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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: GRAZIE AMICO!
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: ikky-chan galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 31/01/2006 21:31:15

un boy e una girl, amici...un nuovo ragazzo a rovina il loro rapporto...questo ragazzo non è ciò che sembra (non è gay!)...e...leggere per scoprirlo!!
 
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- Capitolo 1° -

Questa è una storia che ho inventato io...non so come sia, ma spero che vi piaccia...oltre che sentimentale e romantica, è anche un pò drammatica...ma tutto si risolverà...
Cmq la fine non mi soddisfa un granché...vabbè...pazienza!!
Ciu! Ciu!



Giugno. Lunedì. La giornata era bellissima. Dafne si infila le scarpe da tennis ed inizia a correre per il parco della sua città. Mentre si allena ascolta la musica dal suo fedele lettore Mp3...
Erano ancora le otto della mattina e Dafne doveva prepararsi per la gara di nuoto che avrebbe avuto la settimana dopo; doveva correre per almeno mezz’ora e poi sarebbe dovuta andare in piscina. Per la ragazza queste settimane erano state molto dure, ma doveva tener duro perché doveva, anzi, voleva vincere. Si svegliava alle sei ogni mattina e finiva gli allenamenti la sera alle nove; fortuna che la scuola era finita.
Mentre correva si guardò intorno...la sua città le piaceva, viveva a Perugia, in Umbria. Abitava in una bella villa con i suoi genitori e suo fratello maggiore appena fuori città. Frequentava una scuola particolare proprio al centro di Perugia, era un istituto con le caratteristiche della scuola americana e di quella giapponese. Dafne adorava andarci, ma il motivo che inizialmente la spinse era quello di poter partecipare alla squadra di nuoto; era stato il suo allenatore a spingerla ad entrare. Così erano già passati quattro anni e lei era la campionessa di tutto l’istituto e della regione.
Erano le otto e mezza...Dafne cambiò direzione ed andò correndo fino alla scuola, portandosi anche il peso del borsone.
- Ciao Dafne! Il Coach ti sta aspettando in piscina! - disse Margherita, la segretaria.
- Grazie Ma’...è già arrivato Johnny?
- Si, è qui da mezz’ora...
- Ok, grazie...ora scusa, ma vado...sennò chi lo sente il Coach?!
Margherita sorrise mentre la ragazza correva giù per le scale.
- Coach...eccomi, scusi il ritardo...
- Non fa niente...scommetto che eri al parco ad allenarti...Johnny, vieni, devo annunciare una cosa ad entrambi...
Dafne guardò il suo amico che si avvicinava e lo salutò con la mano.
- Allora ragazzi, vi presento il vostro nuovo compagno...vieni pure Mattia...
Detto questo dallo spogliatoio dei prof. uscì questo meraviglioso ragazzo...era alto, di carnagione scura, con un fisico stupendo e dei capelli color nocciola legati con un elastico...Dafne deglutì, ma Johnny se ne accorse e fece una smorfia...
Mattia andò verso di loro e si presentò dando la mano ad entrambi...
- Allora, direi di iniziare l’allenamento...avanti, tutti e tre in acqua...
I tre atleti si posizionarono sui trampolini e poi eseguirono uno stupendo tuffo a pesce.
- Devo salire in segreteria per ritirare dei permessi, voi fate un po’ di vasche a piacere...intesi?
Così il Coach Filippo si allontanò...
Dafne si diede una spinta sul muretto e partì con una leggerezza sorprendente, così tanto che Mattia si incuriosì e la raggiunse in un attimo con due bracciate di delfino.
- Ehi, sei brava per essere una ragazza, da quanto tempo è che nuoti?
Dafne si perse nei suoi occhi color miele, ma alla fine rispose - Io faccio nuoto da quando avevo tre anni...sono quattordici anni che sto sempre in acqua...
- Allora devo dedurre che hai diciassette anni...io ne ho uno più di te..
- Davvero? Ma quest’anno lo passerai qui?
- Credo proprio di si, mio padre ha avuto una promozione e così ci siamo trasferiti a Perugia. Parlami un po’ di te...
La ragazza stava per rispondergli, ma Johnny passò proprio in quel momento schizzando acqua con tutta la sua potenza.
Poi arrivò il Coach e iniziarono gli allenamenti...finirono alle tre del pomeriggio...
