ACQUA E FUOCO
- Capitolo 1° -
<< Levati Omina verde! >> ululò Ishi pestando i piedi per terra.
Mela la fissò inarcando le sopracciglia << Omina che??? >>
<< Lascia stare , non capiresti! E comunque levati di mezzo , Ron mi sta aspettando! >> proprio mentre lo diceva , la Serpeverde cercò di girarsi , ma Ishi la prese per un braccio << Ah! Non ci credo , Mela Gold che arrossisce!! Oddio oddio oddio! Non posso crederci!!!>>.
Mela cercò di divincolarsi <<Ma che ti urli!?>>
Ishi scoppiò a ridere <<Eccome se urlo! A te piace Ron!>>
L’altra avvampò <<Sshhhhh!!! Sta zitta deficiente di una Grifondoro!!! E comunque…ASSOLUTAMENTE NO! Non mi piace!!>>
Mentre Ishi continuava a punzecchiarla , arrivò lui , Draco Malfoy , il più temuto fra i Serpeverde.
<<Romalen…>> biascicò rivolto alla Grifondoro <<ancora gironzoli fra i purosangue d’alta casta?>>
Mela scoppiò a ridere andando incontro al suo migliore amico , ma Ishi commentò <<I purosangue d’alta casta innamorati di Ron Weasley…>>
La Serpeverde si voltò di scatto verso di lei con gli occhi spalancati , mentre Draco sorrideva con espressione strafottente e domandava innocente <<Come come??>>
Mela prese a crocchiarsi le dita e sibilò a denti stretti <<Ti do tre secondi per scappare…uno…due…>>subito scattò in anticipo ma Ishi , che ormai la conosceva abbastanza da intuire quel che passava nella sua mente malvagia , la scansò , lasciandola finire addosso a Ron , che nel frattempo saliva indisturbato l’ultimo gradino di una delle tante scalinate mobili di Hogwarts.
<<Hei , tutto bene?>> chiese il rosso tenendola per le spalle.
Mela avvampò , sentendo Ishi ridacchiare felice , e rispose <<Si , scu…>> poi si ricordò di Draco , e sbottò <<Ma guarda dove vai , razza di cretino!!>> e si divincolò. Ron la fissò , sconcertato , mentre lei arrivava a fianco di Draco con le braccia conserte intenta a fissare la parete bianca.
Ishi prese il suo amico sottobraccio e , fissando Mela con la coda dell’occhio , disse a voce alta <<Dai Ron andiamo a fare quella cosa…hai capito no?>>
Mela sussultò e lanciò un’occhiata ai due , per poi tornare a fissare la parete bianca , rossa in viso. Ishi prese a scendere tranquillamente la scala , mentre Ron continuava a fissare la Serpeverde senza capirci molto.
Morgana era immobile , il braccio proteso davanti a lei come le avevano insegnato il terzo anno. I capelli le fluttuavano intorno al viso , mossi dalla brezza calda , illuminati dal sole del tramonto.
<<Addio Grifondoro>> disse senza un sorriso.
Ikky le stava di fronte , gli occhi color nocciola scintillanti d’ira <<Non dare per scontata la tua vittoria Serpeverde>>
Proprio mentre stavano per attaccarsi a vicenda , un grido squarciò il silenzio <<Fermati maledettaaaaa!!!!>>
Morgana rimase impassibile , ma con la coda dell’occhio fissò il cortile <<Mela…>> pensò. In quel momento Ishi imperversò nel campo , finendo distesa per terra. Mela le cadde sopra , rotolando via un secondo dopo.
<<Tutto bene?>> chiesero le duellanti contemporaneamente , aiutando ad alzarsi rispettivamente Ishi e Mela. Queste ultime annuirono.
Ikky fissò sua sorella in volto , e , pulendole il mento , disse <<Guarda che polla che sei! Ti sei graffiata…vieni , dobbiamo disinfettarlo , altrimenti va a finire che prendi l’aviaria!!>>
Ishi la fissò con occhini da cucciolo <<Non sono mica una gallina…>>
<<Lo so scema , scherzavo! Dai , andiamo…>>
Ma , mentre s’incamminavano in direzione del castello di Hogwarts , Morgana e Mela urlarono all’unisono <<Hei!!>>
Le due Grifondoro si bloccarono.
<<Che c’è?>> domandò la maggiore , alzando gli occhi al cielo.
<<Abbiamo un discorso in sospeso…>> decretò Morgana.
<<Non vedi che Ishi si è fatta male??>> Ikky ormai stava perdendo la pazienza , ma sua sorella scosse la testa <<Non importa , tanto è inutile parlare con loro>>
Mela avanzò minacciosamente <<Cosa intendi dire?>> domandò , rivolta verso Ishi.
