1 - Capitolo 1° -
il cielo notturno offuscato da quelle nuvole color grigiastro che ricoprivano le stelle , le piccole gocce di pioggia mi ricadevano sul corpo iniziando a bagnarmi pian piano ; tenevo stretta la spalliera dello zaino.notai con la coda dell'occhio una gracile ragazzina non poco più alta di me , aveva i capelli legati in una piccola cola di cavallo color castano chiaro con un cerchietto con dei ciuffi che gli ricadevano sul viso ; sul suo viso aveva delle piccole lentiggini , vestita con un paio di anfibi pantacollant neri con su un paio di pantaloncini in jeans , maglietta gialla che stava digitando sul telefono . accanto a lei c'era un ragazzo un pò alto , avente capelli neri , con una maschera in faccia capelli neri , indossava un giubottino senza maniche con sotto una maglia color marrone insieme a dei proteggi spalle , una paio di jeans con dei pattini a rotelle tenete in mano una mazza da hockey. stavano farfugliando qualcosa, ma cosa? mi nascosi dietro ad un piccolo muretto . magari poteva essere una coppia come tutte le altre ? ma perché quel ragazzo si doveva camuffare in quel ridicolo modo ? perché mi sto facendo tutte queste domande , mentre ancora tutt'ora la pioggia sta sempre aumentando la sua densità
< <stai attento casey !>>
urlò la ragazzina spintonando il ragazzo che aveva appena schivato il colpo di uno strano colpo laser fluorescente color fuxian , i due cercarono di contrastare i colpi di quei piccola laser provenire da un piccolo ufo che era appena alto dal terreno . dopo qualche colpo di hockey il piccolo ufo si ruppe con dei piccoli lamenti provenire da essa , il ragazzo si voltò verso di me i suoi occhi color castano si incrociarono per qualche secondo con i miei color azzurro cielo; mi spostai velocemente all'interno del muro nascondendomi del tutto anche se ora mai mi aveva visto ... che figura di merda . mi recai a casa zuppa
<<finalmente sei a casa >>
riecheggiò mia madre sistemando la spesa
<< io e papà stasera usciamo e non sappiamo verso che ora tornare>>
mi spiego mentre sistemava varie cose nel frigo
<<quindi ?>>
gli domandai levandomi la felpa nera
<< tuo fratello non c'è , quindi abbiamo chiamato una baby sitter >
rispose sistemando i sacchetti per poi girarsi guardandomi , una baby sitter per me! MA STIAMO SCHERZANDO?! ho 17 anni non ne ho bisogno
<mammaaaa non ne ho bisogno !>
ringhiai appoggiando le mani sulla sedia in legno
< quando avrai 18 anni deciderò io , quindi ti consiglio di stare in silenzio e di stare alle regole >
obbiettò freddamente
<quando dovrebbe arrivare ...?>
gli chiesi seccata
< fra qualche minuto , intanto tieni la camera in ordine >
obbligò ,ma neanche il tempo di finire la frase che mi recai in camera mia buttandomi nel letto iniziando a chattare con delle chat anonime
|
|