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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Cavalieri dello Zodiaco, I (Saint Seiya)
Titolo Fanfic: MI VUOI SPOSARE?
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: dagliasa galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 21/09/2006 01:08:51

una storia tra mu e shiryu, storia completa nn badate agli errori ecommy please ^_^
 
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UNICO
- Capitolo 1° -

Mu mio amato dove si ora? Che starai facendo?

Oh Mu quanto mi manchi vorrei che tu fossi qui tra le mie braccia.

Ricordo ancora quando ti dissi per la prima volta cosa provo per te, è stato il giorno più bello e allo stesso tempo il più doloroso della mia vita…



FLASH BACK

La guerra contro Hades era finalmente conclusa, tutto finalmente si era risolto ora l’umanità poteva vivere in pace, non c’erano più pericoli a minacciare la serenità del pianeta.

Lady Saori ed i Bronze Saint si trovavano al Santuario di Atene , avevano deciso di rimanere un po’li per recuperare le forze, per poi ripartire.

I Saint ormai dopo 3 settimane di riposo erano completamente ripresi, ed erano pronti a ripartire dopo altri due giorni.

Shiryu si trovava a fare un giro per Atene, e mentre camminava pensava ad una persona.

Mu dell’Ariete, e gia Mu dell’ariete, negli ultimi tempi si era reso conto di provare qualcosa per il giovane Saint dell’ariete, che non era amicizia o stima verso un Saint superiore o verso un idolo da seguire.

No il suo era un sentimento molto più grande, il suo era amore.

Gia da un po’di giorni sapeva che si trattava di questo ma, continuava ripensarci, chiedendosi se fosse veramente amore oppure una semplice attrazione fisica.

Ma ora ne era certo il suo era amore.



I due giorni passarono in fretta, i Bronze Saint sarebbero partiti di pomeriggio presto verso le 14.00.

In quel momento Shiryu guardo l’orologio che aveva al polso, segnava le 13.15 mancava ancora un po’ alla partenza, ma prima di tornare a Nuova Luxor doveva assolutamente fare una cosa, una cosa di cui si sarebbe pentito ma sentiva che doveva farlo, in quel momento, perché sapeva che se avesse rimandato non avrebbe avuto la forza di tornare al Santuario e svolgere il suo compito.

Si incamminò a passo svelto verso la casa dell’ariete li trovò il suo custode privo dell’armatura intento a leggere un libro.

“Buon giorno cavaliere di Ariete”saluto Shiryu

Il grande Mu si voltò a guardare il giovane Saint che si stava avvicinando, e sorridendogli gli rispose

“Buon giorno a te Dragone, pronto per il ritorno a Nuova Luxor?”

“Si abbastanza grazie”

“Dimmi cosa ti porta qui alla casa dell’ariete?”

“Oh bhe nulla di particolare, solo il gran desiderio di salutare un caro compagno d’arme” disse andando vicino, ma non troppo al Saint dell’ariete

“Oh capisco, grazie sei stato gentile”

“Non c’`e di che, anzi per me è un piacere” disse Shiryu sorridendo

“Vieni qui Shiryu, avvicinati” disse Mu, facendo segno con la mano a Shiryu di avvicinarsi.

Shiryu si avvicinò un po’timoroso, ma con passo deciso.

Appena fu abbastanza vicino al Saint dell’ariete,riuscì a notare una strana luce negli suoi occhi, il che non era un buon segno, il cuore del dragone iniziò a battere forte, talmente forte che stava quasi per sentirsi male.

Gli occhi verde smeraldo di Mu lo fissavano, e anche ;lui non poteva fare a meno di fissarlo, era totalmente incantato dai suoi occhi verdi. Dopo un attimo che sembrò interminabile per entrambi, Shyriu si senti stringere la vita, Mu lo attirò a se facendo avvicinare ancora di più i loro volti, poi quest’ultimo parlo con voce pacata

“Shiryu, perdonami ti prego per quello che sto per fare, sicuramente mi odierai ma e da troppo tempo che aspetto di farlo, perdonami” e finito di pronunciare queste parole posò le sue labbra su quelle di Shiryu, il quale spalancò gli occhi e dopo qualche attimo di incertezza, anche se ancora non aveva capito niente di quello che stava succedendo volle lasciarsi andare a quel dolce contatto da troppo desiderato e troppo mancato.

