Risp. x nonn12
data: 10/08/08
scritto da: lea82 profilo
>La cosa più esagerata dei personaggi non è tanto la risposta ai traumi in se, bensì il fatto che tanti traumatizzati siano tutti assieme.

Questa è una considerazione giustissima. Può apparire davvero poco realisitico a prima vista, però c'è da riflettere anche sul fatto che la concentrazione di traumatizzati è ricercata dalla stessa Nerv, almeno per quanto riguarda i bambini. I potenziali children presenti nella classe di Shinji sono tutti orfani di madre. Ma Anno non cade nel facile semplicismo dell'equazione "orfano = traumatizzato", infatti troviamo anche molti personaggi normali, o comunque con stranezze accettabili, come ad esempio Kensuke. Per quanto riguarda Misato e Ritsuko invece il disagio psichico è ben mascherato da una apparente normalità (cosa che non si potrà certo mai dire di Shinji "sguardo assente" Ikari). E' una situazione che io vedo molto comune nella vita di ogni giorno, molto più di quanto si possa pensare. Le persone normali in Evangelion esistono e secondo me non bisogna mai sottovalutarle: Kaji, Fuyutsuki, i compagni di classe di Shinji...
Ma non bastano. In parte aiutano durante la serie, ma alla fine si rivelano insufficienti (o alcuni schiattano come Kaji, aggiungendo traumi a traumi), così che il crollo mentale arriva per tutti, nel circolo dei "traumatizzati". Ma nemmeno questo lo trovo esagerato, perchè purtroppo anche nella vita di tutti i giorni l'aiuto esterno può non bastare. Forse Shinji sarebbe poco a poco guarito se la guerra con gli angeli fosse finita, se la sua amicizia con Toji e Kensuke fosse proseguita nel tempo. Idem per gli altri personaggi. Ma Anno non cerca il lieto fine e non me la sento di dire che questo lo renda meno realistico.

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