Recensione
Dance Dance Dance (di Haruki Murakami)
La trama è contorta.
Questo è scritto sul retro di copertina: "Se un giorno l'ascensore del Dolphin Hotel di Sapporo si apre sulla voragine di un buio inspiegabile, non ti resta che un modo per mantenere il contatto: chiudere gli occhi e continuare a danzare.
Altri eletti danzatori sono al tuo fianco: una ragazza bellissima e taciturna che percepisce il futuro e il passato, un poeta con un braccio solo, una fotografa smemorata, i sei scheletri che guardano la televisione in un salotto di Honolulu.
Passa da uno all'altro, danza, e forse troverai la via per il senso delle cose e del mondo."
Vi starete chiedendo: " Ma che cavolo è?" ^__^ giustamente…
Tutto comincia dal protagonista che vuole ritornare al Dolphin Hotel per rincontrare una ragazza (una prostituta) che aveva conosciuto molto tempo prima. Tutte le notti sogna quest'albergo e così decide di farsi trainare dall'istinto e ci torna.
Arrivato là si stupisce nel vedere un modernissimo albergo con lo stesso nome del precedente (che al contrario era squallido e desolato). La situazione è inaspettata, non sa più dove muoversi. Chiede notizie sul vecchio albergo ma gli rispondono quasi a male parole di non sapere niente al riguardo. Incontra però una receptionist che gli dà un appuntamento. Gli racconta di un fatto strano avvenutole nell' hotel. Ecco che si sblocca la situazione in quanto ciò era accaduto anche al protagonista (e non vi dico cosa perchè non voglio anticiparvi niente). Da lì incominciano ad avvenire altri fatti strani e tutti quei personaggi citati nel retro di copertina (insieme ad altri ancora) verranno incontrati dal protagonista. Tutto ciò è collegato e per trovare un senso a tutto bisogna continuare a danzare senza paura.
Non so quanto possa risultare interessante dalla trama (così com’è scritta) ma vi assicuro che è stupendo.
1)Il rapporto tra il protagonista e la ragazza è veramente affascinante.
2)I dialoghi sono molto interessanti e pieni di riflessioni.
3)E' narrato in prima persona e molto di frequente il protagonista fantastica facendo divagazioni assurde il più delle volte divertenti.
4)E' trattatissimo il tema dell'amicizia. La vera amicizia. Il protagonista per coincidenza viene ad aver bisogno di un'informazione da un suo amico del liceo diventato attore e trova in lui un saldo appoggio che non aveva avuto ai tempi della scuola. Sono indimenticabili le discussioni che fanno i due!
5)Viene trattato il tema della scuola. Leggetevi direttamente questo brano che io condivido fermamente in cui il protagonista si rivolge alla ragazza che, per motivi che ora non sto a spiegarvi, non vuole andarci :
"A scuola non sei obbligata ad andarci. Se non te la senti, non andare. Lo so bene anch'io. La scuola è un postaccio. Gente squallida che si dà un sacco di arie. Professori incompetenti e pieni di boria. Detto chiaro e tondo, l'ottanta per cento degli insegnanti sono o incompetenti o sadici. Quando non tutt'e due le cose insieme. Sono pieni di frustrazioni che scaricano sugli studenti nei modi più brutti. C'è un'infinità di regole inutili. E' un sistema creato per soffocare ogni caratteristica individuale, e per premiare con i voti migliori le persone più stupide e senza un briciolo di immaginazione. Almeno, ai miei tempi era così. E penso lo sia ancora. Queste cose è difficile che cambino."
Che ne dite? Non vi sembra la pura verità?
6)Il tutto è permeato da uno stile particolare, originalissimo, surreale (!!!!) tipico di questo autore, che non smette mai di ipnotizzare il lettore nel fluire emotivo delle sue opere, facendolo entrare nelle incredibili atmosfere da lui create.
Capita raramente che mi "inserisca" in un libro, come con le opere di questo autore!
Coo |
Voti
| Storia: |
10 |
 
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| Traduzione: |
10 |
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| Originalità: |
10 |
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| VOTO GLOBALE: |
10 |
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Commento finale
| Il libro è stampato in 492 pagine. L` ho divorato in 4 giorni. |
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;)
