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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Death Note
Titolo Fanfic: DEATH EMBRACE
Genere: Romantico, Azione, Avventura, Dark, Introspettivo
Rating: Per Tutte le età
Avviso: What if? (E se...)
Autore: dark-lucifer galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 06/03/2007 17:37:52

Un Misterioso quaderno di pelle nera è caduto dal mondo degli dei della morte... sarà la fine del mondo??
 
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"DEATH NOTE", IL DIARIO DELLA MORTE
- Capitolo 1° -

CiauUuUUuu RAGasSuoLiiiii!!
Dopo un bel po' di tempo torno a postare una fanfic (avevo paura di aver perso il cervello da qualche parte! ahuahuahu <<Ah, perchè tu ce l'hai il cervello?? NdKakashi>> <<hahahah che battuta Ndme>> )
Questa volta ho provato a dilettarmi su un manga che mi ha appassionato particolarmente in questi mesi e che ormai è un po' sulla bocca di tutti, ovviamente sto parlando di Death note!!

La storia comincia dal manga numero tre, dove il protagonista Light, è gia entrato all'università di Tokyo.
Ovviamente troverete una bella sorpresa leggendo questo primo capitolo che spero possa essere di vostro grandimento.
Cm sempre aspetto i vostri commenti!!

**Dark-Lucifer**

- "DEATH NOTE" , IL DIARIO DELLA MORTE. -

L'università in cui mi ero appena trasferita era rinomata in tutto il Giappone per il gran numero di ragazzi usciti che avevano intrapreso carriere brillanti, del resto in questo mondo se si vuole continuare e avere una vita agiata la cosa migliore da fare è studiare fino allo sfinimento per poi potersi godere tutto il raccolto in un secondo momento.
Poi però una volta che hai in mano quello che desideravi ti accorgi che il tempo che prima avevi per divertirti e sentirti un ragazzo, ora non l'hai più.
Sinceramente io non posso affermare questo perchè non sono ancora diventata a tutti gli effetti parte della società, però credo che se si spendano le proprie energie per riuscire ad avere la vita che si ha sempre sognato, allora non ci si dovrebbe mai pentire della scelta che si è fatta.
Anch'io come tutti ogni giorno lotto con tutta me stessa per averla.
Non mi sono iscritta nè per far vedere agli altri quanto valessi nè per farlo vedere a me stessa, ero semplicemente convinta che una volta fatto questo passo sarei riuscita a realizzare il desiderio che ho sempre avuto.
Fin da quando ero piccola la mia famiglia ha sempre vissuto in armonia e tranquillità, mia madre e mio padre si amavano e anch'io e le mie sorelle ci siamo sempre volute bene, nonostante i piccoli litigi e screzi che si possono avere all'interno di un gruppo noi ci siamo sempre difese e a vicenda.
Mio padre era un Archeologo, non famoso come quelli che compaiono in tv e che scoprono civiltà intere, ma lavorava in un piccolo laboratorio in città dove analizzava i suoi adorati reperti. Io sono sempre stata affascinata da quell'assurdo lavoro che me ne innamorai perdutamente.
Un giorno però mio padre fu convocato dal capo del suo gruppo e fu promosso di carica, gli dissero che poteva finalmente realizzare il sogno di una vita, fare i suoi primi scavi importanti e contribuire alla scoperta di qualche cosa di grandioso. In realtà nemmeno lui aveva capito che quelli lo stavano sfruttando perchè per andare a scavare nel sito che si trovava in una remota regione delle Romania, nessuno aveva intenzione di abbandonare la famiglia e avventurarsi in un luogo del genere.
Mio padre ovviamente non rifiutò l'offerta che a suo dire gli sarebbe capitata solo una volta nella vita, ne parlò più spesso con la mamma ma lei rimase dell'idea che non doveva accettare quel lavoro...lui non l'ascoltò e un mese dopo partì per gli scavi lasciandoci tutte sole.
Da quel giorno ormai sono passati 3 lunghi anni e lui non ha fatto più ritorno.
Alcuni uomini che erano andati agli scavi con lui erano tornati dopo pochissimo tempo lamentandosi del posto e della strana atmosfera ma mio padre non era mai tornato, probabilmente la si sentiva davvero a casa sua.
Io ovviamente non persi la passione che avevo per l'archeologia e anche contro la mamma decisi di studiare e iscrivermi all'università per realizzare il mio sogno e poter raggiungere mio padre agli scavi.
Attualmente però sono ancora molto indietro anche se cerco sempre di darmi da fare per avere delle possibilità di partire presto, non voglio far soffrire la mamma ma anche il mio sogno è stato sempre quello di poter contribuire ad una scoperta entusiasmante e mi sono sempre ripetuta che l'avrei realizzato.

