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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Ranma 1/2
Titolo Fanfic: NOTTI IN BIANCO
Genere: Romantico
Rating: Per Tutte le età
Autore: mokyta galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 10/06/2007 15:49:19

Ci sono notti in cui proprio non si riesce a dormire.. Buona lettura, Mokyta
 
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L'INTRUSO
- Capitolo 1° -

Salve! Questa è la prima collana di ff che pubblico su questo sito! Ovviamente ispirata al mitico Ranma 1/2! Eccovi il primo assaggio. Spero che la gradirete almeno un pò..non tanto ma almeno un pò!Please? Recensite! Catcha, Mokyta

Disclaimer:lo sai che i papaveri son alti alti alti e che questi personaggi non li ho creati io?

- : parlato
* : pensato

NOTTI IN BIANCO: L'INTRUSO
-Ah maledizione! Quel dannato di un panda non la smette di russare neanche se lo prendo a calci!- esclamò Ranma a bassa voce inviperito dirigendosi in cucina per bere un bicchiere di latte.
Era mezzanotte passata, tutti gli altri abitanti di casa Tendo dormivano da alcune ore; lui non aveva chiuso occhio, si era girato e rigirato nel futon infastidito dal costante "ronzio" del padre affianco. Eppure doveva esserci abituato da anni, e poi non era certo un tipo col sonno leggero, anzi, quante secchiate d'acqua fredda gli erano state gettate addosso da Akane per farlo alzare la mattina!.
Aprì il frigorifero e prese la bottiglia di latte, riempì un bicchiere di vetro e si sedette al tavolo. Iniziò a fissare le lancette dell'orologio appeso sulla parete, il ticchettio perpetuo quasi "ipnotizzante" risuonava nel completo silenzio della stanza. -Uff- sbuffò il ragazzo con la testa sostenuta da un gomito che poggiava sulla superficie legnosa. Mandò giù un sorso e il suo sguardo si spostò sulla finestra *Ora cosa faccio?Non riesco proprio a dormire*. Il cielo era sereno, poteva parzialmente scorgere il fievole bagliore delle stelle dal punto in cui era; sarebbe stata una meravigliosa giornata di primavera.
D'improvviso le sue orecchie carpirono un rumore di passi felpati che scendevano lentamente le scale. Allarmato, voltò la testa verso l'oscurità del corridoio e trattenne il fiato senza muoversi. Molteplici opzioni su chi potesse essere l'incombente "personaggio" attraversarono la mente di Ranma; poteva essere chiunque in realtà, probabilmente non c'era bisogno di preoccuparsi nemmeno. Escludendo i Tendo e suo padre,fremette all'ipotesi che potesse essere Shampoo, non sarebbe la prima volta che la giovane amazzone si fosse introdotta di soppiatto di notte! Oppure Happosai, impegnato nell'attuare qualche piano diabolico nei suoi confronti od impossessarsi illecitamente della biancheria di Akane. *Se è lui giuro che non la passerà liscia vecchio maniaco!* pensò il ragazzo stringendo i pugni e i denti dalla collera.
Supposizioni, erano solo supposizioni e la presenza era vicina.. *Preferisco sia un ladro!* disse a se stesso. Con cautela Ranma decise di alzarsi in piedi ed avanzare verso la soglia della cucina. Pronto a sferrare un attacco,vide la sagoma davanti a lui e accese di scatto la luce. L'espressione tesa del ragazzo mutò subito nel constatare chi fosse -Akane?!- strepitò lui con palese imbarazzo ad un centimentro dalla sua faccia. -Ranma?Cosa intendevi fare eh baka?!Saltarmi addosso?!- il tono della ragazza era un misto tra il sorpreso e l'indispettito, non tralasciamo il rossore delle sue guance!. Lui sudò freddo all'istante avvertendo l'imminente pericolo di essere colpito dalla sua fidanzata e cercò di spiegarsi -A..Akane ma che dici??Figurati se voglio saltare addosso ad un maschiaccio come te!!Come facevo a sapere che eri tu stupida!Pensavo fosse entrato qualcuno in casa..