<<Intende>> spiegò lentamente Ikky , come se stesse parlando ad un bambino <<che con voi serpi non c’è modo di parlare. Fuori la bacchetta Ishi.>>
Il duello cominciò.
Mela attaccò immediatamente Ishi , mentre Morgana e Ikky riprendevano il discorso precedente.
<<Incendio!>> urlò Mela. Subito la maglietta di Ishi prese fuoco , mentre lei cercava di proteggersi come meglio poteva.
Intanto Ikky lanciava un incantesimo dopo l’altro su Morgana , la quale ripeteva incessantemente <<Protego>>. Quando la Grifondoro si fermò un istante per riprendere fiato , Morgana gridò <<Petrificus totalis!>>
Ikky levò un grido quando l’incantesimo le pietrificò il braccio. <<Incarceramus!>> urlò di rimando.
Morgana s’accasciò su un ginocchio mentre funi le si avvinghiavano intorno al corpo.
In quel momento Ron e Draco entrarono nel campo.
<<Ishi!>> urlò Ron , correndo verso l’amica. Quando si accorse di Mela , alle sue spalle , con la bacchetta fumante in mano , si voltò verso di lei e le andò incontro con la faccia in fiamme <<Sei spregevole! Una dannata Serpeverde senza cuore!>> inveì , facendola indietreggiare come se l’avessero schiaffeggiata.
Intanto Draco si era avvicinato a Ishi , ridendo.
<<Cosa c’è?>> chiese lei , sospettosa.
<<Carino il reggiseno…>> commentò il Serpeverde , facendole un cenno con la testa. Finalmente Ishi si accorse che l’Incendio le aveva carbonizzato la maglietta. <<Nooooo!!>> strillò.
Draco sorrise e si sfilò il mantello nero di seta , glielo posò sulle spalle nude e lo allacciò.
<<Così nessuno vede quel ben di Dio>> sussurrò , dandole un buffetto sulla guancia.
Intanto Ron continuava a sputare accuse su Mela <<Ti rendi conto che potevi ferirla sul serio? No , certo , voi Serpeverde non vi preoccupate degli altri…mi fai schifo! Non so perché Dio ti ha mandato a vivere qui , sul serio! Se non ti avesse creato , tutti ne avrebbero gioito! Gioito , capisci? Perché nessuno tiene a te! Nessuno!>> Ron si bloccò , rosso in viso per la sfuriata. Aveva urlato troppo , attirato su di loro l’attenzione di tutti , e ora non aspettava altro che l’altra lo aggredisse.
Ma Mela cominciò a piangere a dirotto , le spalle scosse dai singhiozzi , le lacrime che scivolavano sulle guance , infrangendosi poi sul terreno.
Ron rimase immobile , incerto sul da farsi , incredulo. La folla radunatasi per assistere al duello iniziò a mormorare <<Assurdo…>> o <<Guarda che roba…>>.
Morgana sollevò faticosamente il capo e mormorò <<Sorellina…>>…vederla piangere era un evento più unico che raro.
Mela gettò la bacchetta per terra e corse via , verso Hogwarts. Draco la seguì lentamente , fermandosi solo una volta per raccogliere la bacchetta e fissare a lungo Ron con espressione arrabbiata.
Mentre la folla rimaneva in silenzio , la McGranitt giunse di corsa sul campo <<Mirrold e Romalen! Dannate ragazze , filate in infermeria!!>> urlò. Morgana emise un lamento e poco dopo si accasciò al suolo , priva di sensi.
<<Che le succede?>>
<<L’incantesimo Incarceramus>> rise Ikky , incamminandosi verso il castello. La McGranitt imprecò mentalmente , facendo poi levitare il corpo della Serpeverde fino all’infermeria.
<<Levati di dosso quella roba , per carità>> fece subito Hermione , rabbrividendo <<lo riconosco , è quello di Malfoy. Ishi , ma come…Ron , che faccia hai?>>
Ishi si lasciò cadere su di una poltrona <<Ci credo che ha quella faccia…ha fatto piangere una delle sorelle Mirrold>>. Hermione ed Harry fissarono l’amico , atterriti.
<<Cosa?? Quale?>>
<<La minore>> gemette Ron , nascondendosi il capo tra le braccia.
<<Almeno non tieni sulle spalle il mantello di un Serpeverde…>> commentò acida Hermione.
<<Hei , dacci un taglio , ok?>> replicò Ishi spazientita.
Prima che potesse continuare , Ikky varcò la soglia <<Heilà>> esclamò.
<<Lotta con M M?>> domandò Harry senza alzare lo sguardo dalla “Gazzetta del Profeta”
<<M M?>> chiese stupidamente Ron.
<<Morgana Mirrold>> spiegò Ikky , dandosi una pacca sul braccio sinistro <<insomma , ha usato un bell’incantesimo , fortuna che l’ho stesa!>>
Sua sorella annuì silenziosa.
<<Niente e nessuno ferma Ikky Romalen>> ruggì la ragazza.
<<Cavolate a parte…>> la interruppe Hermione <<avete sentito che Zabini ha vinto l’ennesimo premio “miglior ragazzo del momento”?>>
Ikky si raggomitolò nella poltroncina <<Zabini…?>> mormorò arrossendo <<…quello con gli occhi blu?>>
<<Quanti altri Zabini conosci?>> chiese Ishi ridendo.
<<Mela!!ti prego…apri , dai! Per favore…>> Morgana continuò a battere un pugno contro il legno duro della porta.
Mela se ne stava sdraiata a pancia in giù sul letto , mentre la sorella continuava a battere i pugni contro l’uscio.
<<Smettila…>> mugolò a bassa voce , portandosi il cuscino sopra la testa. I capelli ricadevano mossi fin sotto le spalle. Le lacrime bagnavano il lenzuolo , scomposto dalla furia con la quale ci si era gettata sopra.
Silenzio. Solo silenzio. Voleva stare sola. Semplicemente sola. Non voleva nemmeno sua sorella. Lei non l’avrebbe capita. Era tanto che non piangeva , troppo a constatare dalla sensazione strana , amara , che le aveva intrappolato il cuore in una prigione spinata. Si sentiva così stupida…
<<Mela , ti prego…>> Morgana insisteva , battendo le mani contro la porta.
No , non adesso. Non poteva aprirle adesso. L’avrebbe vista in un momento di debolezza. Una debolezza che lei non poteva avere…una debolezza che non doveva assolutamente avere.
Morgana si sedette contro la porta , sospirano <<Ma si può sapere che le è preso adesso…uff…>>
Malfoy nel frattempo stava contro il muro , seduto per terra , tamburellando le dita sulle ginocchia.
Si girò per guardarla <<Lasciala perdere…>>
<<Malfoy…>>
<<Si , va bene , ho capito…è tua sorella>>
<<No , cacchio! È la mia camera!>>
Malfoy scoppiò a ridere.
In quel momento arrivò Blaise Zabini e i due lo accolsero con un “ecco a voi il ragazzo del momento!”…il Serpeverde rivolse loro un leggero inchino , prima di guardarsi intorno
<<Bhè , dov’è Mela?>>
Morgana fece cenno con le mani verso la porta.
<<E quindi? Voi che ci fate qui? Bodygard?>>
<<Ma che bodygard e bodygard…per quella li!? Ma se stenderebbe anche te!>> esclamò Morgana.
Draco la guardò torvo , così come Blaise.
<<Ok…forse ho esagerato…>>
Zaini inclinò la testa di lato <<Ok , spiegami un po’ cosa è successo…>>
Morgana prese fiato…impiegò ben venti minuti per illustrargli la situazione ( Blaise continuava a chiedere <<Mela ha pianto? Davvero??>> ad ogni minima pausa della ragazza ).
Alla fine i tre Serpeverde erano mestamente seduti a terra , fissando quella porta che , a parer loro , non si sarebbe mai aperta.
<<Per me non aprirà mai..>> mormorò a voce bassa Draco. Blaise gli mollò una gomitata <<E piantala…>>
<<ragazzi…io vado. Se mai si decidesse ad uscire , chiamatemi o fatemelo sapere. Ok?>> disse Morgana , alzandosi in piedi.
<<Tranquilla , ci pensiamo noi alla piccola!>> rise Blaise.
Malfoy alzò gli occhi al cielo e fissò la ragazza andarsene. Dieci minuti dopo , la portò si aprì con un sommesso cigolio. I due scattarono in piedi.
<<Mela?>> chiese Blaise , mordendosi un labbro.
<<No , mago Merlino…>> rispose lei , sorridendo. Malfoy sospirò sollevato , passandole un braccio attorno alle spalle <<Mi hai fatto venire un colpo…>>
<<Anche a me!>> gemette Zabini , portandosi teatralmente una mano sulla fronte.
<<Andiamo a fare quattro passi…del resto , se qualcuno ti prende in giro , gli spedisco contro un Avada Kedavra!>>
Mela scoppiò a ridere , incamminandosi lungo il corridoio , con ancora il braccio gelido di Draco sulle spalle <<Si si Blaise…come no!>>.