- Ehi John, andiamo? - chiese Dafne all’amico.
- Ma allora voi due siete fidanzati?! - esclamò Mattia.
- Non siamo fidanzati, ma vicini di casa - rispose John un po’ scocciato dall’invadenza del nuovo arrivato.
- Ora Mattia scusaci, ma dobbiamo andare altrimenti perdiamo l’autobus...Ciao, a domani!!!
Detto questo Dafne e John si allontanarono.
John era stranissimo...la ragazza se ne accorse e gli chiese il perché...
- Perché? Bè, non dovresti neanche chiedermelo...
Dafne sospirò - Ma dai, Mattia ti crea così tanti problemi?
- Ma dico, l’hai visto come si comporta? Chi si crede di essere? È venuto oggi e già ci ha provato con te, senza contare che potrebbe togliermi il primato di miglior atleta...non lo sopporto - e John sbuffò con tutto il fiato che aveva...
Dafne lo guardò divertita, ma allo stesso tempo preoccupata...lui era il suo migliore amico e non l’aveva mai visto così...in genere i suoi occhi azzurri erano sempre allegri e vispi...ora sembravano spenti...
Così la ragazza gli posò una mano sulla spalla e lo guardò con aria di comprensione - Ti capisco, hai ragione, non ha il permesso di venire di punto in bianco e di toglierti la “fama”, ma vedrai che non ti toglierà un bel niente, dato che hai vinto pure il campionato nazionale scolastico...poi tu per me rimarrai sempre il mio campione...io ti voglio bene e non ti cambierei con nessuno...sei il mio migliore amico e questo lo sai benissimo!
Johnny la guardò un momento e poi l’abbracciò - Grazie, ti voglio bene!
Dopo questo gesto d’affetto i due scesero dall’autobus e se ne andarono a casa.
- Ehi John...ti va di venire da me a cena? I miei vanno ad una conferenza e, dato che non abbiamo gli allenamenti, possiamo vedere un bel film...
- Va bene...il film lo porto io, è una sorpresa...ciao!!
Dafne stava per infilare le chiavi nella serratura, quando John la chiamò - Aspetta...ora che fai?
- Un bel bagno rilassante...poi non lo so...
- Allora appena hai fatto fammi uno squillo e poi vengo per batterti alla Play2...
- Ah, una sfida? Bene, bene...Tekken5 aspettaci! Ciao!
Dafne sparì dietro alla porta e corse in bagno a preparare la vasca...accese il suo incenso alla rosa e al limone e iniziò a riempire la vasca con l’acqua calda.
Dopo mezz’ora uscì, si vestì e chiamò John.
Mentre giocavano il cellulare di Dafne squillò...era un numero sconosciuto...
- Pronto?! Chi è?!
- Ciao! Sono Mattia...
Dafne sgranò gli occhi...John la fissò...
- Sì, dimmi...
- No, niente...ho preso il tuo numero dal Coach...so che ti sembrerà strano, ma...insomma...ti va di accompagnarmi in giro per la città domani pomeriggio? Tanto gli allenamenti ci sono fino alle tre...il Coach deve andare da un suo parente...
- Mi stai chiedendo un appuntamento?
- Bè, si...
- Non lo so, ci devo pensare...ti farò sapere dopo...ciao.
Dafne attaccò...guardò John e gli disse - Era Mattia. Vuole che io esca con lui...che faccio?
John era impallidito, gli piaceva da sempre Dafne e tutte le storie che aveva avuto erano finite per il suo amore per la sua migliore amica...voleva dirle di non uscire con lui, ma alla fine le disse - Se te ci vuoi uscire...bè...esci con lui...poi non devi chiedere il permesso a me...
Dafne lo guardò spaesata...ovviamente non aveva mai capito bene i sentimenti dell’amico, pensava che la sua gelosia fosse solo una gelosia “d’amicizia”...ma non era così...
- Grazie! - Dafne abbracciò Johnny, senza sapere che così gli faceva del male...e intanto rispondeva a Mattia...
- Ehi, cambiamo discorso - esclamò John - hai visto il piccolo l’articolo su di noi sulla pagina del gossip sul corriere?!
- Davvero! Aspetta, prendo quello di papà...
Dafne aprì il giornale e lesse ad alta voce...

