NESSUNO
- Capitolo 1° -
E' straordinario quanto un numero definito, ma decisamente consistente di canzoni possa legarti ad una persona...allo stesso tempo, però, ti riporta alla mente episodi in realtà strettamente connessi a gente ke se tirasse i piedi ti farebbbe un favore XD!
Asano è nato con me...19 anni fa...eppure ha cominciato a venire fuori e a manifestare la sua presenza e la sua ossessionata attenzione per il mondo...(e per le donne XD) solo 5-6 anni fa.
Ho provato, fino a quel momento, a tenerlo nascosto, a costringerlo al silenzio...ma ad un tratto, senza ke nemmeno me ne rendessi conto con kiarezza, è apparso alla mia coscenza...l'ha inebriata con il suo coraggio e la sua sete di fama e gloria...l'ha inibita e piano piano ha conformato a sè quel lato non ancora distorto di me ke appariva agli altri.
Da quando ha preso posto sotto questi nuovi "riflettori", la mia vita ha assunto un senso diverso, ma allo stesso tempo ha perso tutte quelle convinzioni ke avevo prima di questa immane "tragedia"...
è straordinario quanto la mente umana possa rimbambirsi di fronte alle problematiche...
Si perde il vero senso della vita, ci si costringe ad assecondare il prossimo per trattenere in sè quello ke in realtà ci piace e ci affascina.
Io ho imparato ke non tutto si può dire...ke ci sono cose ke un giorno magari potranno essere espresse, ma per tirarle fuori sarà opportuno attendere il momento più adeguato affinchè vengano accolte nel modo in cui ce lo eravamo immaginati.
Il più delle volte le reazioni ke provoco quando esprimo un concetto, un'idea, non sono mai quelle ke avrei voluto...se desidero attenzione, ricevo noncuranza...se desidero ke mi si sbatta in faccia il mio errore, ricevo comprensione...
E pur odiando ke mi venga detto quando sbaglio...le parole di ki mi ferisce nell'orgoglio praticano sulla mia anima una sorta di catarsi...
Ed è così ke mi purifico da tutto il male ke faccio al mio inconscio...non agli altri, ma a me...solo a me.
Come immagino il mio futuro?
Io non vivo per il futuro...io vivo per il presente e per inebriarmi del passato...di quello più doloroso possibile...il più delle volte...non perkè abbia tendenze masokistike, ma perkè purtroppo le esperienze negative sono quelle ke con più facilità restano impresse nella psike di una persona.
Poi, però, mi fermo un attimo e attendo con impazienza ke riaffiorino alla mente anke le cose belle ke ho vissuto fino ad oggi...nella maggioranza dei casi sono pure e semplici, legate esclusivamente a quelle banalità della vita delle quali mi riempio ogni giorno.
Come quando imitiamo dei personaggi con mio fratello...
come quando prendo in giro mia sorella...
quando riesco con naturalezza e serenità a divertirmi parlando con mia madre...
Ma tutto questo ha un senso?
Se il bicchiere fosse mezzo pieno, anzichè essere mezzo vuoto, probabilmente non mi affannerei nella ricerca di quell'anima gemella che ritenevo di aver trovato ma che mi è sfuggita dalle mani per motivi troppo intimi e complicati da poterli esprimere lasciandoli inoltre alla mercè di tutti.
In conclusione...quanto conta per me la persona ke puntualmente mi sovviene alla mente a causa di canzoni scritte con parole di altri, ma riconnesse strettamente a concetti miei?
Probabilmente più di quanto mi renda conto...più di quanto si renda conto...
Forse più della mia stessa vita...e se un giorno, quando questa sarà giunta al termine e se ne prospetterà una nuova illuminata da una più generosa stella...tu sarai la mia principessa...dolce e bella, innamorata di me quanto della vita...e portata dal vento, la voce, dagli abissi più profondi, risuonerà di quell'antico ardore mai perduto...perchè sei tu il mio angelo perfetto al quale con bramosia aspiro...la mia madre, la mia stella, la mia anima gemella...
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