Recensione
Die Hard all'inizio era un trilogia di film che vedevano impegnato Bruce Willis impersonare l'agente McClane, nella sua lotta contro vari terroristi e nemici, in 3 grandi film di azione.
Un bel po' di anni fa è stato creato il gioco, sparatutto , che racchiude tutta la trilogia attraverso giochi ben distinti: nel primo bisognerà sparare attraverso una visuale in terza persona; nel secondo la struttura ricorda molto Virtua Cop, dove si dovrà muovere il mirino sullo schermo; il terzo, invece, assume toni che ricordano Driver, dove bisogna distruggere le bombe attraverso un tempo limite, guidando un taxi.
Ma la grafica, anche se vecchia, è mal curata e confusionale, inoltre è blocchettosa.
Per il resto il gioco risulta ripetitivo e dopo monotono, perchè le missioni di tutti i tre i giochi sono sempre le stesse.
L'audio è mal curato e le musiche appena si salvano.
ma il gioco di per se è facile e per finirlo basta non stufarsi, cosa abbastanza difficile qui.
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Voti
Grafica: |
5.5 |
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Audio: |
5 |
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Originalità: |
7 |
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Giocabilità: |
9 |
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Longevità: |
6.5 |
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Difficoltà: |
7 |
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VOTO GLOBALE: |
6 |
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Commento finale
Ci troviamo di fronte ad un titolo che al suo tempo è piaciuto molto, ma adesso, dopo che sono stati sfornati giochi come Driver, WSPC, GTA III, perde molto mordente. |
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