Recensione
un uomo osserva la propria immagine in uno specchio,come se stesse guardando un estraneo...intorno a lui lo squallido aspetto di un bagno pubblico abbandonato a sè stesso da molto tempo...qualche teppista colto dalla noia pare abbia trovato il suo sfogo qui,dando fuoco alle porte.Lentamente l'uomo se ne va,immerso nei suoi pensieri.All'esterno il mondo è immerso in una densa coltre di nebbia,una nebbia innaturale,che divora tutto intorno a sè,sfigurandone i contorni...l'uomo si ferma alla balconata che dà sul lago,probabilmente sorpreso di sè stesso e di quello che sta facendo.per l'ennesima volta riprende in mano la lettera,la rilegge,ne studia la grafia...ma non ha dubbi...è sua moglie,che lo invita a ritornare nel luogo a loro più caro,il posto "speciale" di cui entrambi hanno passato i migliori momenti della loro vita.una ferita si riapreIl nel cuore dell'uomo:sa bene che ormai sono passati più di tre anni da quando lei è morta,abbandonandolo nel suo dolore.Questo è solamente uno scherzo di qualche tipo o....o cosa?è speranza o follia ciò che lo ha spinto a Silent hill?Ormai non può tornare indietro,qualcosa lo spinge inesorabilmente a andare avanti,come se attratto da un richiamo...
il tunnel che lo avrebbe portato direttamente in città è bloccato,da questo punto in avanti dovrà proseguire a piedi,attraverso un percorso nel il bosco...
Ed è così che inizia l'assurdo incubo di James Sunderland,un uomo qualunque che poco a poco verrà a conoscenza di tutti i segreti che popolano la Collina Del silenzio.
sicuramente definire questo titolo un semplice videogioco è riduttivo.l'intera struttura di gioco è precisamente mirata a sviscerare ogni fobia dell'utente,con metodologia,precisione,con astuzia.Claustofobia,paura del buio,paura dell'isolamento,paura di perdere l'orientamento,paura del dolore,paura dell'altezza,paura dell'ignoto sono solo alcune delle sensazioni che si susseguono durante il corso del gioco.il personaggio interpretato è quasi lo steriotipo della persona comune,non abituata all'esercizio fisico e quasi negata con le armi da fuoco.per la maggior parte del tempo inoltre si preferirà non utilizzare oggetti troppo rumorosi,in quanto le creature che infestano il paese danno spietatamente la caccia a tutto ciò che è vivo,appena ne percepiscono la presenza.graficamente alla konami hanno fatto un lavoro incredibile,così come per il suono;il movimento della luce della tua torcia che si riflette sugli oggetti è impeccabile,soprattutto negli interni,e il sonoro è qualcosa di eccezzionale,mai visto un uso così sapiente di rumori,suoni,silenzi...capiterà più di una volta di saltare dalla sedia,o di non riuscire a procedere a causa della tensione che si crea!Bisogna osservare che i comandi sono davvero poco intuitivi,e spesso capita di subire qualche danno più per osticità di movimento che per mancanza di abilità,e questo spesso è frustrante...
il gioco non è molto longevo,ma se giocato bene vivrete un incubo per ogni minuto che passerete;gli enigmi sono assurdi e pare che seguano una logica distorta che pernea l'intero gioco,ma sono anche appaganti e non troppo frequenti.incluso nella confezione c'è anche un "making of",un bel dvd che spiega come è stato fatto Silent hill,con un paio di egg nascosti.è preferibile guardarlo dopo aver finito il gioco,altrimenti si perdono alcune sorprese...
è il classico gioco che puo piacere o non piacere,dipende da chi sta davanti allo schermo:se vi farete catturare dall'atmosfera lo odierete in quanto avrete paura,ma non vi stacchere finchè non arriverete alla fine,altrimenti vi parrà solo un noioso gioco d'esplorazione...
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Voti
Grafica: |
10 |
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Audio: |
10 |
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Originalità: |
8.5 |
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Giocabilità: |
8.5 |
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Longevità: |
7 |
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Difficoltà: |
9 |
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VOTO GLOBALE: |
9 |
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Commento finale
``quando dico oblio non voglio dire che fosse privo di sogni.Al contrario,la mia latitanza dal mondo reale era punteggiata da visioni mostruose``
H.P.lovercraft |
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