- Capitolo 1° -
Questa è una storia che ho scritto pensando a come finirà l'anime "Kodomo no omocha" della versione italiana, quindi se avete letto solo il manga, non credo che ci sia tutto quello che io ho scritto come ricordi di Sana.
Per quanto riguarda ciò che ho scritto sulla scuola, vorrei ricordarvi che in Giappone le elementeri durano sei anni, le medie probabilmente quattro e il liceo solo tre.
Rossana, e la storia continua
Sono passati quattro anni da quando Heric ha baciato Sana sulla tarrazza della scuola.
Sana è ormai una adolescente 17enne che frequenta la seconda liceo.
Si è sempre mantenuta in contatto con I suoi vecchi amici, nella sua acuola c'è una nuova amica che le vuole molto bene, si chiama Lailla, e le sta molto simpatica.
Come ho appena detto, Sana si mantiene in contatto con I vecchi amici, tranne col suo amato Heric, lui si era trasferito un anno fa in un posto molto lontano, da allora si sono persi di vista.
Sana si sente molto in colpa, e crede che Heric non voglia più essere suo amico, quindi cerca di dimenticarlo, ma non ci riesce, perché ormai lui fa già parte della sua vita.
È arrivata l'estate, e Sana con le sue amiche decidono di andare alla spiaggia sabato, per poi tornare lunedì, vuole dimenticare per un po' il lavoro, che la tiene impegnata tutti I giorni.
-Sù, Robby, tanto per dimenticare il lavoro! Devo riposarmi!- disse sana a Robby, che vuole proibirle di andare a causa di troppo lavoro.
-E poi, non puoi venirci, credo che manderai tutto a monte!-ordinò.
Il giorno della partenza è arrivata, la spiaggia dove vogliono andare è abbastanza lontano, quindi hanno deciso di prendere un treno di mattina presto.
Alla stazione l'aspettano Alissa, Funny , Lailla, e I loro ragazzi, solo Sana non ha un ragazzo, e non lo vuole nemmeno averlo.
-Ciao, Sana!- la salutò Funny- da quanto tempo non ci si vede!-
-Già, come state tutte quante?-chiese Sana tutta bella contenta.
-Forza, il treno sta partendo!- avvertì Alissa.
Arrivarono alla spiaggia in pieno mattino, c'era già molta gente sulla spiaggia che prende il sole, tantissime ragazze carine e attraenti, per I ragazzi sarebbe un vero spettacolo.
-Ah! Che bello! Il sole, la spiaggia, il mare! Tutto quello che ci vuole per un bel riposo.-disse Sana allargando le braccia verso il mare.
-Già, magari si potessero fare vacanze così spesso!- disse sospirando Lailla, da quando hanno cominciato la scuola, non hanno fatto altro che studiare.
-Forza, andiamo prima in albergo a mettere a posto le cose, poi andremo a farci un bel bagno!- propose Alissa.
-Sììì!- accordaron le altre gridando felici.
Dopo aver messo a posto le loro cose, tutti quanti andarono sulla spiaggia, Sana stava sotto il sole bella tranquilla a prendere il sole, un po' di riposo ci voleva!
Da quando ha perso contatto con Heric, ha perso I più della metà delle sue pazzie, chissà il perché, a volte Alissia pensa un po' preoccupata, la sua amica non è mai stata così, le sue pazzie era ciò che la rendeva vivace, ora...
-Mmm....-
-Cosa c'è Alissa, da mezzora che sei lì impalata- disse Terence, è da quando sono sulla spiaggia che guarda Sana e pensa -sei proccupata per Sana non è vero?-
-Già, da quandfo Heric è sparito nel nulla senza dire nulla, lei è sempre stata , come posso dire, poco vivace, ecco.-
-Non preoccuparti, si riprenderà presto, lei ha la sua vita, sarà destino che loro due non debbano stare insieme.-
Alissa non lo stava affatto ascoltando, ma il suo sguardo era attaccata a un solo punto, lì, quella persona laggiù dal chisco, non le sembra affatto nuova.
