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Ti devo dare ragione sul discorso di Jak, per il fatto che in effetti la grafica di certo abbagliava, ma i punti di forza del gioco sono stati poi ben altri. Anche per quanto riguarda il fattore nostalgia che ha pesato tantissimo nella mia critica. Sicuramente nel panorama videoludico attuale esistono alternative validissime per chi, come me, non va matto per i titoli basati su guerra, zombi, distruzioni di massa (Nintendo a parte, per la quale ho già palesato il mio affetto). Ciononostante quante volte mi è capitato di sentire elogiare le console Sony/Microsoft per l'immagine più "matura" che caratterizza i loro giochi, riguardo a contenuti soprattutto.
Quando penso ad un videogioco mi aspetto un prodotto che mi sorprenda e mi diverta, che mi faccia dimenticare la giornata passata, che semplicemente mi rilassi e mi faccia stare tranquillo. Aspetti che vedo presi in considerazione sempre meno in favore di titoli dal gusto forzatamente cinematografico la cui grafica diventa un metro di giudizio quasi unico per definirne la qualità. |
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