-. Le vene delle tempie di Akane si gonfiarono dalla rabbia, era in procinto di tirare fuori il suo famoso martello quando invece, per timore di svegliare gli altri, si trattenne -Abbassa la voce idiota o sveglierai tutti- bisbigliò lei con astio guardandolo negli occhi. Lui sbiancò incontrando lo sguardo furioso ma intenso di lei e ringraziò Kami che lo avesse risparmiato. Akane abbassò gli occhi in seguito e notò che lui era in bilico sulla punta di un piede e con le braccia a mezz'aria all'indietro. Guardò nuovamente Ranma nelle pupille e un sogghigno apparve sul suo viso. *Ed ora che c'è??Perché quel ghigno?Cos'ha in mente?!* pensò il ragazzo un pò spaventato. Akane allungò un indice sul centro del petto del ragazzo e lo toccò, Ranma sgranò gli occhi e restò muto, la saliva s'era azzerata. Il sogghigno della ragazza aumentò quando premette forte il suo dito contro di lui e senza neanche accorgersene Ranma, tracciando delle ruote veloci con le braccia, cadde di peso giù per terra di schiena. Un'esplosione di risate di lei assalì il povero ragazzo che se ne stava sul pavimento aggrottando le ciglia, irritato al massimo. -Baka!!!Ahahaha- continuò lei senza frenarsi. Un'idea maligna gli balzò nel cervello, era lui adesso a sogghignare!
Mentre lei proseguiva nel ridere a crepapelle, lui piano piano strisciò sul pavimento muovendosi verso i piedi della ragazza. Arrivato a destinazione, fece uno sgambetto ai suoi danni cogliendola impreparata, la vide barcollare in avanti quando lui, per evitare che si facesse male, le offrì il proprio corpo come cuscino. Ranma la tenne con le braccia per i fianchi per attutire l'impatto, Akane spalancò le palpebre e non fu in grado di parlare. I ragazzi stettero in silenzio per alcuni secondi, le gote di entrambi si tinsero di rosso porpora, lei sopra di lui, occhi negli occhi. *Oh cacchio!* pensò Ranma pentendosi di aver compiuto quel gesto. Ripresasi dallo shock, Akane tornò in sé, ecco che trasalì ancora, Ranma poté con terrore distinguere attorno alla fidanzata una crescente e impetuosa aurea a lui famigliare; un cataclisma stava per abbattersi. Rapidamente Akane si alzò, afferrò il ragazzo per la maglietta e stavolta il martello lo usò sul serio! -Ranma!!!Stupido pervertito!!!!!!!- urlò Akane con tutta la forza che aveva. Mille angioletti con la tromba svolazzavano intorno la testa del malcapitato che giaceva incosciente sul pavimento per la violenta botta subita. Akane depose la sua temibile "arma" e si assicurò che nessuno avesse sentito le sue grida dando un'occhiata dalla porta su per il piano superiore. La ragazza avanzò verso il frigorifero come se nulla fosse, prese il latte e lo versò in un bicchiere. Col fondoschiena si appoggiò alla credenza della cucina e bevve guardando Ranma che non accennava a rinvenire. In breve il suo broncio si trasformò in uno strano sorriso. -Chissà che voleva fare- mormorò Akane.