Allora il dragone gli allacciò le braccia al collo lasciando Mu completamente spiazzato, il Saint dell’ariete non si aspettava proprio questa risposta da parte del giovane compagno, allora vedendo la prima reazione decise di rischiare e gli chiese il permesso con la lingua di approfondire quel bacio, Shiryu schiuse le labbra per permettergli di scoprirlo più a fondo.

Allora incominciò una lotta sensuale tra le lingue dei due Saint, una danza armoniosa che faceva andare in estasi entrambi i ragazzi.

Dopo si staccarono entrambi senza fiato, e mentre cercavano di riprendersi rimasero cosi a fissarsi per lungo tempo, gli occhi verde acqua si specchiavano in quelli verde smeraldo intenso di Mu.

Dopo che quest’ultimo ebbe ripreso fiato parlo guardando l’altro negli occhi

“Shiryu io ti amo, quanto tempo ho dovuto aspettare prima di poterti dire queste parole, io credevo che mi avresti respinto subito, ma dopo questa tua reazione non so proprio cosa dire, perciò telo chiedo, tu che cosa provi per me? Amicizia? Stima ? oppure qualcosa d’altro? ti prego dimmi Shiryu che cosa provi nei miei confronti?”

Shiryu senti il proprio cuore mancare di un battito, non sapeva che cosa dire, se gli avesse detto che non l’amava lo avrebbe ferito:

gli avrebbe fatto credere il di averlo ingannato rispondendo a quel bacio, ma se avesse detto la verità era sicuro che non sarebbe più riuscito ad andarsene dal Santuario, e questo non poteva permetterselo, il suo posto era con la sua Dea a villa Kido e con i suoi compagni, stava impazzendo on sapeva che fare.

D’istinto abbassò lo sguardo non riuscendo a sostenere, gli occhi supplichevoli dell’altro che aspettavano una risposta,poi si ricordo della partenza e guardò d’istinto l’ orologio che aveva al polso, segnava le 13.50

In quel momento il dragone non sapeva se gioire o se essere amareggiato, ma alla fine prese la decisione finale

“Scusa cavaliere ma ora devo andare l’aereo sta per partire” disse in tono freddo e distaccato ma senza volerlo, quella tensione lo aveva innervosito e senza volerlo usò un tono che non avrebbe mai voluto usare con Mu. Ma ormai era troppo tardi quindi detto ciò si separò dall’abbraccio di Mu e corse via.

FINE FLASH BACK

Ormai erano passati tre mesi da quando Shiryu era tornato a villa Kido, e per tre mesi di fila non ha fatto altro che pensare al suo grande amore.



Un giorno Shiryu venne convocato da Lady Saori, diceva che era importante.

Appena Shiryu fu davanti alla porta della stanza di Lady Saori, busso e dopo aver sentito la ragazza dargli il permesso di entrare, abbassò la maniglia e si fece avanti, per poi chiudere la porta alle sue spalle e poi parlare

“Avete chiesto di me My Lady?”

“Si Shiryu, ho ricevuto una lettera del tuo maestro, dice che devi recarti li con estrema urgenza”

“Ma è successo qualcosa? Si tratta di una nuova guerra?”

“Non lo so cavaliere, dice solo che devi recarti da lui al più presto possibile, quando pensi di partire?”

“Immediatamente, datemi solo il tempo di fare un bagaglio veloce e partirò subito”

“Molto bene allora ti faccio preparare un elicottero”

“Vi ringrazio My Lady”

“Di nulla cavaliere, ora vai a prepararti”

Il dragone corse nella sua stanza e inizio a fare i bagagli mettendo dentro solo lo stretto indispensabile, poi prese il suo Cloth si precipitò di corsa verso l’elicottero gia pronto per decollare.

Il viaggio fu veloce ma per Shiryu molto frustrante, come se i suoi problemi non fossero abbastanza, ora anche qualche notizia flash del suo maestro.

L’elicottero lo lascio in una montagna molto vicina hai cinque picchi, per arrivare ci mise 20 minuti,con la velocità di un Saint.

Appena arrivò trovo il suo maestro, seduto sulla solita roccia a gambe e braccia conserte, era strano vedere il suo maestro ringiovanito, nella stessa posizione di quando era anziano, era quasi buffo a vederlo.

Ma quello non era certo il momento per farsi qualche risata, era stato convocato dal suo maestro per qualcosa di serio, ed ora doveva sapere che cosa, infatti fu il primo a parlare

“Venerato maestro, ditemi è successo qualcosa di grave al Santuario di Grecia? Sta per avvenire una nuova guerra? Ditemi maestro mio cosa succede?”

“Tranquillo mio caro, non è successo nulla di cosi terribile da mettere in pericolo l’umanità”

“Come? Maestro io non capisco, Lady Saori mi ha riferito che nella lettera che le avete spedito, dicevate di volermi vedere con urgenza”

Il vecchio maestro sorrise e poi rispose

“Si ma non è una cosa grave da mettere in crisi l’umanità, è una cosa grave per te”

“Per me, non capisco che volete dire”

Doko scese dalla roccia con un balzo fulmineo si accostò a Shiryu, e poi disse

“Vieni entriamo in casa, ti spiegherò tutto con calma”

Entrarono in casa, dove Shunrei accolse Shiryu con un dolce sorriso, che fu ricambiato.

Dopo portò una tazza di the per entrambi, e solo dopo qualche minuto, Doko parlò

“Shunrei non ti ha dato la bella notizia vero?”

“Quale notizia?” chiese Shiryu interessato

Doko sorrise

“Non preoccuparti, le avevo chiesto io di non dirti niente, la nostra cara Shunrei ha trovato l’amore e tra un anno si sposerà”

“Dite davvero?”

Il vecchio maestro annui

“Ma è fantastico, dopo devo farle gli auguri, ma sono certo che non mi avete chiamato per dirmi questo vero?”

“Si esatto, da quello che so anche tu hai trovato l’amore caro allievo”

Shiryu arrossì paurosamente

A Doko scappò una risatina e poi continuò

“Su, avanti non fare quella faccia”

“M-Ma voi come sapete queste cose?”

“Ho le mie fonti, comunque quello che devo dirti riguarda anche questo.

Vedi Shiryu, il cavaliere che è riuscito a conquistare il tuo cuore, adesso si trova in gravi condizioni”

A quelle parole, tutto l’imbarazzo passò e Shiryu sollevò lo sguardo d’improviso verso il suo maestro in cerca di spiegazioni, che vennero subito date

“E una lunga storia cavaliere, e forse per il tuo cuore innamorato è anche troppo pesante, ti avverto sei sicuro di volerlo sapere?”

“Si vi prego ditemi tutto”

“D’accordo Shiryu come vuoi, tutto è iniziato tre mesi fa, quattro giorni dopo che tu ed i tuoi compagni eravate tornati a Nuova Luxor…



FLASH BACK

Dopo la partenza del dragone Mu si sentiva strano, quel bacio era stato la cosa più bella ma dopo quel tono distaccato e freddo con cui Shiryu gli aveva parlato, che fosse stato solo uno sbaglio, se lo chiedeva spesso, alla fine erano solo passati quattro giorni non sopportava più quella solitudine, malgrado tutti i suoi compagni cercassero di consolarlo in tutti i modi chiedendogli che cosa avesse, se avesse bisogno di conforto di aiuto oppure di parlare con qualcuno, ma la sua risposta era sempre negativa, l’unica cosa di cui aveva bisogno era il suo Shiryu e niente altro.

Il quarto giorno di questa tragedia, Mu prese la sua ultima decisione, se non poteva vivere con la persona che amava allora tanto valeva non vivere affatto, prima di morire però lasciò scritte delle lettere per i suoi compagni, per il suo maestro e per il suo fratellino.

Ognuna di queste lettere esprimeva il grande affetto e la grande stima che aveva per tutti loro.

Lasciò queste lettere, con sopra scritti i nomi dei destinatari, nella stanza del Gran Sacerdote, che momentaneamente non si trovava nei suoi alloggi, e poi esalò l’ultimo respiro ingerendo una piccola boccetta di veleno, i suoi ultimi pensieri furono per i suoi amici, per il suo maestro che era stato come un padre per lui e per il suo fratellino, che considerava più come un figlio e per finire al suo amato Shiryu, poi chiuse gli occhi.



FINE FLASH BACK

“E questo è quello che è successo Shiryu, fortunatamente Shion lo soccorse in tempo, ora si trova al Santuario non è morto, ma è in gravi condizioni, il veleno che ha ingerito lo avrebbe fatto perire entro tre ore, una parte di veleno e stata rimossa dal suo corpo, ma il resto no e forse anzi molto probabilmente se non lo aiutiamola più presto, entro le prossime 24 ore sarà morto”

Shiryu si senti mancare, tutto quello che era successo era tuta colpa sua, se Mu ora era in fin di vita era stata solo ed esclusivamente colpa sua.

Doko diede a Shiryu qualche minuto per riprendersi poi continuò

“Ma c’`e un modo per salvarlo”

Il dragone si senti rinascere poi disse

“Davvero? E ditemi in che modo possiamo aiutarlo”

“Veramente qui puoi aiutarlo solo tu”

“Benissimo se ce un prezzo da pagare lo pagherò , ma ora vi prego ditemi cosa devo fare?”

“D’accordo ti dirò tutto, quel veleno era un veleno prodotto dalla Dea Aphorodite, creato per avvelenare tutti coloro che avevano fatto soffrire i loro compagni per amore, Mu deve essere l’ultimo essere sulla terra a possedere quel veleno deve essere passato in eredità alla sua famiglia.

Ma quel veleno ha un solo antidoto, il compagno della persona che lo ha bevuto, in questo caso il diretto interessato sei tu, deve riuscire a far capire alla persona avvelenata che l’amore vero tra loro due esiste. Ricapitolando

Devi riuscire a far capire a Mu che tra di voi l’amore esiste e che tu lo ami.

Come pensi di fare?”

“Non lo so maestro ma troverò un modo. Ci DEVE essere un modo”

Doko sorrise e poi disse

“Ti conviene partire ora cavaliere, il viaggio sarà lungo”

“Si avete ragione maestro”

E cosi dicendo i due si alzarono e andarono fuori quando furono fuori, prima di partire Shiryu chiese un ultima curiosità al suo maestro

“Maestro ma ditemi voi come sapete tutte queste cose, cioè quello che c’`e stato tra me e lui, la sua morte…come sapete tutto questo?”

“Bhe per quanto riguarda quello che è successo tra voi due lo so, perché Shion ogni tanto leggeva i pensieri di Mu quando dormiva, e da li siamo risaliti alla vostra storia,

e per quanto riguarda la sua morte e stato lo stesso Shion ha scavato nei ricordi del suo allievo e siamo riusciti a collegare tutti i pezzi”

“capisco” disse Shiryu sorridendo, intento a partire

Prima che però potesse partire Doko lo attirò a se avvolgendolo in un abbraccio paterno e poi dicendogli

“In bocca al lupa figliolo, che Athena sia con te”

“Vi ringrazio maestro”disse Shiryu ricambiando l’abbraccio.

E subito dopo essersi staccati da quell’abbraccio, il dragone prese il suo Cloth e siniziò a correre e a correre più in fretta che poteva, lúnico suo pensiero era salvare il suo più grande amore.

Passò una notte, una notte di viaggio stancante ma alla fine arrivò, nessuno di Gold Saint sapeva nulla di ciò che era successo, lo sapevano solo Doko e Shion, e proprio quest’ultimo fece entrare Shiryu senza dare spiegazioni a nessuno, negli alloggi di Mu,li trovò Mu steso sul letto allínizio sembrava fosse morto ma in verità stava solo dormendo, poi vide anche il piccolo Kiki che piangeva stringendo una mano del fratello.