Appena scesero in cortile , la situazione parve congelarsi.
<<Sembra che tutti mi guardino…>> sussurrò Mela tra i denti.
<<Non guardano te…>> Draco le indicò , con un cenno del capo , una macchietta rossa che volava verso di loro su di una scopa , e Ishi Romalen che la inseguiva di corsa. Quando la distanza si ridusse , la macchietta vermiglia si rivelò Ron Weasley.
<<Mirrold! Oddio , meno male! Eccoti!>> il rosso smontò dalla scopa e la scagliò lontano , mentre Ishi si bloccava poco distante , ansimando per la corsa.
<<Che vuoi Weasley?>> chiese Mela , cercando di non distogliere lo sguardo.
Ron le andò incontro ( “e tanti saluti al proposito di non arrossire…” pensò la Serpeverde , avvampando ) e , prendendole le mani , le disse <<Mi dispiace. Mi sono comportato da imbecille , ti ho offesa , sono un idiota.>>
<<Ben detto…>> mormorò ridendo Blaise.
Ron lo fulminò con lo sguardo , mentre Draco contemporaneamente diceva a Ishi <<Heilà…reggiseno!>>
Ishi avvampò.
<<Mal…Malfoy!>>
<<Hei hei hei!! Ferma tutto>> esclamò Blaise , mettendosi in mezzo , con le braccia aperte <<che cavolo significa reggiseno?>> chiese , facendo sfoggi di una faccia invidiabile dal più accanito maniaco.
Ishi arrossì ancora di più <<Assolutament…>>
<<Sapessi caro , sapessi…>> rise Draco.
<<Malfoy!!Che cacchio stai dicendo!?!?!?!>>
<<MA come , amore mio…non ti ricordi di prima…?>> delle strane lucine scintillanti si accesero negli occhi del bellissimo Serpeverde.
<<Pri…prima non è successo assolutamente nulla!!>>
<<Va bene , bambina…ma così mi ferisci…far finta che non sia successo nulla…No , no…non va bene per niente…>>
Ishi chiuse gli occhi , sconsolata. Ma che cosa ci trovava di così bello nel tormentarla in quella maniera? E poi , era tutto il giorno che continuava a fare il simpaticone…
Odioso. Semplicemente odioso…E dannatamente bello!
Ishi arrossì nuovamente , mentre Blaise la guardava sorridente , via via più curioso.
<<Dai , dai…voglio sapere tutto!>> esclamò , sfregandosi le mani e guardando dapprima l’amico , poi la ragazza , che girò la testa , sbuffando offesa.
<<Ma amorino mio…ti prego…non fare così…>> giocherellò ancora il biondo Serpeverde , continuando a sorriderle. Ma Ishi non rispose. Stette in silenzio.
<<Superiore…sii superiore…>> continuava a pensare. Ma come faceva? Come faceva a far finta di nulla quando aveva dei bellissimi occhi plumbei puntati su di lei? No , non ce l’avrebbe fatta ancora per molto.
Nel frattempo Ron era riuscito a far uscire Mela nel cortile , continuando a chiederle scusa in qualsiasi modo. Eppure , lei non faceva altro che cercare di restare fredda.
<<Si , va bene…>> oppure <<Okay , sei scusato…te l’ho già detto…>> erano le uniche parole che le uscivano dalla bocca. Perchè se avesse detto altro , oltre alle voci sul suo pianto , si sarebbero aggiunte quelle che avrebbero insinuato una sua storia clandestina con Lenticchia.
Ma era del tutto impensabile! Lei meritava di più…molto , molto di più che sprecare tempo con uno stupido Grifondoro dai capelli rossicci.
<<Allora…mi posso mettere l’anima in pace?>> sussurrò Ron , guardandola di sottecchi.
Mela annuì , scocciata <<Se me lo chiedi un’altra volta , giuro ti mando a cagare!>>
<<E’ già qualcosa…>> ammise Ron , sorridendo , per poi spostare lo sguardo verso il cielo azzurrissimo.
<<In che senso , scusa?>> chiese Mela , non capendo bene. Che cavolo voleva dire con quel “è già qualcosa?” …Dove voleva arrivare? È perché stava diventando così rossa?! Calma , calma e sangue freddo Mela Mirrold!
Eppure…quel ragazzo aveva qualcosa…qualcosa che l’attirava in modo strano.
<<Forse semplicemente perché è così sfigato che gli si potrebbe fare una statua…>> scherzò fra sé , poi sorrise.
No , non poteva essere solo per quello…
All’interno della scuola , Ishi stava già perdendo la pazienza. Quei due Serpeverde continuavano a scherzare , a raccontarsi aneddoti riguardanti le loro bellissime storie , chiedendole poi consiglio sulle preferenze delle donne.
