amuro e Char e la guerra tra Zion e la terra comiciata 14 anni prima e terminata qui, in questo memorabile film

ANIMAZIONE 9.5
DISEGNI 9
STORIA 10
MUSICHE 10

Voti
Animazione:
Disegni:
Storia:
Musiche:
Doppiaggio:
Adattamento italiano:
Originalità:
VOTO GLOBALE:
  LEGENDA:
  1: scarso
  2: mediocre
  3: sufficiente
  4: buono
  5: OTTIMO!


Commento finale
Il finale ideale.

Consigliato agli appassionati di Gundam

 
  » Segnala questa recensione se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (0 voti, 0 commenti)
 
COMMENTI:
NON CI SONO ANCORA COMMENTI, SCRIVI IL PRIMO! ^__-
 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Commento:
Il tuo voto: