1° CAP - Capitolo 1° -
Allora,qui i personaggi di dmc sono catapultati nel mondo musicale.Spero vi piaccia ^^.Ho messo song-fic,ma non è basata solo su di una canzone. Scriverò pezzi di canzoni e tra parentesi scriverò titolo e artista. Parlando del primo chappy...come l'altra mia ficcy c'è la doccia xd,poi ci sono dei particolari che forse faranno sorridere perchè sono insoliti xd,spero che gradiate.Comunque ho gia scritto il 2 e il 3 chappy e appena posso li posterò ^^ Saluti ^O^.
- >>dante = << credo
(alive -papa roach) I'm alive when I'm vulnerable I'm out of control, I'm losing my soul I can't be your angel when I'm living like a devil Can't be your lover when I'm living like a rebel Don't want your pity and I don't want your help Don't try and save me go take care of yourself
Finito il concerto si ritirò nel suo camerino. Si tolse la sua lunga giacca e la laciò cadere a terra,sbuffando per la stanchezza camminava verso il bagno.Arrivato sotto la doccia non si prese neanche la briga di spogliarsi;quella vita lo scocciava parecchio,ma siccome non aveva meglio da fare continuava a fare il cantante,la sua professione.Essendo famoso era abbastanza ricco e poteva permettersi tutto quello che non aveva potuto avere dall'infanzia.Dopo la scomparsa di entrambi i genitori,lui e suo fratello gemello avevano tirato avanti grazie all'aiuto dello zio Jester,che gli aveva dato un tetto.Ma i soldi non erano molti,e quindi s'erano dati da fare sfruttando i loro potenziali,soprattutto l'aspetto fisico. Un particolare che gli distingueva dagli altri,era il colore dei capelli,chiari come la luna. La sua vita era,ormai,basata sui concerti e non aveva mai tempo per stare,come si deve,col fratello,bassista per hobby,avvocato per professione.Con un quoziente intellettivo spaventoso,era diventato avvocato a soli 20 anni. Dante pensava a Vergil in tribunale,con i suoi modi impeccabili e con la sua presenza che mandava ko chiunque.Avendo fama di essere un buon avvocato (si era subito fatto conoscere),non aveva quasi per niente del tempo libero. Dante mise fine ai suoi pensieri,e uscì dalla doccia.Si levò i vestiti di scena zuppi d'acqua e si legò un asciugamano in vita. Uscì dal bagno frizionandosi i capelli,prese il cellulare e si gettò sul divano.Compose il numero del suo manager e chiese se poteva portargli una pizza.Quando gli fu possibile, tornò in hotel,nella camera riservata a lui. La mattina seguente squillò il cellulare. -uhm?- =cos'è quel tono?non dirmi che ti ho appena svegliato! a quest'ora dovresti essere già pronto,diamine! Stò venendo a prenderti,muoviti a vestirti.Ah e non metterti vestiti troppo appariscenti= -ok ok- Dante chiuse la chiamata. Credo,il manager,si occupava sempre di tutto e Dante apprezzava,ma a volte doveva essere un pò meno rigido. Aprì l'armadio e scelse un paio di pantaloni di pelle neri,una t-shirt rossa e il giubbotto di pelle che aveva disponibile al momento.Come calzature indossò i suoi adorati anfibi neri con bordi rossi. Quella mattina,a detta di Credo,avrebbe tenuto un colloquio per un concerto speciale. *arriva un messaggio sul cellulare* <scendi> diceva; Credo era arrivato. -sempre molto gentile,eh Credo?- borbottò Dante.
|
|
necropoiana - Voto:
ikari-kun - Voto:
manga-darling
necropoiana - Voto:
ikari-kun - Voto:
ikari-kun - Voto:
2309 - Voto:
sono curiosa di sapere cos succederà.
ciao
necropoiana - Voto: