LA TRISTE STORIA DI NICKRABBIT
- Capitolo 1° -
C'era una volta un giovane principe chiamato NickRabbit, così detto per la sua carnagione perennemente diafana e il suo cervello contenente due neuroni contati e vaganti nell'iperspazio celebrale.
Costui aveva una madre incazzosa e cattivissima , che si portava sempre dietro il suo adorato gatto GigantoGatto, perfido siberiano dagli occhi di Ghiaccio. Sua madre lo aveva promesso in sposo al conte GianMao , un ragazzo con un cespuglio di capelli incolti e castani scuri.
Ma il povero NickRabbit, povero cucciolo, amava il bellissimo e perennemente fatto di marihuana LoreLore, stalliere reale.
Così, chiese aiuto al perfido stregone Charlie che di cognome faceva Darlie, il quale gli consigliò questo -Vai alla montagna del fuoco, sconfiggi il drago , entra nella caverna incantata e prendi la pietra rossa che vedi , poi vai da Billi Joe, mio fido amico ricettatore e vendila per un milione di euro. Dopodichè , comprami un milione di caramelle gommose.-
Il povero NickRabbit, che tanto stupido non era, domandò -Ma stregone, a cosa mi servirà procurarvi un milione di caramelle gommose?-
-A te niente.- rispose il saggio Charlie Darlie -ma almeno io mangerò qualcosa.-
Così l'indomani Il coccoloso NickRabbit s'incamminò per una lunga lunga strada che la diritta via era smarrita, anche per strada trovò un venditore ambulante di bacardi e lì si beccò una bella sbornia coi fiocchi.
Superato il venditore, giunse in prossimità della montagna di fuoco. Una volta lì, si stava simpaticamente grattando i capelli sotto il cappellino dei Nets ,quando il drago , apparve alle sue spalle e lo mangiò in un sol boccone.
-Porca me**a !!!!!!!!!!- urlò cadendo nelle spirali di fuoco dello stomaco del drago.E subito si ritrovò in un mare di zolfo.
-Che bello!- disse sguazzando felice -Sembra di essere alle terme! Anche se qui fa un pò caldino...-
Ma una mano sbucò dal nulla, e la voce di VirgilJackyJack possente e effeminata allo stesso tempo muggì -Afferra la mia zampa, e ti condurrò attraverso i tre regni dell'oltretomba!-
E NickRabbit, essendo un emerito idiota disse per non smentirsi -Ehm.. regni dell'oltretomba? Grazie , ma sto bene qui,....-
-Non esser più imbecille di quanto tu non sia, piccolo coniglietto bianco! Afferra sta ca**o di mano e muovi quelle chiappette lunari.-
-Signorsì signore!- urlò a pieni polmoni il ragazzo. E così riuscì ad uscire dall'oceano di fuoco.
-ma... una domanda. Voi chi siete?-
-Io?! Vuoi davvero saperlo? Sei sicuro di non avermi tgià visto da qualche parte? Per esempio sul libro di antologia, Dante?-
-Ehm... I not... speak ... inglishhhhhhh...- (come si può notare, il ragazzo è parecchio colto.)
E VirgilJackyJack rispose -Brutto ignorante!! Ma tu non sei Dante che cerca la sua Beartice ?-
-Eh.......uh........io sono dqll'altra sponda amico... a me le Beatrici non piacciono , ma i beatrici si...-
-Guarda che mi tocca scortare... un gay analfabeta....-
-Ehy! Analfabeta a chi?MA tu chi ti credi di essere?-
-DI ESSERE VIRGILJACKYJACK , IL PIù GRANDE POETA DI TUTTI I TEMPI!!!-
Alquanto NickRAbbit rispose -Per me conta solo Big Fish....-
-Che schifo!- esclamò il poeta in una perfetta imitazione di Summer di Oc.
-Comunque- riprese l'uomo con la toga rossa -Io, VirgilJackyJack, scorterò te, o squarterò ,dipende da come si mettono le cose..bhè per ora scorterò te NickRabbit fino alla fine dell'inferno. E ti avverto che passeranno anni e anni ..-
-senti nonno, taglia in fretta.-interruppe il ragazzo con aria annoiata. -Non ne ho voglia di andare per anni e anni alla ricerca di una stupida ragazza !-
VirgilJackyJack , a quel punto , spazientito dalla rottura di scatole sferrò un colpo di Karatè addosso al giovane, e lo trascinò fuori dall'inferno, facendolo ruzzolare da una scala di settecento gradini.
Quindi , il giovane si svegliò e tornò nel suo paese d'origine. Ora, tutti si aspetterebbero un finale del tipo "NickRabbit affrontò la sua crudele madre, uccise gigantogatto e visse con lo stalliere lorelore per sempre felice e contento.".
Le cose non andarono così: NickRabbit tornò , cercò di affrontare sua madre, Gigantogatto se lo pappò in un boccone, e lo stalliere, che era sempre stato eterosessuale, si mise con la regina -ex madre di NickRabbit- ed ebbero un figlio che chiamarono Pulce.
Fine
Se siete arrivati alla fine, bene, vorrà dire che vi è piaciuta. Dite un pò, era o non era la boiata più grossa che non abbiate mai letto?
Ps Non l'ho scritta da sola, accanto a me c'era la fedele DaddyGirl. :)
PPs scrivete , se siete ancora vivi!
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