Recensione
Cosa faresti se ti capitasse il potere di uccidere con un quaderno? E' quello che è capitato al giovane e brillante Light Yagami, sicuro di sè, attraente (??? se lo dicono loro) e dotato di acume notevole, oltre che di sano cinismo, peraltro necessario per ottenere la storia.
Il dio della morte (o shinigami) Ryuk fa cadere il suo quaderno nero, strumento di morte, nel mondo degli umani. Light lo raccoglie e apprende che qualunque nome venga scritto sul quaderno, quella persona morirà. Vi sono ovviamente delle regole (tante) per l'uso del quaderno ma quella fondamentale è che per uccidere bisogna conoscere nome e volto della persona.
Light, trovandosi questo enorme potere in mano, decide di diventare un giustiziere, eliminando i criminali dal mondo per ottenerne uno più giusto e vivibile.
L'ecatombe attira l'attenzione dell'interpol e il capo della polizia Yagami (padre di Light) al fianco del misterioso detective senza nome "L" faranno di tutto per trascinare in giudizio Kira (Killer).
PERSONAGGI
LIGHT YAGAMI- protagonista non proprio ortodosso, ossessionato dal proprio potere e dai propri ideali, presuntuoso al punto di autoproclamarsi giustiziere.
"L"- detective brillante e trasandato, compagno di università di Light. Gli piacciono i dolci ed è strambo fino all'inverosimile.
SOVRINENDENTE YAGAMI- Padre di Light e capo della polizia, molto devoto alla famiglia.
MISA AMANE: Modella molto famosa che ama vestirsi stile gothic-lolita (decisamente di cattivo gusto ma che cariina!). Riceve i poteri da shinigami e si improvvisa Kira nr.2, per quanto non altrettanto sagace. Ottiene gli occhi dello shinigami, potendo così conoscere i nomi delle persone guardandole in faccia. Innamorata di Light.
RYUK: Shinigami di Light.
REM: Shinigami di Misa
La storia è davvero coinvolgente (ma a volte i ragionamenti sono davvero prolissi, si fa fatica a reggere il passo) e i disegni ben fatti. Durante la lettura si percepisce un costante sapore acerbo, essendo un manga più reale (per quanto irreale) delle utopie a cui Sanachan e soci ci hanno abituato (il protagonista non è come al solito buono, ma buono-buono e il cattivo imprescindibilmente cattivo), in quanto si rimane nel continuo dubbio (piacevole, intendiamoci) di dove si trovi il confine tra bene e male, fin dove i personaggi sbaglino in quanto non c'è una netta scissione ragione-torto, ma una serie di sfumature soggette a molteplici interpretazioni. A ciascuno la propria ^_^ |
Voti
| Disegni: |
8 |
  
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| Storia: |
9,5 |
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| Originalità: |
10 |
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| Adattamento italiano: |
8 |
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| Qualità della stampa/formato: |
7 |
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| VOTO GLOBALE: |
8.5 |
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Commento finale
| Il manga è carino davvero, avvincente e curato nei dettagli. Non raggiunge la perfezione ma si avvicina dannatamente. Personalmente la qualità di stampa poteva essere migliorata ( altri titoli planet manga come Gantz o Lovely Complex, bello anche quello, sono stati trattati decisamente meglio) |
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