- Capitolo 1° -
una piccola cosa,dettata dalla disperazione pre-esame su qualche pensiero che sto facendo in questi giorni e continuava a frullarmi in testa, io bene o male avanti ci andrò, con tutti quelli che contano, e come andrà andrà. e lo scrivo qui avanti,perchè non so in quanti arriveranno alla fine di queste poche righe.
-se ridi il mondo riderà con te,ma se piangi ti bagnerai e basta -...che mondo del cazzo -vero? -mhmh Roxas guardò un pezzo del suo ghiacciolo al sale marino sciogliersi e cadere giù dalla torre, finchè non sparì alla sua vista e lui pensò che doveva essere arrivato in fondo, anche se non lo aveva sentito. Si voltò verso Axel guardandolo come se il colpevole fosse lui,perchè lo aveva distratto coi suoi discorsi, e aveva perso il suo gelato, cosa che in un giorno così caldo per lui contava molto più di qualsiasi mondo. Axel alzò le spalle, come se quello sguardo non gli facesse nè caldo nè freddo. -però sai, è così, vuol dire che devi avere la forza di farcela da solo perchè gli altri non saranno sempre con te, memorizzato?- chiese puntandosi lo stecchino del ghiacciolo alla tempia. Le labbra di Roxas si incurvarono in un sorrisetto, mentre ancora smangiucchiava il ghiacciolo. ma i suoi occhi erano seri come sempre. -di questo non ti preoccupare- Axel guardò all' orizzonte il sole tuffarsi oltre le colline e sorrise anche lui annuendo. -ed è così che deve essere, sempre avanti, fregandosene se gli altri non sono con te- sentì la risata di Roxas spezzare il silenzio. -com'è che si dice anche?..chi mi ama mi segua?- Axel si appoggiò al muro, incrociando le braccia dietro la testa. -sempre- |
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