Qualche tempo fa,circa 3 mesi, durante gli scavi in un sito vicino alla mia scuola superiore, mi capitò di imbattermi in una cosa molto strana, la ricordo ancora perfettamente benchè all'inizio non rappresentò nulla di particolare per me.
Il sito dove scavavamo era completamente all'aria aperta nel raggio di chilometri e dato che non potevamo utilizzare impianti costosi non avevamo nemmeno le travi nè le gru,
quel giorno rimasi sorpresa perchè proprio dov'ero io all'improvviso cadde dal cielo uno strano diario nero di pelle.
All'inizio pensai allo scherzo di qualcuno nelle vicinanze ma poichè non vi era nessuno rimasi molto sorpresa del fatto e decisi di analizzare quello strano quadernetto piovuto dal cielo.
Sulla copertina vi era scritto in lettere argentate la parola "DEATH NOTE" per farla breve, diario della morte.
Pensai fosse l'ennesima cavolata fatta da qualche studentello per divertirsi, in fondo l'avevo sempre saputo che gli adolescenti non avevano mai nulla da fare, ma decisi comunque di analizzarlo bene.
All'interno vi erano una serie di "How To Use", diciamo modi in cui funzionava... diversi modi in cui veniva spiegato come moriva la persona il cui nome veniva scritto li sù o le cause della sua morte per poi spaziare addirittura al tempo che poteva metterci per morire e altre cose.
Uno scherzo di poco gusto insomma e a tutto vi era un limite.
Li per li non mi balenò mai nella testa l'idea di provarlo ma quando fui a casa in camera mia che mi venne la prima tentazione.
Pensai: << massì, tanto è uno scherzo idiota, che male c'è se mi diverto e scrivo qualche nome??>>
Detto fatto cercai di pensare ad una possibile "vittima sacrificale" per quel quadernetto, mi scervellai fino alla nausea ma purtroppo non mi veniva in mente nessun nome che tanto volevo vedere scritto li su.
Presi la prima rivista che avevo in casa, la sfogliai, tirai su a caso il nome di un personaggio dello spettacolo che non mi stava molto simpatico e scrissi il suo nome senza però aggiungere le cause della morte ne nulla.
Passarono 40 secondi come disse il quaderno ma in effetti non era successo nulla di strano.
Avevo proprio ragione, quello era tutto uno scherzo montato da qualche malato di testa che si divertiva a creare ste cose, magari uno che sogna di essere un dio della morte o chessà che.
Il giorno dopo questo fatto però... ricordo bene che tutto prese il via quel giorno.
La mia sorellina minore entrò di botto in camera mia come al solito per svegliarmi, quel giorno però mi portò anche una notizia...
<<Night, Night!>> disse lei con voce squillante. <<l'attore, quell'attore che odiavi tanto e che insultava gli scavi che stavano facendo in America, è morto! l'hanno detto adesso alla tv! E' morto ieri pomeriggio intorno alle 5 per un arresto cardiaco!>>
<<ben gli sta!>> pensai, ma solo in un secondo momento mi accorsi di quello che era davvero successo.
Alle 5 ero stata io a scrivere il nome di quell'attore sul diario della morte e come il diario prevedeva l'attore era morto proprio di arresto cardiaco.
Una coincidenza un po' troppo grande perchè fosse un caso.
<<Mari!>> dissi alla mia sorellina che era ancora in attessa di una mia soddisfacente risposta sulla morte del tale. << si??>> disse lei.
<<Ho bisogno di sapere che programmi trasmettono in diretta a quest'ora del mattino. Tg, cultura, sport, tutto quello che sai!>>
Lei mi fece la lista di tutti i programmi che conosceva come una macchinetta, se si voleva sapere qualcosa sui programmi stai pur certo che lei era la più informata della famiglia; feci una rapida rimescolanza di tutti quei nomi che avevo sentito e optai per vedere il Tg, li avrei potuto sentire il nome di qualche criminale.
Feci uscire di stanza mia sorella con un banale pretesto e accesi la tv poi tirai fuori anche il "DEATH NOTE" insieme ad una matita e attesi che al tg si collegassero in diretta con qualcuno.
Prima con un'attrice che si diceva aver tradito il marito calciatore, poi di una vecchietta guarita misteriosamente da un tumore che la dava per spacciata, e finalmente infine ecco un possibile indiziato, un uomo che aveva rapinato una banca uccidendo una povera bambina che non centrava nulla.
Mi fissai nella mente il volto dell'uomo come dicevano le regole del diario e poi scrissi il suo nome.
38..39...40.
I Secondi passarono.
Dall'altro capo della tv la reporter in agitazione annunciava che l'uomo della rapina si era improvvisamente accasciato a terra privo di vita e i poliziotti che erano li con lei confermarono il fatto, quell'uomo era morto e dalle loro prima analisi doveva trattarsi di arresto cardiaco.
Spensi la tv.
Questa volta non poteva essere una banale coincidenza.
Quel diario non era lo scherzo di qualche adolescente con le rotelle fuori posto, quel diario aveva davvero la capacità di uccidere le persone a distanza solo conoscendone il nome e il volto, era un'arma.
A quel proposito, dopo un'attenta riflessione mi venne solo allora in mente il caso di un certo Kira...
ma certo come avevo potututo non pensarci prima?
Kira, il personaggio che da diversi mesi ormai metteva scompiglio tra tutti i criminali, anche lui doveva possedere un libro come questo e di sicuro ricordando tutto quello che aveva fatto sin'ora doveva trattarsi di una persona molto astuta e intelligente.
Esatto, fu proprio in quel preciso momento che decisi di aiutare Kira nella sua impresa e mi trasferii nel Kanto.
Da allora sono già passati 4 mesi e non ho ancora potuto scoprire chi sia Kira però mi sono fatta un nome, Alexiel, nella mitologia, l'angelo di cui Kira il salvatore era innamorato; m'iscrissi alla più prestigiosa università di Tokyo sperando proprio che anche lui si trovasse li.
E per finire adesso abito con un' inquilina improvvisata, Ishi, una dea della morte ancora in erba a cui era sfuggito il diario sulla terra per mancanza di esperienza.
Ora la mia vita è così, divisa tra studio e dei della morte e tra l'intenzione di poter raggiungere presto il mio sogno.

TO BE CONTINUED...
 
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VOTO: (1 voto, 1 commento)
 
COMMENTI:
Trovato 1 commento
erica93 - Voto: 06/08/08 21:35
Dark Lucifer, è stupenda questa fanfiction!!O_O l'ho letta tutta d'un fiato, dovresti continuarla perchè mi piase davvero mucho!!^___^ (sì, ho fatto un mix di lingue...XD)
Braviccima, continua così! ;3
Erycchan
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