“I CAMPIONI REGIONALI
Cari lettori,
oggi abbiamo selezionato due campioni del nuoto...sono Dafne Dalì e Johnny Ferri, ma per darvi un quadro completo su di loro abbiamo fatto due schede che ora vi presentiamo...


Nome: Dafne
Cognome: Dalì
Età: 17
Data di nascita: 3 Ottobre 1988
Altezza: 173 cm
Peso: 60 Kg
Capelli: castani e ricci
Occhi: nocciola
Passioni: Nuoto, cinema, Play Station 2, lettura
Nome: Johnny
Cognome: Ferri
Età: 17
Data di nascita: 15 Aprile 1988
Altezza: 185 cm
Peso: 73 Kg
Capelli: mori e lisci
Occhi: blu scuro
Passioni: Nuoto, cinema, Play Station 2, lettura
Allora, soddisfatti?! Spero proprio di si...avete notato che hanno le stesse passioni? Mi viene spontanea una domanda...ci sarà qualcosa tra di loro? Non lo so...ma ogni giorno che passa sono più curiosa...ormai sono due persone importanti nella città e se ci saranno novità...bè...le scopriremo! Alla prossima!
A cura di Asia Dertra”

- John!? Ma hai visto cosa hanno scritto?! Non riesco a crederci...ma come possono pensare questo?!
- Bha...non ne ho idea...ma te lo sai come sono i giornalisti, no? Appena hanno una notizia la ingigantiscono...dai, non ti preoccupare...
Dafne non ne era convinta, ma alla fine lasciò perdere...e per consolarsi telefonò alla pizzeria per ordinare...
Finita la cena John andò a prendere il DVD che aveva portato...
- Allora, che film hai preso?
- Prova ad indovinare? Ti piace tantissimo...
- Nooooooo! L’hai comprato? Hai preso “Il Signore degli Anelli: il ritorno del Re”?
- Minimo!!!
Dafne saltò al collo dell’amico...era felicissima...
- Grazie mille...sei fantastico...
- Lo so...e lo sai cosa ho fatto?
- No, dimmi...
- Ho doppiato il DVD...
- Veramente? Allora mi puoi dare la copia?
- No, assolutamente no...ti do l’originale!!!
Dafne gli stampò un bel bacio sulla guancia e John l’abbracciò contento...nella speranza che lei cambiasse idea su Mattia...ma questo non accadde...
Per il resto della sera videro il film...
Il giorno dopo andarono agli allenamenti insieme...appena finito Mattia e Dafne andarono verso il corso e John se ne andò a casa rassegnato ed arrabbiato...sfogò tutta la sua rabbia sul suo pungy - ball da Kick Boxing ascoltando “Just my imagination”…
Intanto gli altri due stavano in giro per Perugia...Dafne gli fece fare un bel giro per il centro e gli fece vedere i monumenti più importanti...
- Ehm...sono le sette e mezza...devo andare...grazie di tutto...a domani...
Mattia la guardò allontanarsi...non poteva aspettare di più...
Le corse dietro, le afferrò il braccio, la girò e la baciò...
Dafne era spaesata... - Ehi...ma che fai?
- Mi sembrava che...vabbè, lasciamo perdere...
- No, non lascio perdere nulla...mi hai baciata e ti conosco da due giorni...
- Bè...però sei uscita con me...
- Si, ma non volevo che la cosa si evolvesse così presto...
- Ah, capisco...nonostante questo equivoco ti va di uscire domani?
- Non lo so...ti farò sapere...
Detto questo Dafne se ne andò offesa...
Appena arrivò a casa andò da Johnny...lui se ne stava sdraiato sul letto a leggere un libro...
- Cosa ti è successo? - le chiese vedendo la sua faccia...
- Mattia, ma ha baciata, ma io l’ho spostato...ma dico, ma cosa pensa che sono?
- Ehi, calmati...non è così grave...ti ha baciata perché pensava che avresti accettato...dato che sei uscita con lui...
- Cosa?! Ma lo conosco da appena due giorni!! Non potevo baciarlo...
- E allora come è andata a finire?
- Mi ha chiesto di uscire di nuovo...
- E tu? - disse seriamente preoccupato John...
- E io voglio uscirci di nuovo...nonostante questo equivoco...
