Libri e Film da libri
creata dalla serie "HARRY POTTER":
"L` AMICA DI INFANZIA"
una fanfiction di:

Genere:
Sentimentale
Rating:
Per Tutte le età

Anteprima:
Una vecchia conoscenza porterà molti pasticci (inaffati i genitori lavorano in pasticceria )

Conclusa: Sì

Fanfiction pubblicata il 12/12/2004 10:34:20 - Ultimo inserimento 07/01/2005
 
ABC ABC ABC ABC



 PARTENZA


È una notte di agosto ed Harry sta facendo sogni tranquilli, perché finalmente
Voldemort il suo più grande nemico che ha causato la morte dei sui amati
genitori, è morto . La sveglia suona e lui si alza e si guarda allo specchio:
è sempre magro, solo che ora è più alto rispetto all’anno prima . Chiude
la sua stanza, se la si può chiamare cosi, e va a fare colazione . In cucina
i suoi due zii stanno guardando la tv e quando entra non gli danno il buon
giorno, ma a lui non interessa . La zia si gira e dice <<Harry, il tuo piatto
è lì sopra al davanzale, prendilo e non rompere più>>. Harry prende la sua
colazione che consiste in un uovo e tre striscioline di pancetta, gli zii
hanno rinunciato alla dieta di Dudly perché era solo fatica sprecata ed
anche perché il porcellino era andato a dormire da un suo amico. Mentre
sta mangiando squilla il telefono e lo zio, urlando brutte parole, si alza
dalla sedia e con il suo passo da pachiderma in gravidanza va a rispondere
al telefono. Vernon: <<Pronto, chi è che parla?>>. Uomo: <<Scusi, parlo con
il signore Vernon Dursley ??>>. Vernon con il suo vocione da cavernicolo:
<<Sì chi è lei??>>. Uomo: <<Siamo della polizia, le dobbiamo annunciare del
furto che ha compiuto ieri sera in compagnia della sua banda suo figlio
Dudley in un negozio di cd . Questa volta se la cava con una cauzione di
60 sterline>>. Vernon: <<Arriveremo io e mia moglie fra poco>>. Abbassa il
ricevitore e, dopo aver parlato alla moglie, si rivolge ad Harry: <<Senti,
ragazzo, vedi di non fare stranezze durante la nostra assenza sennò quando
torno sono guai>> ed escono sbattendo la porta . Harry, rimasto solo, sale
in camera, si stende sul letto e accende la radio. Edvig, la candida civetta,
lascia cadere una lettera ed Harry la prende e la legge .Si tratta di un
avviso che annuncia che la scuola inizia questa sera e che il treno parte
alle 10 in punto . Alle nove e mezza arriva finalmente alla stazione
e attraversa il binario alle nove e tre quarti, stando attento a non farsi vedere
dai babbani e si ritrova davanti il gigantesco espresso di Hogwarts rosso
fuoco che sbuffa. Grazie agli strilli di Hermione e Ron, Harry ci raggiunge
e domanda <<Ma perché urlano in questa maniera ?>>. Io: <<Mi aiuti a farli
smettere, si stanno a litigare da quando siamo partiti per venire qua !!>
Harry: <<Ok, ti aiuto. Ma perché litigano??>>. Io: <<Beh, è che Ron ha avuto la
delicatezza di dire che Hermy stava meglio con i capelli lunghi>>. Harry:
<<Ah capisco! Emm.. Ron Hermione, è tardi. Che ne dite di salire sopra al treno?>> Hermione: <<Non rompere, Harry, vedi che stiamo discutendo>>. Harry: <<Sì lo vedo, ma se rimanete qui a starnazzare come due galline non arriviamo
più ad Hogwarts>>. Ron: <<Ma non ti preoccupare, è presto>>. Io: <<Beh, veramente
il treno parte fra cinque minuti>>. Hermy: <<Oh, è vero, andiamo !>> e nella
foga a Ron cade una foto che raccoglie Hermione e la osserva. La foto raffigura
Ron e una ragazza quando erano piccoli e senza dire nulla se la infila
nella tasca. In treno girovaghiamo per trovare un vagone libero e quando
finalmente lo troviamo ci mettiamo dentro e parliamo fra di noi .
ve gustaaaaaaaaaaaaaaaaa??????




...Continua nel prossimo capitolo


 
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