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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: FORGOTTEN MEMORIES
Genere: Sentimentale, Romantico, Drammatico, Erotico, Dark
Rating: Per Tutte le età
Avviso: Lemon
Autore: bry-13 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 20/07/2009 23:28:07 (ultimo inserimento: 06/12/09)

Una ragazza... Una doppia vita... La fine... L'inizio da zero...
 
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COMA
- Capitolo 1° -




La mia vita posso dire che era iniziata bene…
Ero la figlia di una ricca famiglia e si può ben dire che non mi era mai mancato nulla…Avevo 12 anni ed ero una studente modello e facevo già il 1° superiore! Avevo una mentalità avanti e spesso mi dicevano che ero una quindicenne nelle vesti di una dodicenne.
La mia vita era felice… Tutto fino a quel giorno…
Erano 6 mesi che non vedevo papà e quel giorno 11 ottobre 2006 (2 giorni prima del mio compleanno) finalmente lui tornava a casa…
Io e mia madre avevamo fatto tardi e mio padre ci stava aspettando fuori dall’aeroporto e non appena lo vidi, scesi dalla macchina e corsi verso di lui per abbracciarlo…
L’ultima cosa che ricordo fu un rumore assordante…
Sembrava una frenata, poi mi ricordo quel cielo così scuro, le prime gocce d’acqua bagnarmi… Girai la faccia e notai una pozza di sangue uscirmi dal corpo seguito da forti dolori…
Delle grida…
Poi la faccia di papà che prendeva il mio viso tra le sue calde mani…
“Brigitte! CHIAMATE UN’AMBULANZA!!!” Lo sentivo urlare…Lo sentivo distante…
Accanto a mio padre notai mia madre che piangeva…
Guardai mio padre e cercai di dire “Per-ché…Pi-an-get-e?!”
Lo vidi prendermi le mani e dirmi “Ti voglio bene”…
Poi il buio.

Buio, non sentivo nulla…Mi sentivo così sola…
“Dov’era papy? Dov’era mamma?”
Questi erano i miei principali pensieri. Le uniche cose che mi facevano compagnia erano la musica che amavo tanto e tanti, tanti ricordi…Oggi a differenza delle altre volte invece di vedere immagini davanti a me sentivo una voce… Era Papà… Mi parlava…
“Brigitte…” piangeva…“Ti prego svegliati, non riesco più…a vivere…” La sua voce era stanca… E non era da lui, non volevo che lui piangesse… Non volevo!!!
“Domani è il tuo compleanno… Cosa vuoi che ti regali..?!”
quindi erano passate solo delle ore? Ne fui contenta! Forse potevo ancora tornare indietro… Dovevo tornare indietro! Forse se avessi seguito la voce di papà… Ci dovevo provare anche se intorno a me non c’era altro che buio…
E così feci! Seguì la sua voce anche se mi sembrava di essere sempre nello stesso punto, ma non mi arresi, continuai a camminare nonostante fossi stanca, ma non m’importava…
Incominciai a vedere una punta di luce e decisi di correrci in contro incominciandosi a farsi sempre più grande e più forte, finché non mi abbagliò…

Dove mi trovavo?
Vidi un soffitto a me sconosciuto… E poi notai una figura a me familiare che usciva… Papà…
Volevo fermarlo per riabbracciarlo, ma dalla mia bocca non mi uscirono parole e lui se ne stava andando… Dovevo fare qualcosa…Ma cosa? Spinsi la flebo che cadde per terra facendo un rumore assordante, mio padre si girò allarmato e quando vide i miei occhi aperti mi corse incontro e mi abbracciò e… piangeva…
Lo guardai “Pa-pà?”
Lui si staccò per guardarmi e con le lacrime agli occhi mi disse “si sono io” E ci riabbracciammo.
“Papà non piangere! Sono qui! Dai sono passate solo delle ore!” A questa affermazione si staccò e mi guardò… “Bella, sono passati 3 maledettissimi anni! Sono 3 anni che dormi!”
Lo guardai…
“Non può essere io ti ho sentito! Dicevi che domani è il mio compleanno!!!”
“Appunto…Oggi è il 3° anno che stai qua!”
“3 anni…”
Non potevo crederci, erano passati 3 anni…
“Bella, ora vado a parlare con i dottori…Torno subito!”
“Va bene”
Detto questo mi diede un bacio sulla fronte e se ne uscì.
Io rimasi a guardare la porta finché non mi venne una forte voglia di alzarmi per vedere i cambiamenti del mondo, ma la porta si aprì ed entrò mio padre seguito dai dottori.
“Ora la dobbiamo visitare è pregato di uscire” Dissero rivolti a mio padre
“Certo” rispose lui
Come mi era mancata la voce forte e decisa di papy!

