Recensione
Mei è un ragazzina delle medie che vive con il fratellastro Natsu, genio musicale di grande successo. Un giorno il padre di Natsu costringe i ragazzi ad ospitare la figlia di un amico, l'australiana Melvina, detta Mel. La voce angelica della ragazza e il suo bell'aspetto fanno innamorare Natsu, che trova in lei una nuova musa ispiratrice. La situazione rende Mei confusa riguardo ai sentimenti che nutre per il fratellastro, mentre nuove rivelazioni rischiano di complicare non poco i rapporti tra i ragazzi...
Il primo volume di "Andante" parte lento e prevedibile, tanto che l'autrice stessa confessa di nutrire dei dubbi sull'evoluzione della storia e dei personaggi.
Mei, che pure come personaggio presenta degli spunti interessanti, vive in gabbia, nettamente all'ombra di un fratello genio che alterna momenti di sicurezza a cadute depressive che cura con medicinali e quant'altro; Mel è una sorta di crocerossina che dona sè stessa (in tutto e per tutto...) a Natsu facendogli la morale ogni volta che può, tenendo fede alla sua veste di angelo salvatore. I genitori sono talmente privi di morale e di senso di responsabilità da risultare ridicoli. Interessanti invece gli spasimanti di Mei, che si spera acquistino più spazio col proseguire della storia.
I colpi di scena finali rianimano, anche se un po' forzatamente, un intreccio piuttosto piatto, e fanno venire voglia di leggere i volumi successivi.
I disegni sono curatissimi e l'espressività degli occhi dei personaggi è eccezionale, il che è già un motivo valido per acquistare questo volumetto.
In sostanza, i disegni sono splendidi, ma la storia sembra buttata lì a caso. Bisogna comunque essere fiduciosi e sperare che l'autrice si faccia coinvolgere di più dalla storia e dai personaggi, che per ora sembrano cristallizzati in ruoli prestabiliti e sono privi di spontaneità. |
Voti
| Disegni: |
8,5 |
  
|
| Storia: |
5 |
|
| Originalità: |
5,5 |
|
| Adattamento italiano: |
8 |
|
| Qualità della stampa/formato: |
8,5 |
|
| VOTO GLOBALE: |
6 |
|
|
Commento finale
Aspetto comunque con ansia l'uscita del 2, se non altro per Shu e Sugita!
La sindrome del triangolo ha sempre il suo fascino e qui trova implicazioni quasi da tragedia greca! Il voto può salire! :-) |
|
|
;)