A fatica Ranma riuscì a destarsi e sollevarsi in piedi sotto lo sguardo divertito della ragazza. Con una mano si massaggiava la testa e stizzito disse -Ahi che male!!Ma dico sei impazzita Akane?!C'era bisogno di colpirmi così forte!?!Non sei affatto carina!!- e lei con vistoso ardore -E tu allora?Farmi lo sgambetto per farmi cadere sopra di te apposta!- e lui aggiunse -Ehi tu mi hai spinto giù per terra senza motivo e io mi sono solo vendicato!Sono stato anche gentile nel non farti spaccare la testa sul pavimento!-, -Oooh grazie tanto Ranma!!!Piuttosto perché sei qui?- la ragazza tentò di allentare un pò la tensione, lui smise di "ringhiarle" e disse -Beh..non riuscivo a dormire e sono venuto a bere un pò di latte..non ti aspettavo mica qui..per tenderti un'agguato e saltarti addosso!! Tu invece??-, pure Akane non aveva molto sonno quella notte -Beh neanch'io riuscivo a dormire!-. I due erano fermi a pochi passi uno dall'altra, muti e ancora turbati. Ranma si sedette e svuotò il bicchiere rimasto sul tavolo, Akane lo guardava stringendo nervosamente il suo con la mano e titubante chiese -Come mai non riesci a dormire?- e lui stupito di quella domanda ribatté -Mio padre sta russando come un treno!- e lei sorridendo -Come sempre- e lui guardandola negli occhi di sfuggita -Già-. Susseguirono altri minuti di silenzio incomprensibile. -E tu?- a quella richiesta il cuore di Akane mancò un battito. Arrossì lievemente e indugiò nel rispondere con poca convinzione -Neanche io riesco-. Ranma si interrogava del perché Akane avesse lo sguardo altrove mentre gli parlava. -Troppi pensieri?- e lei ora lo guardò negli occhi. Troppi pensieri. *Troppi? No. Uno solo.Tu.* rifletté lei vergognosa di rivelargli la verità, non poteva dirglielo, doveva inventarsi una scusa. -Hmm.. più o meno-.
Ranma curioso insistette -E quali sarebbero questi pensieri??-, lei intuì che il discorso stava giungendo dove lei non desiderava, e scocciata -Non sono affari tuoi!-. Lui d'un tratto si scurì in volto, parve molto ferito -Ecco bene!!Sai che me ne importa! Vado a dormire, ciao- concluse lui che corse verso la sua stanza al piano superiore. Lei gli fece la linguaccia, però i suoi occhi la tradivano. Rimase sola in cucina e teneva lo sguardo basso, uno sguardo triste. *Baka Akane non avresti dovuto rispordergli in quel modo, ma che altro potevo fare? Non potevo certo dirgli che..sì insomma..che..non dormivo perché pensavo a lui!*.
Ranma s'infilo nel suo futon con riluttanza, le braccia incrociate dietro la testa, fissava il soffitto. *Quella stupida!!Possibile che non riesca ad essere un minimo più carina con me?? Dovrà essere lei a chiedermi scusa!*.
-Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhh!- un grido di donna fu lanciato all'improvviso e Ranma con un balzo felino si liberò dalle coperte e andò in corridoio. Il grido era provenuto dalla stanza di Akane, al ragazzo si gelò il sangue -Akaneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!-
 
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VOTO: (2 voti, 3 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 3 commenti
alile - Voto: 03/02/12 15:18
veramente bella e sopratutto scritta molto bene, però peccato che l'hai interrotta proprio ora che la cosa si faceva interessante!!!sarebbe bello se la continuassi!!!
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celeste92 18/06/08 08:56
i miei complimenti è scritta davvero molto bene,il carattere dei personaggi è ben definito e si avvicina molto all'originale sembrava quasi di leggere il manga^^spero ke la continuerai presto ciau e ancora complimenti
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apple92 - Voto: 16/06/08 23:17
Ranma sgranò gli occhi e restò muto, la saliva s'era azzerata. eee chissà che si pensa... cogliendola impreparata, la vide barcollare in avanti quando lui, per evitare che si facesse male, le offrì il proprio corpo come cuscino. tr dolze...aggiorna presto è troppo bella qst storia!!!!!! e anke scritta bene strano nessuno abbia commentato
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