John chiuse gli occhi...doveva soffocare il dolore che aveva appena sentito allo stomaco...
Dafne lo salutò e se ne andò...
Passarono tre settimane e Dafne e Mattia stavano insieme...John cercava di evitare di vederli insieme, ma facendo gli allenamenti con loro era impossibile...soffriva tantissimo...cercava in ogni modo di sfogare la sua rabbia...cercava di non pensarci, ma Dafne lo riportava sempre sulla terra parlandogli del suo ragazzo: di quanto fosse fantastico, bello, meraviglioso, gentile, dolce...tutte pugnalate per John...ma la ragazza era accecata dalla bellezza di Mattia per accorgersi che stava rovinando il suo migliore amico...
Come al solito Mattia e Dafne stavano a casa della ragazza...erano soli perché i genitori stavano fuori per lavoro tutta l’estate.
Pian piano Mattia si avvicinava alla ragazza...fino ad arrivare vicino a lei, così vicino da sentire il suo fiato sul collo...lui le mise una mano sul fianco e la baciò...intanto l’altra mano si muoveva con delicatezza sulla sua gamba...e poi sotto la maglietta...
- Aspetta - lo fermò Dafne preoccupata - Cosa vuoi fare?
Mattia sgranò gli occhi - Mi sembra ovvio, no?
Dafne era sconcertata - Non è ovvio proprio per niente...io non voglio...è passato solo un mese...non me la sento...
- Cosa?! Bè, io voglio, dunque sta zitta - disse lui mentre le afferrò il braccio con forza.
- Ahi...lasciami, mi fai male...
- No, cara...questa volta non starò a sentirti...ora si fa come dico io, non sarà come il primo giorno che siamo usciti...
- Bè, allora hai capito male...e lasciami, lascia immediatamente il mio braccio...sta diventando rosso...
- Non credo proprio - Mattia tirò su dal divano Dafne e la trascinò per le scale...tenendole chiusa la bocca
Lei si oppose con tutte le sue forze e si fermò per due secondi davanti alla finestra...ma quel piccolo arco di tempo bastò per far capire a John la situazione...così partì verso casa a cercare le chiavi dell’amica e a chiamare la polizia.
- Entra in camera tua...
- No...
- Ah no?! Bene, ti ci butto io - e le diede una spinta che la fece cadere a terra.
Dafne aveva le lacrime agli occhi, ma la sua voce era ferma - Vattene...o strillo. E se strillo John lo sentirà...
- John...John...e ancora John...te la vuoi piantare di parlare di lui? Ti interesso io o lui? Avanti, dimmelo...
- Ora tu non mi interessi di sicuro - e detto questo gli sputò in faccia e colse il secondo per cercare di scappare, ma evidentemente non era così veloce...Mattia la prese e la buttò sul letto...le diede uno schiaffo e iniziò a spogliarla.
Lei cercava di dimenarsi, ma lui era troppo forte...le tolse pure i jeans e la lasciò in mutande e reggiseno...intanto l’aveva legata al letto con la corda che lei usava per giocare...e le aveva chiuso la bocca con un panno.
- Strilla pure quanto vuoi...nessuno ti sentirà...ora ho voglia di divertirmi...
Dafne aveva gli occhi spalancati dal terrore, stava lì sul letto in cui aveva dormito 17 anni; era indifesa e il suo corpo snello e muscoloso era tesissimo, stava per essere invaso da un mostro...non voleva e per la rabbia iniziò a piangere.
- Non piagnucolare...ora ti farò piangere sul serio...
Detto questo Mattia si tolse i pantaloni e le salì sopra...lei cercava con tutte le sue forze di alzare le gambe, ma anche quelle erano legate...
- Che c’è?! Non ti diverti?! - esclamò con sarcasmo Mattia...
Proprio mentre era a due millimetri da Dafne, Mattia venne catapultato a terra...aveva ricevuto un bel pugno da John...
- Brutto maniaco - disse con cattiveria Johnny - come hai osato farle questo? Non te lo perdonerò mai...
- Oh poverino...io? Non ho fatto niente...guarda che bel ventre - disse Mattia sfiorando Dafne - ti piace, eh? Bè...io lo posso toccare... - detto questo diede un pugno sullo stomaco della ragazza...
