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Inizialmente si.
Se hai presente la primissima serie, quella che noi non abbiamo visto in Italia, il suo scopo primario non era certo quello di vendere carte, ma di introdurre la storia.
Le carte sono state introdotte solo molto dopo nella serie, e vista la loro preponderante presenza, credo che sia stato l'editore ad imporle all'autore, e non l'autore che le ha pensate fin da subito.
Poi che oggi si marci sul brand delle carte (vedi serie Gx) è innegabile, ma inizialmente Yu-Gi-Oh non è nato in loro funzione. |
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