Dopo un’ora abbondante i medici dissero che era un miracolo, dato che da poco ero entrata in coma farmacologico e che dovevo riposare essendo debole.
Riuscì a convincere mio padre a tornare a casa e mi domandai come mai mia madre non fosse qui in questo momento… Bah!
Fui aiutata da un’infermiera a farmi la doccia e tornai a letto.
Passarono 2 ore di ore, non ce la facevo più mi annoiavo a stare stesa e quindi decisi di alzarmi.
Non l’avessi mai fatto! Mi venne un forte giramento di testa e caddi rovinosamente a terra.
“Ahi! Che maleee!”
Mentre cercavo invano di alzarmi si aprì piano la porta, dalla quale si affacciò un ragazzo che poi entrò e mi guardò.
Era molto bello, alto, bruno con dei bellissimi occhi azzurri, e dalla sua maglietta aderente si notava un corpo asciutto con un po’ di muscoli. Veramente sexy!
Mi accorsi che ero imbambolata a guardarlo e credo che se ne sia accorto.
“Che ci fai per terra?
“Chi sei?”
Lui mi guardò come se fossi diventata scema
“Sono Chris! Ti prego non dirmi che ti sei dimenticata anche di me?”
“Mi dispiace…” dissi abbassando lo sguardo
Mi sentivo il suo sguardo addosso…
“Ma comunque, che ci fai per terra?”
Mi feci un po’ rossa.. “sono caduta” dissi sempre a occhi bassi
Mi ritrovai Chris che mi prese a principessa…
Lo guardai un po’ imbambolata e rossa in viso
“Non ti senti bene?” Mi chiese lui
“N-no, tutto bene!”
Mi adagiò sul letto e mi rimboccò le coperte come se fossi una bambina.
“Non cercare di alzarti, sei ancora debole.”
“Ma io voglio uscire! Non voglio dormire!”
Lui mi guardò sorridente “Mi fa piacere che non sei cambiata…!”
“In che senso?”
Rise in modo dolce “La solita testarda!”
Gli feci la linguaccia al che rise di gusto, come me del resto.
Si aprì di nuovo la porta ed entrò un’infermiera. Quel giorno fu un vero via vai di gente!
“Che ci fa ancora qui?!” chiese l’infermiera rivolta a Chris
“Volevo vedere Brigitte.”
“Mi spiace ma l’ora delle visite è finito!”
“La prego si è appena svegliata da 3 anni di coma! La prego!”
“Mi spiace ma le regole sono regole!”
“E sia…”
Si sporse verso di me e mi diede un bacio sulla guancia
“Ciao!”
“Ciao…”
Stava uscendo…
“CHRIS!”
Si girò “si?”
“Come ti trovo?!
“Non ti preoccupare!”
“Ma…”
“Ciaooo!”



Ecco il 1° Capitolo...
Lo so è un pò corto... Ma che ne dite? Aspetto commenti!
Kiss Kiss
Bry
 
Continua nel capitolo:


 
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VOTO: (0 voti, 2 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 2 commenti
Rif.Capitolo: 1
bry-13
19/09/09 13:49
questo è il mio scopo huhhu...
Vedrai...
hihihi
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michela4ever 25/07/09 20:02
Ciauuuu! Ti ricordi di me?
Hihihi...
Beh, come inizio non c'è male, ho solo una domanda: è una storia fantasy? Perchè io amo le storie fantasy... XD
Ma anche se non lo è, non importa la leggerò ugualmente.
Per il momento lascio in sospeso il voto, vorrei vedere il secondo capitolo.
Comunque, un consiglio, prova a modificare il riazzunto come presentazione della storia, sono sicura che se mettesi qualche particolare, molta gente verrebbe a commentare, perchè come inizio non c'è male. Ti lascia un grande ? in testa.
Un bacione,michela
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

 
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