Appena Kiki lo vide gli corse incontro, saltandogli addosso piangendo a dirotto

“Shiryu, ho paura ho tanta paura ho paura che mio fratello non si risveglierà più” e giù lacrime.

Shiryu lo teneva stretto a se e gli accarezzava i capelli, e poi gli disse

“No stai tranquillo piccolino si riprenderà vedrai, tuo fratello è un uomo forte si riprenderà in qualche modo”

Kiki tirò su col naso e poi annui.

“Vieni Kiki, ora lasciamo soli tuo fratello e Shiryu per un po’” disse Shion, prendendo Kiki in braccio e coccolandolo un po’, poi disse

“In bocca al lupo cavaliere” e guardo per un ultima volta il suo allievo, che per lui era stato come un figlio.

Dopo che Shion e Kiki ebbero lasciato la stanza, Shiryu si sedette sulla sedia accanto il letto ed iniziò a parlare

“Hey ciao Mu, sono io Shiryu, mi hanno raccontato tuta la storia, e anche come devo fare per salvarti, devo convincerti che tra di noi c’è il vero amore, è un po’insolito come antidoto, ma sai qual è la cosa più brutta? -inizia a versare lacrime- che tutto questo è accaduto per colpa mia, se sei ridotto così è solo per colpa mia, e mi dispiace, io non volevo che finisse cosi,io ti amo ti amo tanto Mu e l’ultima cosa l’ultima cosa in assoluto che volevo era farti soffrire, figuriamoci poi portarti al suicidio, io non ho idea di come farti riprendere ma ti prego se mi puoi sentire e se riesci a percepire tutto il mio dolore ti prego ritorna tra di noi tene prego amore mio, ti prego amore ritorna tra di noi” e poi detto questo scoppiò in un pianto disperato buttandosi sul petto del compagno.

Passarono alcuni minuti e Shiryu continuava a piangere disperato, quando sentii sulla sua testa una mano, una mano calda sfiorargli i capelli, e poi anche una voce calma e piena d’amore parlargli

“Non piangere amore i tuoi occhi sono troppo belli per vedere le lacrime”

“MU ALLORA SEI VIVO!!”

“Si amore sono vivo, sono tornato per te”

“Oh Mu, mi dispiace mi dispiace tanto” disse Shiryu stringendo il corpo del amato, il quale continuava a dirgli parole di conforto.

Alla fine Shiryu si chinò sulle labbra dell’amato e si scambiarono un dolce bacio, dolce e appassionato.







PASSATI 4 MESI

Mu adesso viveva sempre al Santuario ma insieme al suo amato,

adesso avevano 20 anni e 14 anni, condividevano tutto ora loro stessi come prima.

Una mattina il primo a svegliarsi fu Mu, avevano passato la notte a farsi le coccole e sussurandosi paroline dolci, Shiryu non si sentiva ancora pronto a fare il grande passo, quello dell'appartenersi carnalmente, aveva un sapeva che di insicurezza nel cuore, e questo Mu lo sapeva e non lo forzava aspettava i suoi tempi, propio oerche' lo amava e non avrebbe fatto mai qualkosa che non avessero voluto entrambi.

Mu lo fissava ancora mentre lentamente apriva gli occhi, e gli sorrideva dolcemente

“Buon giorno, splendore”

“Buon giorno Mu amore mio,dormito bene?”

“Bhe per forza con un angelo accanto come si fa non dormire bene”.

Passarono ancora qualche ora a farsi i complimenti ed a coccolarsi, alla fine si unirono in un bacio appassionato, dove entrambi gemevano per il piacere, e si tenevano stretti.

Dopo verso le 10.00 decisero di alzarsi, andarono a magiare qualcosa, naturalmente cucinava Shiryu, di prima mattina Mu non era affidanile, mangiarono in fretta parlando del più e del meno.

Quando ebbero finito di mangiare, sparecchiarono e sistemarono un po’e poi andarono dagli altri Saint che erano riuniti tutti alla casa del toro, ormai erano tutti impegnati, e propensi a farsi una famiglia, chi con i propri amanti, e chi con la propria donna.

