Risp. x mela-chan
data: 27/09/15
scritto da: atlas profilo
The 3rd Birthday lo conosco poco ma i primi due PE li ho giocati allo sfinimento. Sono dei Resident Evil-based, nel senso che l'esplorazione procede in stile tank con rotazione a 360°, mentre i combattimenti propongono un bs in real time ma dal sistema di attacco a dir poco superato. Il tutto proposto nella meccanica ibrida dell'action-rpg con tanto di atb e incontri casuali. Graficamente sono invecchiati proprio male e non so fino a che punto la sola storia (eccellente all'epoca, solo accettabile oggi) possa spingere alla riscoperta. Di sicuro appartengono a quel filone glorioso che ha definito il genere del survival horror assieme al primo Dino Crisis, gli Haunting Ground, i Clock Tower.. Sono dei classici e in quanto tali meritevoli di attenzione. Ho visto il film tratto dal romanzo (da cui è nato tutto e mai tradotto in italiano) ed è abbastanza inguardabile, anche se più o meno in linea alla produzione horror-scifi nipponica di metà anni novanta. I manga - tolto il primo che è ancora una volta l'adattamento del romanzo - sono delle fanfiction tremebonde anche per gli standard medi di una fanfiction. Comunque se hai tempo da investire nel videogioco armati di joypad usb e collection di titoli snes. Le perle vere, soprattutto fra i jappi mai localizzati.

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