<<Allora reggiseno , che dici? Meglio così…o così? Tu come preferisci?>> chiese Malfoy , gesticolando.
<<Non…non me ne frega niente! Fate come cavolo vi pare!! Non parlo di certe cose con due idioti come voi!!>> s’affrettò a rispondere la Grifondoro , arrossendo sempre di più. Ma Ron che cavolo stava facendo? Perché diavolo l’aveva lasciata lì da sola…!?
<<Sorellina…dove sei quando mi servi…?>> mormorò fra sé.
Blaise le si avvicinò , cingendole le spalle con un braccio <<Eddai…non fare così la ritrosa…prima o poi sono cose che tutti dovranno affrontare , no?>> le chiese , guardandola.
<<Appunto…prima o poi…io direi più poi che prima…>> esclamò , scrollandosi di dosso il braccio del ragazzo.
Draco sorrise , guardandola negli occhi , come se stesse cercando qualcosa di nascosto. Ishi abbassò di scatto il viso , quasi in un gesto meccanico.
<<Stupida!>> si rimproverò , subito dopo essersi accorta di quello che aveva fatto.
<<Hei , amore…t'intimidisco…? Guarda che non ti mangio mica…> sorrise ironico.
<<Bè , oddio…quasi…>> borbottò Ishi , e a quelle parole Blaise ridacchiò.
<<Senti Malfoy , ma perché non ti vai a riprendere la Mirrold? È con Ron in questo momento…Non sei preoccupato…?>> chiese , lo sguardo deciso e un sorriso beffardo dipinto sullo splendido volto.
Draco ricambiò il sorriso.
<<Quella Lenticchia lo rivolta come un calzino , se solo prova a farle qualcosa…>>
Anche Blaise sorrise , divertito <<Su questo sono d’accordo…>>
<<Guardate che Ron non è debole come sembra…>> ammise Ishi , titubante. Non credeva nemmeno lei a quello che diceva! Come sperava che due Serpeverde ci cascassero come due somari?
<<Comunque Morgana ci aveva detto di informarla quando sua sorella fosse uscita…>> iniziò Blaise.
Draco sospirò <<Che t’importa?>>
<<M’importa eccome!! E dovrebbe importare anche a te , dato che se la trova con quello…>>
<<MAOLFOYYYYZABINIIIIII!!!!>> un urlo si levò per i corridoi.
Blaise e Draco si irrigidirono come due colonne di puro granito.
<<Ecco…>> sussurrò Blaise.
Dopodichè si guardò attorno , decidendo di nascondersi dietro Ishi che , tonta , non capì bene cosa stava succedendo. Anche Draco seguì l’esempio dell’amico , ed entrambe si rifugiarono dietro le spalle della ragazza.
<<Ma cosa state facendo…?>>
<<SSHHHH!!! Zitta , reggiseno , zitta!>>
<<Grrr!!con questo cavolo di reggiseno…ma la volete smettere???>>
<<Se ci prometti che ci nascondi , si!>> esclamò mormorando il bel morettino.
<<Nascondervi? E da cosa?>>
Ishi si girò , e gridò dalla paura. Un volto nero dalla rabbia le stava di fronte. I capelli avevano preso vita propria.
<<Romalen!! Togliti subito o ti spezzo le ossa…!!!>> ringhiò la ragazza.
Ishi , terrorizzata , si spostò con un movimento fulmineo. I due ragazzi la seguirono nello spostamento.
<<Razza di conigli travestiti da Serpenti , venite immediatamente qui!!>>
<<Noooo…>> piagnucolò Blaise <<tu ci picchi…>> disse , imitando la voce di un bambino.
<<Ovvio>>
<<Ecco…lo vedi che sei cattiva?>> mugolò anche l’altro , imitando anch’egli la voce da infante.
<<A lui non riesce così bene…>> pensò Ishi , sorridendo divertita.
<<Se non venite qui fra tre secondi , giuro che appena vi becco vi ammazzo…decidete voi. Se non vi ammazzo adesso , lo faccio più tardi…!>>
<<Bella scelta…>><<Appunto!>> concordò il moro.
<<Ehm…vi ricordo che qua in mezzo ci sono anche io…>>
<<Bhe , Romalen , levati dalle palle!!>>
<<Spiegami come faccio se questi due pirla mi seguono?!?!?!>>
<<Ah…già…>>
<<E…complimenti>> Blaise e Draco rimasero attaccati alla maglietta della giovane Grifondoro , senza farsi scrupoli a palpeggiarla…”senza farlo apposta” , ovviamente.
