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ando un attore firma il contratto per apparire come protagonista di un film che darà il via a un potenziale franchise solitamente firma anche un contratto preventivo per uno o due sequel (che poi vengono ridiscussi e approvati a seconda degli incassi del primo episodio).
E' accaduto così anche Dragonball Evolution: Justin Chatwin, Emmy Rossum e James Marsters hanno firmato per tre film, ma non è tutto: la Fox ha anche commissionato uno script per un eventuale sequel, in modo da lanciare la produzione il prima possibile se il film dovesse incassare bene in tutto il mondo.
Ma secondo James Marsters (Piccolo) Dragonball merita una vera e propria saga cinematografica, come rivela l'attore a IGN:
Tutto ciò che so è che ho firmato per tre film, ma vorrei farne cinque, o meglio sette in totale. La quantità di materiale originale è tanta e tale da permettere la realizzazione di una saga di sette film. E' tutto lì, pronto.
Marsters ha anche parlato del primo sequel, non ancora approvato ma già scritto:
Spero veramente che il film vada bene perchè il mio personaggio diventa veramente interessante solo nel secondo film. Voglio dire, è già molto interessante nel primo, ma il suo percorso viene sviluppato a pieno nello script del secondo film.
Anche il protagonista Justin Chatwin parla dei sequel:
C'è una intera generazione di ragazzi che deve ancora conoscere Dragonball, e questo film è importante per quello scopo. La trama principale è la battaglia tra Goku e Piccolo, ma il primo film presenta i personaggi, da dove provengono e quali sono le cose a cui tengono. Quindi gran parte del film spiega queste premesse.
So cosa stanno preparando per il secondo film, ed è fantastico. E' più nelle corde della saga di Dragonball, si sposta in altri luoghi, con nuovi personaggi, nuovi combattimenti e molta azione. Esplora maggiormente l'universo di Dragon Ball Z, e nella leggenda delle Sfere del Drago. Non posso parlare di più, ma c'è molta roba che non abbiamo ancora mostrato.
Non resta che vedere se il film andrà bene al boxoffice occidentale. In oriente ha incassato sinora più di 25 milioni, ma in Giappone può dirsi una delusione, essendo già scivolato fuori dalla top-ten nel suo terzo weekend. |
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