RITORNO A GOTHAM CITY - Capitolo 1° -
- Amoruccio, siamo arrivati! Harley aprì gli occhi e vide… - Casa dolce casa! Con sorpresa, Joker prese in braccio la sua neo-moglie e la portò dentro casa. Le iene corsero a salutare i loro padroni. - Ciao, piccole mie, siamo tornati! Avevano passato un mese, travestiti da turisti, a New York, a rubare gioielli e a farlo in macchina sotto le stelle. - Oh, è stata una bella luna di miele, mio pasticcino! - Oh, sì, amore! Era tanto che desideravo passare un po’ di tempo solo con te! Non vedo l’ora di rivedere i nostri colleghi! Chissà come starà la mia amica Edera! - Io, invece, ho una grande voglia di rivedere Pinguino! Ma, stanchi com’erano (almeno per una volta), decisero di rimanere a casa e andarono a letto. Joker continuava a giocherellare con i capelli di Harley, mentre lei lo guardava con amore negli occhi. - Per festeggiare il ritorno a casa, inviteremo Pinguino ed Edera a fare un colpo tutti e quattro insieme. Che dici, passerotto? - Aaah, dopo un mese di vacanza, è bello tornare a lavoro! Non vedo l’ora! E questa volta faremo fritti Batman e la sua ‘gang’! Lo sai che sei il mio budino? - E tu sai che sei la mia torta di zucca? Gnam gnam! E le diede un morsetto sul collo.
Intanto, al castello Wayne, Bruce, Dick e Barbara si stavano godendo una tranquilla serata tra amici/colleghi. Bip! Bip! Bip! Bip! Bip! Bip! Bip! Veniva dalla Batcaverna. Questo voleva dire solo una cosa. I tre amici/colleghi e Alfred si guardarono con aria seria. - Joker è tornato. - E anche la… signora Joker, signori e signorina. Bruce si alzò dalla poltrona e corse nella Batcaverna. - Oh, uffa, non ne posso più di quel pagliaccio! - Vieni, Dick, non possiamo lasciarlo libero! Adesso che lui e Harley sono sposati, scommetto che saranno pericolosi il doppio! E ora andiamo a cambiarci! - Uff, va bene, Barbara!
Drin! Drin! Edera si alzò a malincuore dal suo letto di piante e afferrò il telefono. - Pronto? - E… Edera, sei tu? Alla maniaca delle piante tornò il buonumore. - Harley, piccola! Com’è andata la luna di miele? - Oooh, è stata un sogno. Senti, non posso stare tanto al telefono, il mio amore sta dormendo, volevo solo farti sapere che siamo tornati e stiamo bene… Harley sentì Joker parlare nel sonno. - Oh, ora metto giù. Ci vediamo domani notte, Edera. E chiuse la comunicazione, mentre Edera avvertì gli altri colleghi. Pinguino e Due Facce, stranamente erano contenti, alcuni meno. Harley stava per rimettersi a dormire, ma improvvisamente sentì una fitta allo stomaco. Credendo di dover vomitare, corse in bagno. Dovette aspettare un po’ prima di tirare lo sciacquone per togliere il disgustoso spettacolo. - Ma che cosa mi succede? Ho mangiato poco a New York… Un pensiero inaspettato s’intrufolò nella mente di Harley. - Tutte le notti io e budino… abbiamo… E poi… è passato un mese ed io non… oh… mio… Dio… E mentre lei sospirava con disperazione, Joker dormiva tranquillo e sorridente, come suo solito.
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