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E` l`American Way of Life:
ciò che viene dagli altri Paesi fa automaticamente schifo e lo si può massacrare a piacimento con la scusa della "violenza psicologica".
Se poi, oltre ai telegiornali, i bambini made in USA leggono fumetti Marvel o quant`altro si ritrovano scene di violenza non censurata ed esplicita; mancheranno sangue o nudi femminili, ma è comunque una propaganda per "addestrare" i futuri soldati. Ricordiamo che Capitan America combatteva contro i nazisti... faceva bene, ma qui si vede la verra essenza dell`economy americana: guerra, surclassare ciò che non è dello Zio Sam eccetera...
Questa situazione dura da secoli, e ora ha anche toccato il magnifico mondo di anime e manga per distruggerlo... basta parlare con un laureato americano (io l`ho fatto) per vedere il suo livello culturale: prossimo alle nostre scuole elementari!!!
Ora in USA sono anche usciti alcuni anime-manga di chiara impronta superficialista americana, al solo scopo di denigrare il prodotto d`oltreoceano e a incentivare l`acquisto di quello "sicuro" ma guerrafondaio!!!
...Pace ai manga in terra d`America!
P.S.:ma se si preoccupano tanto della violenza, perché in Texas un bambino può comprare VERI PROIETTILI SEMPLICEMENTE ANDANDO A UN SUPERMERCATO e dire che sono per papà? Cristofuru Culumbu, a seria staitu meju ti te ne fussi restau a Zena! (Colombo, potevi restatrtene a Genova?) |
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