<<Che situazione assurda…>> sospirò Ishi , prima di vedere Ron che finalmente s’accingeva a rientrare. Mela , accanto a lei , rideva divertita.
<<Ron!>> esclamò la giovane Grifondoro , seguita da Morgana che esclamava il nome della giovane sorella.
I due Serpeverde approfittarono dell’occasione per scappare , muovendosi lesti e silenziosi.
<<Aspettate maledetti!!>> esclamò Morgana , non potendo però muoversi. Doveva prima parlare con la sua dolce sorellina.
<<Ciao ciao Morgy!!>> esclamarono divertiti , gesticolando con le mani.
Morgana digrignò i denti e ruggì <<Meeelaaaaaaaa!!!!!!!>>
L’interpellata sobbalzò e si staccò dal Grifondoro , correndo verso la sorella.
<<Morgana…non è come credi!! Stavamo solo parlando!!>>
<<Tu…non devi mai…parlare con un Grifondoro!!!!!!!>> urlò la ragazza , prendendola per un braccio e trascinandola verso il castello.
Una volta sicura che non la vedesse nessuno , si ravviò all’indietro i capelli e sussurrò <<Come sono andata?>>
<<Perfetta , come sempre…>> biascicò Mela , volgendo lo sguardo lontano.
<<Scusami se voglio mantenere alto il nome dei Serpeverde…>> il tono di voce della ragazza si stava alzando.
<<Sto solo dicendo che…>> Mela si morse un labbro <<No , nulla>>
Morgana si soffermò ad osservarla un attimo , poi distolse lo sguardo. Sapeva che parlare ora non sarebbe servito a nulla. Le posò una mano sulla testa , chinandosi su di lei <<Senti , scusa , ok? Ora andiamo , rubiamo un po’ di gelato dalle cucine…>>
<<No…>> la minuta Serpeverde alzò il capo , sorridendo <<preferisco andare a…studiare>> ed estrasse uno sgualcito pacchetto di sigarette.
<<Lasciamene qualcuna…!!>> rise Morgana , allontanandosi.
Mentre vedeva la piccola sorella scomparire oltre l’angolo del corridoio , decise che il cortile era troppo affollato.
<<Questo significa…terrazza della torre!>>
S’incamminò con calma verso il corridoio che , sapevano tutti , accoglieva la statua dello scopritore dell’incantesimo “Inverto corpore” la quale , se toccata nel punto giusto , conduceva direttamente all’ultimo piano della torre più alta di tutta Hogwarts.
Arrivata in cima , si fermò , mentre il vento fresco le solleticava dolcemente il viso , scorrendo tra i suoi lunghissimi capelli neri come l’ebano e morbidi come la seta.
<<Bella serata , eh?>> una voce inaspettata giunse alle sue orecchie.
Morgana sussultò , cercando però di non darlo a vedere <<Heilà , Potter>>
<<Caaaaalma e paceee…>> pensò Ikky , socchiudendo gli splendenti occhi nocciola mentre si abbandonava su di una panchina del cortile. Inclinò la testa all’indietro , godendosi la fresca brezza della sera , quando sentì due mani calde sul collo.
<<Una parola e ti uccido…>> sussurrò una voce sconosciuta.
<<Zabini vattene , non è giornata>>
<<Eddai Romalen…ammettilo che ti sono mancato…>> il Serpeverde si passò una mano fra i capelli scuri.
<<Non guardarlo…>> pensò Ikky , sforzandosi di non distogliere lo sguardo dal ciliegio fiorito che aveva di fronte. <<Zabini , te lo dico un’ultima volta : vai-a-farti-friggere>>
<<Ma che hai Romalen?>> domandò lui con ironia , guardandola con i suoi due zaffiri profondi <<Ti da fastidio la mia presenza?>>
<<Nulla , va via , voglio restare un po’ sola>> detto questo Ikky si alzò dalla panchina , dirigendosi verso un salice con aria altezzosa.
<<Davvero? Forse non hai capito che tu sei sola…anche se fossi circondata da cento persone!! Per te esistono solamente due cose : tu e tua sorella!!>> sentenziò il moro , ma Ikky non aveva nemmeno voltato il viso , continuando a camminare.
