QUELLO CHE VOLEVO
- Capitolo 1° -
Spike si trovava all'hotel a 4 stelle 'Blue Night'di Sunnydale. Aveva trovato fuori dalla sua 'dimora' un biglietto che diceva:
Se vuoi avere quello che hai sempre voluto,
vieni all'hotel a 4 stelle 'Blue Night' alle nove in punto
e chiedi della camera otto.
Non era firmato. Spike pensava che fosse di un vampiro che aveva voglia di prenderlo a botte. Ma sperava anche che fosse di una persona particolare.
- Posso aiutarla, signore?- gli chiese una signorina che lavorava all'hotel.
- Dovrei incontrare una persona nella camera otto.- spiegò Spike.
- Oh sì, certo. La camera otto si trova al secondo piano a destra dell'ascensore.
Spike la ringraziò e prese l'ascensore. Era un pò nervoso.
Arrivato alla camera otto, bussò.
- E' aperto!- disse una voce femminile. A Spike venne un brivido alla schiena.
La stanza era grande, color crema e con un grande letto. C'erano candele dapperttutto.
- Buonasera Spike.
Il sexy vampiro si girò e vide... Buffy! Era immensamente sexy. Indossava una maglietta nera scollata e una gonna nera strettissima.
E gli stava sorridendo invece di guardarlo con la solita faccia dura.
- Così eri tu l'autrice del biglietto. Perchè?
Buffy, sempre col sorriso sulle labbra, si avvicinò e piano piano gli tolse la giacca.
- Spike, hai detto di amarmi?
- Sì, Buffy.
- Allora puoi spiegarmi come hai fatto a sopportarmi quando ti rifiutavo?
- Buffy, sono vivo da un'eternità. Ho imparato ad aspettare. Io aspetto da te da quando ti conosco.
- Davvero?
Gli accarezzò la guancia. Spike chiuse gli occhi.
- Buffy, non sai quanto ti amo.
- Spike, io mi sento tanto sola. Non riesco a trovare un uomo di cui mi possa veramente fidare, con cui possa passare del tempo senza preoccuparmi di quello che succederà dopo. Ma quando sono con te, mi sento bene con me stessa e tiro fuori il lato buono di me. E tu lo sai.
- E mi piace tantissimo questo tuo lato. Vuoi dirmi qualcos'altro?
Buffy avvicinò le sue labbra a quelle di Spike senza sfiorarle.
- Io ti amo, Spike.
Stava per baciarlo, ma Spike indietreggiò un pochettino.
- Prima però, vorrei chiederti una cosa. Anzi due. Perchè me l'hai voluto dire in questa camera d'albergo? E perchè ti sei vestita così?
- Primo, perchè volevo dirtelo lontano da mia sorella e dai miei amici. Secondo, mi sono vestita così perchè... di solito tu preferisci le ragazze vestite sexy. Come Drusilla.
- Buffy, tu non sei Drusilla. E mi piaci così come sei.
La prese per la vita e la baciò. Dopo averle tolto la maglietta, lei si sdraiò sul letto.
- Spike, sono tutta tua.
Fecero l'amore tutta la notte...
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La mattina dopo, Spike si svegliò ma tenne chiusi gli occhi. Voleva ricordare la bellissima notte passata con Buffy che sapeva benissimo di aver sognato. Ma quando sentì una mano calda sulla spalla, si girò di scatto.
Non poteva crederci! Aveva veramente passato la notte con lei!
Buffy era sdraiata di fianco e lo guardava con gli occhi pieni di amore.
- Buongiorno, Spike. Va tutto bene?
Spike per un attimo la guardò confuso ma subito dopo le fece un sorriso e si mise sopra di lei.
- Mai stato meglio. Ti ho già detto che ti amo, Cacciatrice?
Buffy rise.
- Non fa niente se me lo dici di nuovo, vampiro.
Le prese il viso tra le mani e la guardò negli occhi verdi.
- Ti amo, Buffy Summers.
- Ti amo, William.
E la passione scoppiò di nuovo.
FINE
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