---

Kaoru era seduto sul bordo del letto a fissare lo spazio buio davanti a lui. Dopo essersi rigirato tra le lenzuola per ore non sapeva più che fare per riuscire a dormire…

Improvvisamente sentì un gemito alle sue spalle, un braccio toccargli lievemente la schiena per poi ricadere sul letto. Si girò lentamente, prendendo nella sua la mano che lo sfiorava e carezzando dolcemente la fronte della bellezza addormentata.
Sorridendo, scostò una ciocca di capelli castani dalla faccia dell’uomo, rivelando le bellissime labbra illuminate appena dalla luce fioca che filtrava attraverso le tende.
Avvicinò la faccia alla sua, tanto da poter sentire il respiro calmo del suo koi solleticargli la guancia…chiudendo gli occhi gli diede un bacio, mentre si alzava e meditava di andare a prendere un sonnifero.

I suoi piedi nudi affondavano nella morbida moquette senza emettere nessun suono, guidandolo alla cieca verso la porta di quella stanza a lui familiare.
All’improvviso quello destro colpì qualcosa di duro (forse una scarpa) e mentre l’altro cercava di riacquistare l’equilibrio si aggrovigliò a quello che sembrava essere un paio di pantaloni, facendolo finire per terra con un tonfo.

//merda…//

Alzandosi lanciò uno sguardo all’uomo, che aveva cominciato a russare leggermente.

//…quello non si sveglierebbe neanche se gli portassero via il materasso…//

Ridacchiando chiuse la porta alle sue spalle.

* * *

La luce della cucina ferì i suoi occhi appena l’accese. Strofinandoseli con il dietro della mano si incamminò verso il cassetto delle medicine.

*DRIIIIN*

Kaoru spalancò gli occhi. Non era possibile che qualcuno suonasse il campanello a quell’ora..!

//me lo sarò immaginato…//

*DRIIIIIIIIN*

Ok, non era la sua immaginazione. Ripensandoci, cose come queste erano possibili da quando aveva conosciuto quei quattro pazzi (leggi: Kyo, Die, Toshiya e Shinya, ovvero i Dir en Grey).

*DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN!!!!*
//Chiunque sia dei tre non vivrà abbastanza per poterlo rifare…!//

Guardando dallo spioncino vide una massa di capelli blu abbassarsi, come se stesse cadendo. Subito aprì la porta, intuendo chi fosse perché conosceva solo una persona con quei capelli, e che se ubriaca rompesse le palle alla gente a quell’ora.

Il bassista della sua band era accucciato davanti all’ingresso, coprendosi la bocca con una mano.

“Totchi! Che ci fai qu—
La sua frase fu tagliata da Toshiya che lo spingeva da parte e correva goffamente verso il bagno. Si potevano sentire strani rumori, poi l’acqua del wc andare e un lavandino aperto.
Kaoru sobbalzò quando la porta del bagno si aprì di scatto, facendolo quasi cadere dentro. (che fai kao, origli? ^^;; nda)

“Tutto bene Toshiya?”

“Si..ora si.. Scusami…”

Se non fosse stato per la situazione e lo sguardo dispiaciuto del bassista lo avrebbe cacciato fuori a calci, “Vuoi un bicchiere d’acqua o qualcosa? Siediti..” indicandogli il divano andò in cucina. Notò i sonniferi abbandonati sul tavolo e li mise via sospirando. Sarebbe stata una lunga notte quella…

* * *

“Va meglio?”

“…” Toshiya fece un’altro sorso del tè bollente che aveva in mano e si spostò scomodamente sul divano, “..scusami…”

“Smettila di scusarti, ti ho già detto che è ok! Dimmi che è successo piuttosto!” Kaoru cercò di forzare un sorriso ma si bloccò vedendo l’amico ricacciare indietro le lacrime.

“Io e Die…abbiamo sbagliato tutto…!” Le lacrime scendevano da sole lungo le guance del bassista, “Non era amore…non lo era!!” Singhiozzando appoggiò la testa sul petto di Kaoru.

Kaoru gli accarezzò i capelli per confortarlo, “E allora perché piangi in questo modo?”

* * *

“Dico sul serio.”

“Mi sembrava che…stavate bene insieme…”

“Credo si possa chiamare amicizia…stare insieme come coppia…ci fa soltanto litigare…” Toshiya aveva riacquistato il suo autocontrollo, “anche stanotte eravamo usciti, ma come al solito abbiamo litigato e se n’è andato lasciandomi da solo in un pub…”

“Ed è così che ti sei ubriacato.”

“Si…poi mi sono ritrovato qui..” Toshiya abbassò lo sguardo nella tazza di tè che stringeva tra le mani, così forte da poterla quasi rompere.
Vide la sua immagine riflessa, un ragazzo con gli occhi gonfi dal pianto. “forse avevo solo bisogno di qualcuno con cui potevo parlare…l’unico…eri tu…”

* * *

Kaoru tornò a letto ancora meno stanco di prima, con il sapore amaro del sonnifero in bocca che lo svegliava ulteriormente.
Mentre si infilava sotto le coperte sentì Shinya girare la testa verso di lui.

“…che.. è successo…?” Suonava così assonnato che forse stava ancora dormendo.

“Niente Shinchan, niente..” disse Kaoru abbracciandolo sotto le lenzuola piacevolmente fredde, “torna a dormire..domani abbiamo le prove”

(tbc)


^^;; *si nasconde* Shinchan e Kao, Totchi e Die ^^; non uccidetemi, riparerò tutto!!! (magari con un Kaoru X Die…ok, scherzo! <- anche se mi piacerebbe..anche Kyo e Shinya!)



...Continua nel prossimo capitolo

---

1:  - 1 -2:  MYACHAN È PAZZA    3:  CHOCOLATEEE!!