Zabini , scocciato dall’atteggiamento della ragazza , ribattè offeso <<Che fai , non hai nemmeno il coraggio di guardarmi in faccia?....I tuoi genitori non ti hanno insegnato l’educazione? Ma che razza di persone sono!!>>
Ikky si fermò di colpo , voltandosi rapidamente verso di lui , fissandolo con occhi colmi di rabbia <<Non ti permetto di dire una sola parola sulla mia famiglia!!Non ti azzardare mai più!!!...La vuoi sapere una cosa? Mia madre mi ha insegnato l’educazione , ma non ha potuto svolgere il suo compito fino in fondo , dato che è morta sette anni fa!! Io mi sono sempre dovuta occupare di mia sorella , mi sono fatta in quattro per lei!!! Io non sono solo sua sorella , ma anche sua madre!!>>
Zabini non proferì parola , colto impreparato da quell’inaspettata verità <<M…mi dispiace…non…>>
Ikky strinse i pugni , poi urlò <<E non dire che ti dispiace!!…Tu non mi conosci! Non puoi sparare sentenze su persone che non conosci a fondo!!>> lacrime scesero sulle sue guance abbronzate…lacrime amare e rabbiose.
La Grifondoro corse verso la riva del lago , inginocchiandosi ai piedi del salice piangente…le foglioline verdi le sfioravano le spalle , quasi in un gesto consolatore…voleva stare sola , aveva bisogno di stare sola…
Ma Zabini la raggiunse in un batter d’occhio , sedendosi al suo fianco. La ragazza si voltò a guardarlo , gli occhi color delle foglie d’autunno imperlati da cristalli di tristezza , mentre alcune ciocche dei capelli ricci le ricadevano umide sul viso.
Blaise allungò una mano , scostandole delicatamente i capelli dalla guancia. Ikky rimase stupita da quel gesto , ma era ancora in tensione per la sfuriata…distolse lo sguardo , strofinandosi gli occhi e posandosi una mano sulla spalla , quasi a volersi abbracciare.
Blaise le passò una mano tra i capelli profumati , e con l’altra la portò vicino a sé. All’inizio la ragazza era titubante , ma la sua sicurezza vacillò definitivamente quando il giovane Serpeverde le sussurrò <<Piangi , piangi e sfogati…io non ti chiederò nulla…ti farò solo compagnia…>>
Ikky si morse il labbro inferiore nel vano tentativo di trattenere le lacrime , ma non ci riuscì e , con un gesto delicato , abbracciò il ragazzo , piangendo sulla sua spalla.
Blaise la strinse forte e le disse dolcemente <<Prima che tu mi fermi , volevo dirti che sono mortificato per il mio comportamento , non era mia intenzione ferirti…non ne ho nessun diritto…ti prego di scusarmi , non avevo la minima idea di quello che hai dovuto affrontare>> in tutta risposta , Ikky strinse le mani sulla camicia di Blaise , singhiozzando come una bambina.
<<Shh…va tutto bene…ci sono qui io…>>
<<Morgana Mirrold all’osservatorio…che novità è mai questa?>> domandò Harry Potter , scendendo dal cornicione e andandole incontro , come prevedeva il galateo.
<<Ci vengo spesso , in realtà>> si lasciò sfuggire lei , scansando il Grifondoro e avviandosi verso il cornicione opposto <<forse sei tu che non vieni spesso…Certo , impegnato come sei con la Granger e la Romalen>>
Harry rise <<Cosa? Hermione e Ikky? Ma se sono tutte prese da Zabini e Ron?>>
<<E chi se ne frega…>> commentò a bassa voce Morgana <<Piuttosto , hai una sigaretta?>>
<<Sai che fumare fa male?>>
<<Potter>>
<<No , non ho sigarette. Anche se ne vorrei una , in questo istante…>>
Morgana socchiuse gli occhi chiari <<Tu fumi?>>
<<No , ma così avrei potuto offrirtela…e forse mi avresti considerato un po’ più di uno stupido Grifondoro del sesto anno>>
La Serpeverde arrossì e voltò il capo , affinché lui non se ne accorgesse.
<<Non ti avrò messo in imbarazzo spero!>>
<<Figurati Harry…>>
<<Come scusa?>> il Grifondoro le si avvicinò , sorridendo. Vedendo che la ragazza non distoglieva lo sguardo dall’orizzonte , le posò una mano sulla sua.
Morgana si voltò di scatto <<Harry…>>
<<Sshhh…non dire nulla…Sciuperesti questo momento magico…>> mormorò lui , prima di chinarsi verso di lei e unire le loro labbra in un bacio dolce e tenero.
La Serpeverde rimase dapprima immobile , sforzandosi di non cedere alla tentazione di ricambiare quel bacio così amorevole , così intenso...quando però avvertì le mani di Harry scivolare lungo la sua schiena liscia…allora si sciolse letteralmente , aggrappandosi alla camicia del ragazzo , sentendosi venir meno. Ricambiò quel bacio con passione e fervore che nemmeno lei pensava di provare , spingendo il ragazzo contro il muro di gelida pietra e sentendolo gemere all’impatto. Proprio mentre Harry stava scendendo a baciarle il collo , sentirono dei passi risuonare per le scale. Subito Morgana lo spinse via , ravviandosi i capelli all’indietro.
