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- Capitolo 1° -
Un filo di venticello filtrò dalla stanza facendo muovere qualche ciuffo di capelli sul viso , risposati il ciuffo sprofondando la faccia nel cuscino .sentii leggermente la voce di mio padre ma feci finta di nulla . Sentì un peso che si distese su mio corpo , notai che era mio fratello adrian.
<sveglia furetta >
Disse in tono dolce ,
<no.... ho sonno...>
abbozzai sbadigliando spostandomi alcuni ciuffi di capelli , si alzò prendendomi . mi tenni stretta a lui avvolgendo le braccia a sul suo corpo, sperando di non cadere .
<non cadi tranquilla>
mi rassicurò facendo un piccolo sorriso , adrian mi portò in cucina dove c'erano anche i miei genitori facendomi scendere , mia madre servì la colazione che iniziai a mangiare bella felice muovendo le gambe avanti e indietro come una bambina felice .Dopo aver finito di mangiare pancake allo sciroppo d'acero e finito di bere la mia buonissima spremuta d'arancia sparecchiai e mi diressi in camera ha preparare mettendomi , una canotta bianca perla con un paio di jeans azzurro chiaro , un paio di tacchi neri con un piccolo bracciale e una borsa bianca ; uscii di casa per poi essere raggiunta da mio fratello . Mi diressi verso i tabelloni delle varie sezioni delle classe
<siamo in classe in insieme ?>
gli domandai facendo un piccolo sorriso
<yess>
rispose ricambiando il sorriso , inizia a canticchiando e giocando con la spalla dello zaino con alcuni ciuffi di lor nero e rosso che si muovevano . adrian tirò fuori una canna accendendola e iniziandola a fumare mentre camminavamo nel corridoio , notai echo appoggiato all'armadietto che mi squadrava da capo a piede
<mi passi la canna?>
gli domandò guardandolo negli occhi
<no è miaaaaaaaa>
gli urla per poi ridere, presi la canna tra le mani di adrian iniziando a correre . Echo mi fermò bloccandomi ridendo per poi recuperare la canna , mio fratello ci raggiunse ringhiando a echo ; mi prese e mi portò in classe. Mi sedetti sul banco e iniziai a dondolarmi con i piedi spostandomi un ciuffo di capelli
<non stare con quel tipo>
mi disse adrian , posai lo zaino che pesava quanto dieci mattoni di cemento messi insieme .
< pesa...>
abbozzai in una risata . adrian mise una mano nella tasca prendendo un pacchetto di sigaretta appena comprate ,lo spacchetto e prese una sigaretta mettendosela tra le labbra e accendendosela .
<se vuoi te lo porto io lo zaino la prossima volta >
propose echo con un mezzo sorriso
<tu non la tocchi>
ringhiò adrian a echo
<no tranquillo>
intervenni facendo una piccola risatina
<tocco solo il suo zaino e poi non faccio niente a tua sorella intesi>
replicò echo giocando ed osservando la pallina
<tu non devi toccare guardare pensare a mia sorella o ti spacco le ossa>
ringhiò adrian ,
<adrian calmati >
annui sperando in meglio di calmarlo
<ti farò cambiare corso>
affermò mio fratello
< niente ma>
interruppe , afferrandomi per il braccio
< sei uno stronzo>
intervenni seria con voce tremante
<capita>
abbozzo in tono freddo guardando ancora male echo
<vatti ha scopare le troie piuttosto di starmi appiccicato al culo>
gli urlai contro , adrian si trattenne dal tirarmi uno schiaffo ; i miei occhi divennero lucidi mi trattenermi a stento dal non far uscire qualche lacrime dai miei occhi color lilla .stranamente si calmò per poi darmi un'abbraccio affettuoso
adrian= @unaragazzaemo
echo= @angelonellevene
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