-Terence, guarda lì- disse a Terence appena lui finì di parlare.
-Eh?- guardando in là vide una ragazza che cammina sulla riva, subito dopo un ragazzo la raggiunse di corsa.
-Ma è Heric!- urlò stupeffatto Terence.
-E quella è sua sorella, ecco perché mi sembrava di averla già vista!-
-Forza, andiamo a raggiungerlo.-propose Terence.
I due ragazzi corsero dal ragazzo che hanno ritenuto Heric, e infatti...
-Heric!-gridò Alissa, il ragazzo si girò e li gurdò, era proprio Heric!
-Terence?!- disse Heric con tono poco stupefatto.
-Ciao, Heric, come stai? Dove sei stato tutto questo tempo? Lo sapevi che una povera ragazza soffriva per te? -disse tutt'un fiato Alissa.
-Non ho alcuna voglia di parlarne.-disse questo dando loro le spalle.
-Ehi, aspetta!-disse Alissa, ma Terence la bloccò.
-È inutile seguirlo, tanto non servirebbe a nulla.-
Domenica mattina presto, nell'albergo, Sana si svegliò prima di tutti, e si alzò subito, fuori il sole si vedeva a mala pena, e lei voleva vedere l'alba, quindi si alzò e uscì.
La spiaggia era stupenda, il mare ondeggiava e rifletteva I raggi solari che ora sono rosei e un po' violacei, è uno spettacolo indimenticabile.
Camminò con I piedi dentro l'acqua, e chiuse gli occhi per sentire il vento che le passava davanti.
D' un tratto aprì gli occhi sorpresa da alcuni rumori come se qualcuno stesse correndo sull' acqua.
Era Heric, ma lei non se ne accorse, poiché la luce del sole appena sorto ha coperto la figura che ha davanti.
Nemmeno lui se ne accorse siccome aveva gli occhi chiusi e correva a testa bassa.
Lui, lei, lì insieme senza accorgersene.
In un momento e si scontrarono, lei senza sapere di essere in braccio a lui, e lui senza accorgersene che aveva in braccio lei.
Un momento delicato.
Lei alzò lo sguardo per ringraziare, e invece si bloccò.
-Gr...-
-Sa...-balbattò-...na! ?
-He...-balbettò pure lei-...ric! ?
-Non ci posso credere!- disse lui a bassa voce.
-Ti è cambiata la voce.-disse lei sorridendo, poi abbassando la testa- allora, come ti va la vita? Immagino che non sei qui solo.-Sana si satava mettendo a piangere, e una lacrima le è già scesa sulla guancia.
-Scusa-lui disse solo questo, una semplice parola, e crede di aver risolto tutto.
-Scusa per che cosa?-chiese lei, vuole che lui dicesse la verità.
-Lo sai benissimo!- e non lo vuole dire.
-Lo so, è vero, ma voglio che tu me lo dica!- e lei insiste.
-Per favore, io non ho alcuna ragazza, sono stato in un allenamento di karate da un maestro imbattibile.- finalmente decide di dire quello che Sana vuole sentire!
-Davvero?- alzò gli occhi, e lui si accorse che è diventata ancora più bella di un anno fa, e senza alcun passaggio dal cervello, alzò la mano che la teneva le spalle, e la posò sulla sua guancia, si avvicinarono, socchiudendo gli occhi, e si baciarono.In quel momento il sole era salito del tutto, e loro due, sotto questo raggio di luce, sono proprio una bella copia.
-Hai visto?-disse Alissa a Terence.
-Già, sono proprio carini.
-Tutto quel che è bene finisce bene!-dissero gli altri dietro di loro due.
Questa è una storia d'amore,( spero che l'abbiate già capito)che ho scritto come seguto del manga scritto da Miho Obana, sotto il titolo di "Kodomo no omocha".
L' ho scritto pensando all' amore tra Heric e Sana.
Spero che vi sia piaciuta, anche perché è il mio primo fanfic.
Yuria
5/12/2001
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