Recensione
C'era una volta Digimon, la serie di avventura che da tre anni a questa parte è l'anime fisso di Rai2.
Tantissimi ragazzi nel corso delle serie precedenti hanno varcato la soglia del Digi World: Taichi, Yamato, Sora, Mimi, Jyou, Koushiro, Takeru, Hikari, Daisuke, Iori, Miyako e Ken.
Eppure all'inizio di questa terza serie scopriamo che Digimon è solo una vecchia serie tv, supportata da videogame e trading card game, che il Digi World non esiste affatto.
Ma il piccolo Takato Matsuda non ci crede affatto. Per lui Digimon non è soltanto un gioco. Lui non lo sa, ma il mondo digitale da lui sognato esiste davvero e da quando Kurumon è arrivato in Giappone la sua vita non sarà mai più la stessa.... è destinato a diventare un Digimon Tamer (Domatore) e Guilmon, il Digimon ideale inventato dal ragazzo, è diventato reale esattamente come nei suoi sogni.
Takato non è il solo Digimon Tamer del Giappone, ci sono anche l'amichevole Lee e la fredda Ruki, la ragazza che Takato vide in sogno la notte che conobbe Guilmon.
Inizialmente divisi, i tre Tamers dovranno capire cos'è l'amicizia per poter affrontare la loro missione e salvare il mondo viaggiando tra la realtà e il sogno.
Con una trama complessa e affascinante, delle musiche meravigliose, personaggi molto ben caratterizzati e un ottimo doppiaggio italiano (La sigla italiana altro non è che quella giapponese cantata in italiano!), è, ricordiamo, grande pregio della serie Digimon, un anime leggero e piacevole, ma allo stesso tempo appassionante!
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Voti
Animazione: |
9 |
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Disegni: |
9 |
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Storia: |
10 |
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Musiche: |
10 |
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Doppiaggio: |
10 |
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Adattamento italiano: |
10 |
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Originalità: |
10 |
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VOTO GLOBALE: |
9.5 |
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Commento finale
Rai2, ore 17.00 dal Lunedi al Venerdi! Che aspettate,gente? |
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