Recensione
Tidus, protagonista dell'avventura, è uno dei Blizter più conosciuti e famosi nella città di Zanarkand; ma un incontro con un entità malefica di nome Sin cambierà radicalmente le cose e il nostro biondo eroe sarà trasportato 1000 anni dopo, dove le sua città è distrutta, e Sin impervia ancora distruggendo tutto piano piano. Le uniche speranze che il mondo ha sono gli invocatori e i propri guardiani, il cui obiettivo è invocare l'Eone Supremo capace di distruggerlo.
Inizia così final fantasy 10, nuovo capitolo della famosissima saga targata Squaresoft.
Ora più bella che mai visto che ha fatto il grande salto verso la nuova console Sony, e si capisce ovviamente dalla grafica, i filmati e la grafica normale si sovrappongono uno dopo l'altro, con meravigliose espressioni anche nei combattimenti, colori vivaci e movimenti dei vestiti e dei capelli uguali alla realtà.
Il sistema di gioco è notevolmente cambiato. Dimenticate i Junction o le materie, e anche l'avanzamento di livello. In ff10 tutto sarà comandato da delle sfere, che ogni volta suprerete un livello, raggiungerete un tracciato con dei buchi, a seconda della sfera che avete potrete metterla negli spazi e aumentare qualunque cosa, dagli hp alla fortuna, o imparare nuove abilità.
Niente più ATB, la barra che vi indicava in che momento attaccare è stata sostituita dal CTB, il classico combattimento a turni dei GdR.
Sei personaggi affiancheranno Tidus nel suo viaggio, a cominciare da Yuna, giovane invocatrice, e i suoi protettori come Lulu e Wakka, energico giocatore di Blitzball.
Nonostante tutto il gioco sia compresso in un unico cd, sono assicurate dalle 55 alle 65 ora di gioco per la prima volta, senza contare tutte le sottomissioni e due divertenti minigiochi, come lo sport acquatico del blitzball o l'allevamento dei Chocobo.
Difficoltà aumentata nei boss, che usciranno a poca distanza uno dall'altro, contando però che voi sarete avvantaggiati dal fatto di poter cambiare personaggi del team quando vorrete.
Musiche del solito Nobuo Uematsu, che ci sforna ore e ore di ottimi sottofondi ,questa volta più tristi degli altri ff.
L'unica cosa che ha affinità coi precedenti capitoli sono i Guardian Force, che questa volta si chiamano Aeoni, Yuna sarà l'unica invocatrice però, ma un cosa divertente è che quando scenderanno in campo questi mostri diventeranno personaggi giocabili.
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Voti
| Grafica: |
10 |
 
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| Audio: |
9.5 |
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| Originalità: |
10 |
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| Giocabilità: |
9.5 |
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| Longevità: |
10 |
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| Difficoltà: |
9 |
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| VOTO GLOBALE: |
10 |
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Commento finale
I PRIMI DIECI MINUTI:
Scorreranno veloci prima di essere trasportati nel futuro.
ALTRI GIOCHI:
Ephemeral Fantasia: uno dei primi GdR per ps2, non raggiunge neanche lontanamente ff10.
Summoner: Stessa cosa, ma la storia convince di più, a parte la grafica pietosa.
COMMENTO FINALE:
Hironobu Sakaguchi si è scatenato di brutto questa volta, offrendo un prodotto che bada poco alla grafica comunque ottima, ma offre una grandissima giocabilità e una longevità quasi infinita, colmando il tutto con personaggi che parlano davvero anche se in inglese, e trame meravigliose che inducono a pensare anche sul proprio essere. |
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;)
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