Verso mezzo giorno, tutti andarono a mangiare alla tavola comune, e mentre parlavano del più e del meno,Mu si alzo e trascinò via con se Shiryu, il quale non capiva cosa stesse succedendo, stessa cosa per gli altri Gold Saint.

Mu portò Shiryu lontano dagli altri, dove nessuno potesse disturbarli, il primo a parlare fu Shiryu

“Mu che cosa c’`e perché, siamo scappati via cosi all’improviso?”

“Shiryu ora devo farti alcune domande, che per me sono molto importanti, vuoi ascoltarmi?”

“Si certo dimmi”

“Tu mi ami?”

“Certo che ti amo”

“Quanto mi ami?”

“Più della mia stessa vita”

“Prometti che non mi lascerai mai?”

“Ma che domande sono?”

“Rispondi ti prego”

“SI certo che non ti lascerei mai, come potrei”

Mu sorrise e tirò fuori dalla tasca interne del suo abito, una piccola scatolina in pelle nera, si inginocchio e poi disse

“Shiryu, vuoi farmi l’onore di venire con me nel mio paese Natale e di sposarmi?”

e per finire apri la scatolina, e dentro c’era un braccialetto nuziale tipico della terra da dove veniva Mu, un misto di oro giallo, bianco e rosso, intrecciato e con due rubini in mezzo.

Shiryu non se lo vece ripetere due volte

“Ma si certo che ti voglio sposare” e detto questo scoppio in lacrime.

Mu non stava più nella pelle si alzo e mise il braccialetto nuziale al polso del cinese, e poi si abbracciarono scambiandosi un dolce bacio, che però non durò a lungo perché dei fischi e degli applausi li interruppero subito

“GRANDE MU” urlò Milo

“FINALMENTE GLIELO HAI CHIESTO ERA ORA” questo era Saga

“MA DAVVERO, FINALEMNTE” disse Aiolos

“SE ADOTTATE UN BAMBINO POSSO FARVI DA BEBY SITTER?”disse infine Aphorodite

“BHE PER LO MENO IL MIO COGNATO MI VA A GENIO COSI NON DEVO SPUTARGLI OGI VOLTA CHE LO VEDO”disse poi Kiki facendo ridere tutti.



3 MESI DOPO

In un piccolo tempio Tibetano si stava celebrando un matrimonio, avevano voluto una cerimonia molto semplice, con la loro Dea e tutti i loro amici, visto che erano le uniche persone che avevano al mondo, il sacerdote che celebrò le nozze era un vecchio amico di famiglia di Mu, che non badò al fatto che Shiryu era ancora minorenne , era un Saint e quindi aveva gia raggiunto la maturità mentale sufficiente per poter compiere quel grande passo, e poi lo si vedeva chiaramente che ra innamorato follemente di Mu…

“Datemi le vostre mani, ragazzi”disse il sacerdote.

Mu e Shiryu diedero le loro mani al sacerdote, che le legò tra loro con un nastro bianco, colore della purezza, e poi disse

“Con questa unione vi auguro di essere una coppia felice, e di poter affrontare tutte le difficoltà, ed ora andate figlioli e godetevi la vostra nuova vita da sposati”

E detto ciò i due si scambiarono il primo bacio di coppia sposata, e intanto tutti gli invitati tra cui Lady Saori ed i suoi Saints, applaudirono felici.

E da quel momento Shiryu e M u vissero per sempre come una coppia sposata

Fine

PS Naturalmente il rito melo sono inventata
 
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COMMENTI:
Trovati 2 commenti
dagliasa 31/03/12 02:30
Grazie sono contenta che ti sia piaciuta. perdonami se rispondo solo adesso ma sai...XDXD non pasos di qua da una vita.
hai detto "che duci??" sei siciliana? io sono di Palermo! pure tu?
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americanpeople95 26/06/09 16:24
Che duuuuuuuuuci!!!!!!
Gran bella storia, mi ha risollevato il morale dopo i mortori k ho letto negli ultimi tempi. Finalmente una storia a lieto fine!!!! XD XD XD
Evviva gli sposiiiiii !!
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