A quel punto John non ci vide più e si scagliò contro Mattia...iniziarono a fare a pugni, ma ce li prese solo Mattia...John riuscì pure a rompergli il naso...proprio in quel momento entrò al polizia...
- Dov’è il ragazzo?
- Lì dietro al letto - rispose John al commissario.
Mentre due uomini presero Mattia, due agenti si avvicinarono al letto per aiutare Dafne...
- Non toccatela, per favore...ci penso io...potete andare...mio padre è medico...ora lo faccio venire, grazie...
- Non ti preoccupare, è il nostro dovere...
I due poliziotti scesero le scale...John fissò un attimo la sua amica...non poteva pensare che quel corpo stava per essere usato...
John tolse la corda e il panno...così fece riprendere l’amica...
Lei lo guardò, poi scoppiò a piangere e si buttò fra le sue braccia...John aveva sempre saputo che non era un ragazzo serio, ma lei non l’aveva ascoltato...
- John...mi dispiace...avevi ragione...
- Shhh - disse lui dandole una coperta - non parlare...ora riposa...
Rimasero in silenzio per un po’ e poi si addormentarono...
John si svegliò di colpo e vicino a lui non c’era più Dafne...gli prese il panico - Dafne...Dafne...dove sei?
All’improvviso si aprì la porta del bagno...
- Eccomi - disse lei, che intanto si era cambiata.
John fece un respiro di sollievo, stava per parlare, ma Dafne lo precedette - Meno male che sei rimasto...avevo bisogno di stare con qualcuno...e grazie per non avermi fatto domande...ma ora voglio parlartene...
Dafne raccontò tutto all’amico...e lui non ce la faceva più a sentire quello che aveva fatto Mattia...
- Ma...ti ha...capito, no? - chiese lui in imbarazzo.
- No, ma se non fossi arrivato tu l’avrebbe fatto...
- Capisco - disse, e intanto arrossì un po’.
Dafne lo guardò con tenerezza, anche così era bellissimo...i suoi capelli mori gli coprivano il volto e i suoi occhi azzurri erano così limpidi...
John alzò lo sguardo e incontrò quello della ragazza...non poteva più aspettare, doveva dirle quello che provava...
- Senti Dafne, ascoltami un momento...e non mi interrompere, ti prego...
Dafne annuì...e così John iniziò a parlare - Lo so che non è il momento adatto, ma non ce la faccio più ad aspettare...insomma, ecco...io...ti amo Dafne...ti amo da sempre...con tutte le ragazze ho rotto perché ero innamorato di te...con loro mi divertivo e quando lo facevo avevo i sensi di colpa...pensavo a te in qualunque momento...poi è arrivato Mattia a portarti via...tu venivi da me a parlarmi di lui e io soffrivo...ecco...ora sai quello che provo per te...
Dafne si avvicinò all’amico e lo baciò sulla bocca, poi gli sussurrò all’orecchio - Credo proprio che anch’io mi sia innamorata di te...quando stavo con Mattia parlavo di te...ed è proprio lui che me l’ha fatto capire...alla fine è servito a qualcosa...
- Dunque stai dicendo che io e te potremmo stare insieme...
- Certo, e anche da adesso...
- Magnifico -.esclamò John felicissimo.
Dafne lo fissò...e poi disse - Scusa, non mi baci?
- L’ultima volta che hanno tentato di baciarti, tu ti sei spostata...non vorrei che accadesse pure con me... – la canzonò John.
La ragazza sorrise e come risposta si avvicinò e lo baciò...naturalmente lui non si tirò indietro...
Così passarono i mesi e iniziò la scuola...erano perfetti insieme...ogni giorno sempre più innamorati...sempre più felici...
A Dafne passò il trauma dell’esperienza con Mattia, così riuscì a far diventare ancora più serio il rapporto con John...
Ovviamente entrambi avevano vinto il campionato estivo e i loro allenamenti avevano ripreso il regolare corso...
A scuola erano invidiati da tutti...più passava il tempo e più erano vicini...
Insieme fecero tante cose; finiti gli esami si presero due settimane di vacanza e se ne andarono al mare ad Ibiza...passarono tutte le vacanze insieme e si erano iscritti all’università, Dafne di psicologia e John a Scienze Motorie...aveva aperto una piscina dove entrambi insegnavano nuoto.
La loro vita era meravigliosa e rimasero insieme per sempre.



 
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