<<Sai…ora che ci penso…>> disse quando vide spuntare dei ragazzini del primo anno <<mia sorella ne ha un pacchetto intero , vado a scroccargliene una.>>
<<Ti accompagno>> vedendola incerta aggiunse <<Se vuoi , è chiaro>>
<<Va bene…>>
Il Grifondoro annuì e la seguì , intrecciando cauto le dita con quelle di lei.
Morgana sorrise nel buio del passaggio segreto.
Arrivati in prossimità della camera , ripresero il discorso lasciato poco prima. Harry l’attirò verso di se , baciandola piano sulla bocca , per poi scendere lentamente sul collo liscio e diafano.
<<Harry…>>
<<Si?>>
<<Non senti questo…questo…>>
<<Odore di bruciato!>> precisò lui , scostando alcune ciocche nere dal collo.
Morgana annuì e continuò ad accarezzargli i capelli perennemente disordinati <<Sarà un incendio nella serra…>>
<<Già…>>
Ron arrivò di corsa , slittando sul pavimento cerato <<Porca…>> imprecò , finendo addosso ad una statua.
Un elfo domestico lo fissò , alzando gli occhi al cielo <<Dichy obbedisce agli ordini di Silente , signorino.>>
<<Lo so , lo so vecchio elf…Harry?!>>
L’amico si allontanò da Morgana.
Ron lo fissò con tanto d’occhi.
<<Bhè , che c’è? Tu te la fai con la minore…>> commentò il ragazzo , alzando le spalle.
Il rosso arrossì <<Ma che stai…comunque sta andando a fuoco la camera delle Mirrold!>>
<<Vai tu…e cerca di non bagnarmi troppi vestiti…>> disse Morgana , lanciandogli una chiave. Si era completamente dimenticata che Mela era all’interno della stanza.
Ron annuì e corse per il corridoio , le All Star nere coperte di scritte ( e quindi presumibilmente appartenute a Fred e George ) che slittavano qua e là.
Quando arrivò di fronte alla porta , posò una mano sul legno , ritirandola immediatamente : scottava. Perse qualche secondo cercando la chiave giusta , poi entrò.
Una vampata di calore lo spinse di nuovo fuori con forza.
Atterrando sul pavimento liscio battè la testa violentemente <<Ma chi me lo fa fare…>> borbottò , tastandosi la parte battuta e ritraendo la mano intrisa di sangue.
Stava barcollando verso il corridoio , quando intravide qualcosa tra le fiamme <<No…>> pensò , socchiudendo gli occhi <<Oh no…quella è Mela!!>> subito impugnò la bacchetta e urlando <<Aguamenti!>> si gettò a capofitto nella stanza.
Il fuoco cessò a contatto con l’acqua , e subito scorse la piccola e minuta figura della ragazza , semisdraiata sul tavolo al centro della camera.
<<Oh mamma!! Mela? Rispondi , dai , non farmi preoccupare…>> corse verso di lei , ( rischiando di rompersi il setto nasale scivolando sull’acqua del pavimento ) e voltò la testa all’indietro , d’istinto , arrossendo. Degli abiti della giovane Serpeverde era rimasto poco-niente , giusto l’intimo e qualche brandello di maniche o pezzi di stoffa della gonna <<Ok , niente panico>> pensò il rosso , mentre le guance si riscaldavano senza ritegno. Dopo una rapida occhiata in giro per la stanza , trovò quello che cercava : una coperta di plaid.
Subito vi avvolse Mela , accertandosi che respirasse ancora , poi la prese tra le braccia , stupendosi che pesasse quanto Ginny parecchi anni prima.
<<Chissà se mangia , qualche volta…>> pensò , sforzandosi di camminare dritto e di non permettere alla vista di sfocarsi.
Il sangue scivolava lento lungo il suo collo.
Una volta fuori dalla stanza , si appoggiò alla parete , lasciandosi scivolare per terra. La testa della ragazza si inclinò all’indietro sulla sua spalla.
<<Harry…>> mormorò lentamente il roso. Sapendo che stava per perdere conoscenza , estrasse la bacchetta e , con il filo di voce che ancora gli rimaneva , pronunciò un incantesimo. Sottili fili verdi uscirono dalla bacchetta , volando lungo il corridoio.
<<Ro…>> fu l’unica cosa che udì. Poi…nulla.
Ideatura: Ikky-chan
Stesura: Mela-chan e Ishi
Revisionatura:AngelMorgana
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